Recensione Amazon Fire TV Stick 4K: compratela subito (ma con qualche riserva)!

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

Fire TV Stick 4K è stata lanciata lo scorso ottobre negli USA, ed ora Amazon la porta anche in Italia. Si tratta del suo dongle più potente, adatto alla visione di contenuti 4K in HDR, con una corsia preferenziale per Prime Video, ma senza escludere Netflix, che anzi per molti versi viene equiparato al servizio di streaming di casa.

PRO

  • 4K HDR con ampio supporto di codec audio e video
  • Ricerca unificata su Netflix e Prime Video
  • Comandi vocali di Alexa (volendo tramite Echo)
  • Prezzo di lancio

CONTRO

  • Interfaccia poco personalizzabile
  • La ricerca può fare ancora meglio
  • Immagini tendenzialmente scure
  • Poca memoria interna

Confezione e costruzione

La confezione di Amazon Fire TV Stick 4K include il dispositivo omonimo, una piccola prolunga HDMI, il cavo di alimentazione (USB/micro USB) con relativo alimentatore ed un telecomando con microfono, completo di batterie.

L'alimentatore è da 5,25V/1A e volendo lo potreste sostituire con un'analoga porta USB, se presente sul vostro televisore. Spesso queste ultime sono però da 5V/1A (in molti casi anche 0,5A) e potreste ricevere un avviso dalla Fire TV Stick 4K che l'alimentazione è insufficiente. Se così fosse, nei momenti di pieno carico, potrebbero esserci dei problemi. Meglio quindi utilizzare l'alimentatore in dotazione.

Se voleste inoltre videogiocare un po' con questa Fire TV Stick 4K dovrete anche procurarvi un gamepad Bluetooth (ma un Tetris si può fare anche senza), che non troverete in confezione. Si tratta però di una mancanza minore, dato che più che al gioco parliamo di un dispositivo votato allo streaming.

Hardware

Fire TV Stick 4K è basata su un processore MediaTek MT8695 quad-core a 1,7 GHz, con GPU PowerVR GE8300.

La parte di connettività è gestita dal SoC MediaTek MT7668 che supporta Wi-Fi 802.11ac (2×2 MIMO) e Bluetooth 5.0. Ci sono poi 1,5 GB di RAM ed 8 GB di storage (non espandibile). Come già sottolineato, l'alimentazione avviene tramite micro USB 2.0, mentre l'uscita video è una HDMI 2.0b.

Davvero completo il parco di codec supportati. Abbiamo tutti i più diffusi standard HDR (HDR10, HDR10+, HLG e Dolby Vision), facendo di questo dongle il primo a supportarli tutti. Non mancano comunque i più noti codec video (H.263, H.264, H.265, VP8, VP9, MPEG2, MPEG4) e audio (AAC-LC, AC3 (Dobly Digital), eAC3 (Dolby Digital Plus), FLAC, MP3, PCM/Wave, Vorbis, Dolby Atmos).

La massima risoluzione è 4K@60fps, ma dipende anche dal codec impiegato. La Fire TV Stick 4K può decodificare l'H.265 Main 10 Profile / Level 5.1 con HDR10, HDR10+, HLG e Dolby Vision, l'H.264 High Profile / Level 4, il VP9 profile 2 ed anche i più vecchi MPEG2, MPEG4, e VP8, ma fino in 1080p@30fps.

Si tratta insomma di un hardware di un certo livello, sensibilmente più veloce della Fire TV Stick Basic Editiongià presente da tempo in Italia. In più le capacità multimediali sono superiori a praticamente tutti gli altri dongle di questo tipo sul mercato. Attenzione allo spazio di storage limitato, che però diventa problematico solo in un'ottica gaming.

Telecomando

Il telecomando in dotazione è sia Bluetooth che ad infrarossi. Questa particolarità gli permette di raggiungere sempre la Fire TV Stick 4K, ma di poter anche comandare facilmente altri apparecchi audio/video connessi. Potrete ad esempio accendere e spegnere la TV, e regolare il volume di quest'ultima con il medesimo telecomando. Purtroppo i pulsanti presenti (ovvero quelli assenti) limitano questa capacità, ed obbligano ad usare comunque anche il telecomando della TV, quando con qualche accortezza in più (nella maggior parte dei casi) avremmo potuto farne a meno.

In compenso, grazie al microfono integrato, potrete usare Alexa sulla Fire TV Stick 4K.

L'assistente di Amazon si rivela infatti ottimo per scovare contenuti. Non solo effettua ricerche sul catalogo di Prime Video e Netflix unificati, ma può mostrarvi contenuti opportunamente filtrati, come ad esempio "tutti i film in 4K" o "tutti i film di Bud Spencer" (sempre con risultati da entrambi i servizi di streaming), sebbene i risultati non siano privi di errori. Ma di questo parleremo meglio più avanti.

Esperienza d'uso

Fire TV Stick 4K è veloce e semplice da configurare, ed in un attimo sarete pronti allo streaming. In primis quello di Prime Video. L'interfaccia che avrete davanti è infatti una versione riveduta e corretta dell'app di Prime Video, ed è pieno di contenuti consiglianti provenienti da quest'ultima.

Di per sé non si tratta certo di un'impostazione mai vista, con tanti quadratini/thumbnail per le app ed i video, ma questo rende anche facile ambientarsi. Rispetto ad Android TV manca però un po' di personalizzazione.

Potrete solo riordinare la posizione delle app installate, ma non avrete alcun controllo sulle tante altre righe di cui è popolata la home.

In alto troviamo le ultime app/video visti, anche se avremmo preferito due righe separate, per app e contenuti video. In questo modo invece i film o le serie iniziati e non conclusi si mescolano alle applicazioni, e rischiano di slittare indietro nella home.

Più in basso nella home c'è una riga di app consigliate, che però rimane statica anche andando ad installare quelle stesse app. E poi via via Prime Video prende sempre più possesso della home, con film, serie TV, nuove uscite ecc. In realtà, almeno in parte, alcuni di questi contenuti sono anche di Netflix, solo che spesso non c'è modo di distinguerli finché non aprirete la scheda relativa

Uno dei punti di forza di Fire TV Stick 4K è infatti il poter ricercare sul catalogo unificato di Netflix e Prime Video.

Dicendo frasi come "trova film in 4K" o  "commedie romantiche" o "trova tutti i film di Bud Spencer" i risultati saranno un mix dei due servizi. Peccato però che, al momento della nostra prova, nessuna ricerca di questo tipo sia perfetta. Dai contenuti in 4K mancano tantissimi titoli, e tra i film di Bud Spencer (o chi per lui) ne troverete anche alcuni in cui l'attore cercato non c'è. L'idea è ottima, ma va affinata insomma. Queste cose comunque cambiano facilmente tra un aggiornamento software e l'altro, e non dubitiamo che i risultati saranno più congrui alle aspettative.

Tra l'altro, se aveste un dispositivo Echo, lo potrete accoppiare alla Fire TV, in modo da poter usare solo i comandi vocali di Alexa per fare un po' tutto, e non dover così prendere nemmeno in mano il telecomando. Ci sono due osservazioni da fare a questo impiego.

Il primo è che, nel caso aveste più di un Echo, solo uno di questi potrà comandare la Fire TV Stick 4K (dovrete decidere in fase di associazione quale). Il secondo è che comunque, come abbiamo visto al paragrafo precedente, la ricerca di Alexa è perfettibile. In compenso i comandi semplici e diretti funzionano. Dalle immancabili previsioni del tempo, ad "apri Netflix", passando per "quanto è alto il Monte Bianco?" Tra l'altro Alexa cercherà sempre di mostrare i risultati a domande simili con delle belle immagini di contorno, in alcuni casi anche dei piccoli grafici.

Netflix e Prime Video non sono però i soli servizi di streaming presenti. Abbiamo Infinity, TIM Vision e DAZN, ma anche Rai Play e l'immancabile Plex, per l'eventuale streaming casalingo. Sul fronte audio ci sono Spotify, Deezer e Tidal. Bene o male i servizi più noti però finiscono qui. Vi potete poi "arrangiare" tramite le app presenti sullo store (es.

AirScreen), per esempio per abilitare il supporto Google Cast (non presente di default) ed utilizzare così le app compatibili con Chromecast e lo screen mirroring. Tra le opzioni di sistema è inoltre presente Miracast (sebbene con altro nome).

A questo proposito, lo store di Fire TV è piuttosto ampio, anche se pieno di app funzionali e di altrettante meno funzionali. Dovrete un po' scovarle, anche perché la divisione in categorie (troppe!) non sempre aiuta. In ogni caso, se sapeste già cosa volete, potete usare la ricerca. Bene o male si tratta di app Android, con un'esperienza analoga a quella di Android TV.

Come già detto nel paragrafo sull'hardware, Fire TV Stick 4K non ha problemi nella riproduzione audio/video. Qualsiasi cosa vi venga in mente di darle in pasto, sarà molto probabilmente riprodotta prontamente e fluidamente. Dal punto di vista multimediale non c'è molto da eccepire.

Potete anche effettuare il sideload delle app, dato che è possibile abilitare l'installazione da origini sconosciute. Qui entriamo però in un ambito un po' "modding" che non avrebbe fine. Limitandoci al supporto ufficiale, vale invece quanto detto finora.

L'unico vero difetto che abbiamo riscontrato è una tendenza allo scuro dei contenuti, come già sul Mi Box S di Xiaomi. Colori meno intensi e contrastati e soprattutto immagini meno luminose, a parità di impostazioni della TV. Se collegate una Shield TV ed una Fire TV Stick 4K allo stesso televisore la differenza balza subito all'occhio, come mostrato nella videorecensione ad inizio articolo. Non è una cosa drammatica, potete sempre sopperire (in parte) dalle impostazioni della TV, ma è qualcosa che avendo un metro di paragone è impossibile non notare.

Infine un cenno alla sfera ludica. C'è Asphalt 8, c'è Tetris, c'è Table Top Racing: titoli ormai relativamente semplici e datata insomma, ma ce ne sono diversi.

Come saltuario intrattenimento può andare e grazie al supporto Bluetooth è facile collegare un gamepad. Peccato appunto per gli 8 GB di storage, che possono andare via velocemente.

Nel complesso insomma, se aveste una moderna TV 4K di un grande brand, probabilmente non avrete bisogno di una Fire TV Stick 4K. Se però la vostra TV fosse sì in alta risoluzione, ma con un software poco convincente, con il dongle di Amazon avrete un dispositivo in grado di riprodurre di tutto, veloce e semplice da usare. Di certo migliore delle interfacce di tante TV a buon mercato, e con un telecomando tuttofare e la comodità di Alexa. Non è poco, a queste condizioni.

Prezzo

Amazon Fire TV Stick 4K si compra ovviamente su Amazon e costa 59,99€: per la prima settimana, però, è in offerta a 44,99 euro. Quest'ultima in particolare è una cifra davvero ottima e concorrenziale. Se stavate aspettando un dispositivo di questo tipo, compratela subito, e non ve ne pentirete.

Foto

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Amazon Fire TV Stick 4K

Amazon Fire TV Stick 4K è il miglior dongle in circolazione per gli abbonati Prime Video e Netflix. Se avete una TV 4K con un software che non vi soddisfa, Fire TV Stick 4K è la risposta giusta. Riproduce praticamente qualsiasi tipo di video e audio, ed il suo supporto ai contenuti HDR è tra i migliori della piazza. In più, tramite i comandi vocali di Alexa, potrete effettuare ricerche sul catalogo unificato di Netflix e Prime Video. Peccato solo che i risultati di queste ultime possano essere ancora perfezionati, e soprattutto che i contenuti riprodotti dalla Fire TV Stick 4K siano tendenzialmente più scuri di altri box rivali.

Sommario

Confezione e costruzione 8.5

Hardware 8

Telecomando 8.5

Esperienza d'uso 8.5

Prezzo 8.5

Voto finale

Amazon Fire TV Stick 4K

Pro

  • 4K HDR con ampio supporto di codec audio e video
  • Ricerca unificata su Netflix e Prime Video
  • Comandi vocali di Alexa (volendo tramite Echo)
  • Prezzo di lancio

Contro

  • Interfaccia poco personalizzabile
  • La ricerca può fare ancora meglio
  • Immagini tendenzialmente scure
  • Poca memoria interna

Nicola Ligas
Nicola Ligas Ciao, sono Nicola Ligas, e sono caporedattore di SmartWorld.it. Sono appassionato di notebook, TV e home cinema, action cam, mobilità elettrica, e in generale di tutti quei prodotti che possono rendere più comoda la nostra vita. Se non mi trovate qui a scrivere, probabilmente sto giocando (con mio figlio).