Fitbit Flex 2, la recensione (foto e video)

La confezione di Flex 2 vi mette a disposizione, oltre al dispositivo stesso, due bracciali di taglia differente e il caricatore con porta USB per la ricarica. Peccato solo che il cavo sia molto corto e che quindi si sia costretti a tenerlo vicino all'alimentatore stesso (non in dotazione) o al computer.

Il cuore di Flex 2 è solo una piccolissima parte in plastica che va inserita all'interno di uno dei due bracciali, oppure nel ciondolo o nel bracciale in metallo, entrambi da acquistare a parte. La chiusura è molto solida (forse anche troppo) e al polso Flex 2 è così leggero da dimenticarsi della sua esistenza. Non è bellissimo, ma, sopratutto nella colorazione nera, è abbastanza discreto da poter essere scambiato per un generico bracciale in gomma. La gomma è poi abbastanza rigida e non tende a sporcarsi troppo facilmente. Rispetto agli altri prodotti Fitbit questo è l'unico certificato per la resistenza all'acqua (e infatti permette anche di registrare il nuoto).

Flex 2 non è dotato di un hardware degno di nota, come la stragrande maggioranza dei dispositivi simili senza display. È dotato di Bluetooth per la connessione al proprio smartphone e sulla parte frontale è dotato di 5 led, uno multicolore e quattro bianchi. Questi permettono di ricevere alcune tipologie di notifiche o di mostrare la percentuale dei passi fatti per la giornata se diamo un doppio colpetto sul bracciale. È dotato poi di una vibrazione abbastanza vigorosa.

All'interno sono poi presenti dei sensori di movimento per poter comprendere correttamente se vi state muovendo, quanto movimento state facendo e che tipo di movimento sia. La rilevazione dei passi è risultata precisa (anche se sembra aver perso qualcosa nei cambi di fuso orario).

Il software di Fitbit si è di recente aggiornato e adesso è più semplice da utilizzare. Dove però è sicuramente migliorato in modo netto è nel modo in cui mostra i dati dei giorni precedenti anche senza bisogno di attendere il ricaricamento degli stessi.

I dati registrati sono quelli più classici per i pedometri: passi, calorie e chilometri. C'è anche un sistema di rilevazione automatico del movimento per corsa, nuoto e ciclismo. È abbastanza preciso, ma in caso di attività sportiva vi consigliamo comunque di avviare la sessione dall'app (ma non è possibile utilizzare il GPS del telefono per il tracciamento).

Il bracciale rileva in modo preciso anche il tracciamento del sonno ed è possibile abilitare la notifica di inattività scegliendo le fasce orarie. È possibile anche impostare una sveglia con vibrazione (all'ora precisa), ma per rimandarla l'unico modo è attendere 15 secondi. Infine è dotato anche di un sistema di notifica per chiamate e messaggi: in quest'ultimo caso è possibile anche scegliere un'app diversa dagli SMS ma solo fra Hangtous, Messaggi, Messenger, Skype o WhatsApp. La sincronizzazione è poi risultata perfetta. Dalle impostazioni potete poi decidere per una sincronizzazione continua o solo all'apertura dell'app.

Segnaliamo solo come in due casi l'app non ci abbia notificato la fine della batteria, lasciandoci inconsapevolmente "scoperti" del tracciamento di passi e sonno.

La batteria di Flex 2 non ci ha sorpreso particolarmente. L'azienda dichiara 5 giorni di autonomia che a grandi linee e con un minimo scarto si è dimostrata precisa. Speravamo in un risultato che ci permettesse quantomeno una settimana piena senza necessità di altre ricariche.

Fitbit Flex 2 viene venduto da Fitbit a 99€ nel nostro paese. Il prezzo lo rende perfetto per un regalo di compleanno o di Natale, ma ammettiamo che il prezzo inizi ad essere un po' alto per un prodotto che sostanzialmente è poco più di un contapassi avanzato.

Fitbit Flex è disponibile su ePRICE in molti colori a partire da 91€.

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