GoPro HERO5 Session, la recensione (foto e video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

GoPro ci riprova con la seconda di HERO Session, e se l'estetica non ha praticamente subito ritocchi, tanto che non riuscirete a distinguerla dal precedente modello, sotto al cofano le novità non sono poche, con un supporto video che arriva fino in 4K e tante modalità in più.

PRO

  • Compatta e robusta
  • Semplice ed immediata
  • Tante modalità di ripresa
  • Buona qualità

CONTRO

  • Prezzo
  • Autonomia
  • Display molto piccolo
  • App non bellissima (ma efficace)

Confezione e costruzione

Costruttivamente parlando HERO5 Session è encomiabile. Piccola, resistente all'immersione fino a 10 metri, e dotata anche di un piccolissimo display che comunque fa tutta la differenza del mondo, perché vi rende indipendenti dall'app per smartphone. Abbiamo anche due microfoni, uno davanti e l'altro dietro, per un audio consistente, altro particolare che non tutte le action cam impiegano.

Il formato particolare con cui è realizzata implica che dovrete inserirla in un apposito "telaio" (incluso nella confezione) per poterla collegare ad altri tipi di accessori. Sempre inclusi nella confezione troverete anche due classici supporti adesivi 3M ed un cavo USB Type-C / USB per la ricarica (sì, la nuova HERO è Type-C).

GoPro HERO5 Session -4

Lo sportellino in cui inserire la microSD (va inserita di traverso e non longitudinalmente, come si potrebbe pensare), che ospita anche la porta di ricarica, non vi lascerà molto spazio di manovra date le esigue dimensioni ed il fatto che si apre a malapena a 90°, ma del resto lo spazio è quello che è.

Funzioni e qualità

Dicevamo che, esteticamente parlando, le due HERO Session sono irriconoscibili, ma tecnicamente le cose sono abbastanza cambiate. Anzitutto abbiamo i comandi vocali, che servono ad interagire con l'action cam senza nemmeno toccarla e che funzionano piuttosto bene, senza alcun bisogno di addestrare il dispositivo con la vostra voce. È possibile avviare e fermare la registrazione video/foto, commutare tra le varie modalità e spegnere la GoPro.

Menzione d'onore per la stabilizzazione elettronica, anch'essa assente nel precedente modello, e che si rivela piuttosto affidabile, permettendovi di riprendere scene in movimento, anche camminando, senza un'eccessivo effetto-sobbalzo. Non aspettatevi vere e proprie "magie", ma piuttosto un aiuto in più per combattere magari un braccio tremolante o un fondo stradale non proprio liscio; spoiler: nella HERO5 la stabilizzazione ci è apparsa ancora migliore.

Inoltre, ma non certo meno importante, le modalità di ripresa sono state aumentate fino in 4K, laddove prima si fermavano a 1.440p, e con l'aggiunta del formato superview, per un campo ancora più ampio.

In particolare abbiamo:

Formati Video supportati:

  • 4K@30 fps FOV ultralargo (superview non disponibile)
  • 2,7K@48 fps con FOV medio o a 30fps con FOV SuperView
  • 1440p@60 fps FOV ultralargo
  • 1080p@90 fps FOV ultralargo o a 60fps con FOV SuperView
  • 720p@120 fps FOV ultralargo o a 60 fps con FOV SuperView

Foto:

  • Risoluzione: 10 megapixel
  • Burst (foto/secondi): 30/1, 30/2, 30/3, 30/6, 10/1, 10/2, 5/1, 3/1
  • Time lapse: 0,5, 1, 2, 5, 10, 30, 60 secondi

HERO5 Session insomma gioca sulla quantità, portando l'alta risoluzione e tante modalità, tali da soddisfare praticamente tutte le esigenze. I video possono inoltre essere registrati in loop o in time lapse con un intervallo di tempo che deciderete voi tra alcuni valori preimpostati.

La qualità è mediamente di buon livello, anche se non eccelso. I colori ci sono: sono abbastanza vivi, ma non eccessivamente contrastati, ed in generale accusano il calo di luminosità, che un po' li appiattisce tutti. L'intervallo dinamico non è molto ampio, come del resto ci aspettavamo, ed il sensore tende a far prevalere uno dei due toni, "annerendo" le aree scure per cercare di non bruciare quelle a forte luminosità, o viceversa, a seconda di quale delle due aree è prevalente nell'inquadratura.

A volte ci vogliono anche un paio di secondi perché capisca che c'è stato un passaggio da una all'altra (vedi esempi nella video recensione), ma nel complesso questo garantisce che in media la HERO5 Session faccia il meglio che può fare per quello che dovrebbe essere il soggetto principale della scena, anche se questo non è vero nella totalità dei casi.

L'EIS, come già detto, svolge un buon lavoro di stabilizzazione, ed un po' aiuta anche al calare della luce, tanto che la grana nei video diventa evidente solo scendendo di luminosità, dove ancora una volta vengono fuori i limiti intrinseci del sensore.

Valgono considerazioni analoghe per le foto, che hanno però ricevuto minore attenzione da parte del produttore e che risultano quindi spesso più impastate di come le vorreste, anche con una buona luce; ma del resto le foto sono il punto debole di molte action cam.

App

L'app per smartphone di GoPro, chiamata Capture, non è esattamente quanto di più bello abbiamo mai visto, ma svolge comunque degnamente il suo lavoro, permettendoci di usare il telefono come viewfinder, di scaricare foto e video catturati dalla action cam, e di regolarne tutte le impostazioni che volete, compresa la modalità "protune" che abilita opzioni aggiuntive per regolare la qualità dell'immagine.

Autonomia

A dispetto delle piccole dimensioni, HERO5 Session monta una batteria da 1.000 mAh, che fornisce un po' meno di un'ora di riprese in full HD @60fps, a patto di non usare lo smartphone come viewfinder e tenendo la connessione Wi-Fi disattiva. Quest'ultima infatti influisce molto negativamente sulla batteria, tanto che usare telefono ed action cam è una buona idea solo per brevi periodi o solo se avete davvero bisogno di vedere cosa state inquadrando (difficilmente farete più di mezz'ora). Sempre intorno alla mezz'ora (ma anche qualcosa meno) roteano i video in 4K, sempre senza smartphone accoppiato. Autonomie insomma tutt'altro che stellari, ma in linea con le aspettative.

Prezzo

329€ sullo store ufficiale: 100€ in meno del precedente modello al lancio, segno che GoPro impara dai suoi errori, ma ancora non così basso come ci piacerebbe. Paradossalmente, se la vecchia HERO4 Session non esistesse, forse GoPro avrebbe potuto osare di più. Il modello da noi provato viene da ePRICE, dov'è già disponibile in pronta consegna.

Sample video

Sample foto

Foto GoPro HERO5 Session

Giudizio Finale

GoPro HERO5 Session

GoPro HERO5 Session è una action cam che non vuole farsi mancare nulla, a dispetto delle dimensioni contenute, andando a smussare un po' tutti i punti deboli del precedente modello. Il risultato è un dispositivo piuttosto completo, semplice ed immediato, che non vi regalerà filmati di qualità professionale e che farà ancora una volta pagare il marchio GoPro, ma che nella sua categoria ha comunque raggiunto un notevole grado di maturità, e che, date le dimensioni davvero contenute, può essere impiegata con soddisfazione in ogni situazione.

Sommario

Confezione e costruzione 8.5

Funzioni e qualità 8

App 7.5

Autonomia 7

Prezzo 7

Voto finale

GoPro HERO5 Session

Pro

  • Compatta e robusta
  • Semplice ed immediata
  • Tante modalità di ripresa
  • Buona qualità

Contro

  • Prezzo
  • Autonomia
  • Display molto piccolo
  • App non bellissima (ma efficace)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Ciao, sono Nicola Ligas, e sono caporedattore di SmartWorld.it. Sono appassionato di notebook, TV e home cinema, action cam, mobilità elettrica, e in generale di tutti quei prodotti che possono rendere più comoda la nostra vita. Se non mi trovate qui a scrivere, probabilmente sto giocando (con mio figlio).
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