Recensione Honor 10 Lite: la reginetta della fascia bassa (foto e video)

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Recensione Honor 10 Lite

Visto quanto prolifica è l'accoppiata Huawei/Honor era facile indovinare che un loro prodotto sarebbe stato il primo ad arrivare nel nuovo anno. Parliamo oggi infatti del nuovo Honor 10 Lite che va a riempire ancora una volta la fascia bassa (o economica) di Honor.

PRO

  • Schermo ancora più ampio
  • Bel design
  • Prezzo contenuto
  • Android Pie al lancio

CONTRO

  • Performance non delle più brillanti
  • Porta ancora microUSB
  • Il Wi-Fi è monobanda
  • Da noi c'è solo la versione da 3 GB di RAM

Confezione

La confezione azzurra contiene all'intero un alimentatore da 5V/2A ed un cavo USB/microUSB. C'è anche una cover in silicone trasparente con una trama leggera a puntini. Rimane molto stretta attorno allo smartphone è ha una piccola scanalatura per lasciare scoperta la capsula auricolare sul bordo in alto. Nota stonata: il foro per il lettore della cover non è perfettamente centrato in altezza.

Costruzione ed Ergonomia

Honor 10 Lite è nel complesso uno smartphone compatto e comodo da utilizzare. Il retro è realizzato con un bel vetro curvo che va ad alleggerire le linee laterali rendendolo più ergonomico. In mano non è poi particolarmente pesante grazie ai suoi 162 grammi di peso. Il frame laterale è in metallo lucido. Nel complesso Honor 10 Lite ci è molto piaciuto dal punto di vista di design e costruttivo. Non è una rivoluzione, ma l'attenzione al design dato a questo modello è solitamente riservato a smartphone di fascia decisamente più alta. Anche i due moduli delle fotocamere leggermente sporgenti non sono poi un vero problema, essendo lo smartphone comunque stabile quando è poggiato su di un piano.

Se poi ci aggiungiamo la presenza di alcuni colori cangianti (come il nostro sky blue) è indubbio che si tratti di un prodotto "raro" nella sua categoria.

Migliori prezzi honor 10 lite

Hardware

L'hardware non ha troppe sorprese, ma troviamo comunque quanto basta per differenziarlo dal prodotto dello scorso anno. Il processore è il nuovo HiSilicon Kirin 710 octa core da 2,2 GHz con GPU Mali G51 MP4 e GPU Turbo 2. La RAM rimane però da 3 GB (quando in Cina esistono solo le varianti da 4 e 6 GB) e la memoria interna da 64 GB. Tanti e comunque espandibili utilizzando una microSD rinunciando però seconda nanoSIM. Discreta la connettività: LTE fino a 600 Mbps, Wi-Fi ac (anche se il nostro non ha mai trovato le reti a 5 GHz!), Bluetooth 4.2 e anche NFC. Peccato però per il connettore ancora microUSB, probabilmente un bene per chi viene da un altro smartphone di fascia bassa, ma un male per il quadro complessivo. Al suo fianco uno speaker di discreta qualità per la fascia di prodotto.

In basso sotto al display c'è poi anche un led di notifica, veramente molto piccolo, troppo per essere davvero utile. Bene la presenza di radio FM e jack audio e bene anche il lettore di impronte digitali sul retro che affianca uno sblocco con il volto un po' pigro.

Fotocamera

La grande novità di questa fotocamera è l'introduzione dell'intelligenza artificiale, visto che l'accoppiata di sensori è simile a quella dello scorso anno. Abbiamo una fotocamera da 13 megapixel ƒ/1.8 e un secondo sensore per gli effetti di sfocatura da 2 megapixel ƒ/2.4. Le foto sono in linea con la fascia di prezzo e oggettivamente l'aggiunta di una funzionalità di intelligenza artificiale aggiunge qualcosa in termini di colore e contrasto, rendendole più godibili. Quanto basta per un prodotto simile. Con poca luce l'intelligenza artificiale può fare poco per risolvere l'assenza di definizione e la granulosità, ma comunque alcuni scatti saranno ancora utilizzabili per i social. L'effetto sfocatura è discreto e ci sono anche alcuni effetti di luce da applicare.

Questo vale anche per la fotocamera frontale da 24 megapixel ƒ/2.0 (che rispetto allo scorso anno perde il secondo sensore). La qualità è indubbiamente migliorata e nella fascia bassa è forse uno dei migliori smartphone per i selfie.

È una cosa buona che si possa poi disattivare a posteriori l'intelligenza artificiale, che in questo caso di rivela per quello che è: un filtro basato sul contenuto della foto (spesso una vignettatura e un aumento di contrasto). In un singolo caso la disattivazione dell'AI ha portato alla corruzione della foto, perdendola per sempre. È stato un solo caso ma è una cosa che non dovrebbe succedere mai. Discreti i video, registrabili però anche a 60fps in risoluzione Full HD.

Display

La più grande differenza rispetto allo scorso anno è indubbiamente il display da 6,21 pollici che adesso copre una porzione della parte frontale decisamente più ampia. Scompaiono i bordi più ampi e trova spazio invece un bordo abbastanza omogeneo che corre attorno a tutto lo schermo, spezzato solo da un piccolo notch, largo esattamente lo spazio della fotocamera frontale, nella parte alta.

Non sarà un vero borderless, ma nella sua fascia di prezzo è decisamente una bella novità. La risoluzione è poi buona: FullHD+ (2340 x 1080 pixel). È realizzato in tecnologia IPS e benché la luminosità non sia altissima è comunque godibile in quasi ogni condizione. Dalle impostazioni potete poi nascondere la tacca facendo diventare nera tutta la barra delle notifiche, oppure regolare colore e temperatura dello schermo.

Software

Siamo felici che Honor abbia voluto lanciare questo 10 Lite già con Android 9.0 Pie a bordo e in questo caso aggiornato anche alla EMUI 9.0, seppur con meno funzionalità dei top di gamma con pari versione software. In questo caso il software è comunque abbastanza ricco per essere un dispositivo della fascia più bassa. Abbiamo i temi, il gestore telefono per tenere tutto sotto controllo, le gesture di navigazione (se preferite risparmiare spazio e rimuovere la barra dei tasti) e il software permette anche (grazie all'aggiornamento ad Android Pie) di monitorare l'uso che fate del vostro smartphone e aiutarvi eventualmente anche a moderarne l'utilizzo o a "disintossicarvi".

Ci sono poi la possibilità di registrare lo schermo e di regolare il volume delle telefonate in base al rumore ambientale.

Le performance complessive dello smartphone non sono eccezionali, ma è comunque un buon dispositivo di fascia bassa, ma non vi aspettate comunque un'esperienza totalmente priva di rallentamenti o micro-lag.

Autonomia

Honor 10 Lite è dotato di una batteria da ben 3400 mAh, che migliora l'autonomia del modello dello scorso anno, che era forse un po' uno dei suoi punti deboli. Adesso arrivare a fine giornata con qualsiasi utilizzo non è più impossibile e anzi è una realtà tangibile.

Prezzo

Honor 10 Lite viene venduto ad un prezzo di 239€, solo 10€ in più dello scorso anno e 40€ in più del modello precedente al prezzo odierno. È un buon prezzo, che con qualche offerte può diventare ottimo. Per tutti i siti che vendono questo smartphone potete fare un clic sul link qui sotto.

Foto

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Honor 10 Lite

Honor 10 Lite non è una rivoluzione ma è una bella novità. Rispetto allo scorso anno abbiamo una fotocamera frontale migliore, più batteria e uno schermo ancora più ampio, il tutto sempre in un design gradevole e moderno.

Sommario

Confezione 7.5

Costruzione ed Ergonomia 8.5

Hardware 8

Fotocamera 7

Display 8

Software 8

Autonomia 7.5

Prezzo 8.5

Voto finale

Honor 10 Lite

Pro

  • Schermo ancora più ampio
  • Bel design
  • Prezzo contenuto
  • Android Pie al lancio

Contro

  • Performance non delle più brillanti
  • Porta ancora microUSB
  • Il Wi-Fi è monobanda
  • Da noi c'è solo la versione da 3 GB di RAM

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Ho fondato AndroidWorld nel 2008 durante il mio periodo di studi di ingegneria a Firenze. Ho continuato a gestire AndroidWorld e poi SmartWorld, espandendo quindi l'ambito di competenza, all'interno prima di Banzai Media e poi di Mondadori. A oggi svolgo principalmente il lavoro di gestione del mio team e di rapporto con i marchi, ma non per questo sono meno operativo. Sono conosciuto principalmente per le mie video recensioni di smartphone su YouTube, ma la mia specializzazione riguarda anche wearable (come smartwatch e smart ring), dispositivi di domotica e altri gadget tecnologici sfiziosi. Dal 2011 al 2014 ho lavorato sulla rivista Android Magazine disponibile in edicola e in versione digitale. Sono autore di tre guide riguardanti Android edite da LSWR. Molti di questi trovano spazio sul canale TikTok di SmartWorld. Tre le mie passioni principali la musica elettronica (in quasi qualsiasi declinazione) e le costruzioni LEGO, che sono il principale nemico del mio conto in banca.
Honor 10 Lite

Honor 10 Lite

  • Display 6,2" FHD+ / 1080 x 2340 PX
  • Fotocamera 13 MPX ƒ/1.8
  • Frontale 24 MPX ƒ/2.0
  • CPU octa 2.2 GHz
  • RAM 3 GB
  • Memoria Interna 64 GB Espandibile
  • Batteria 3400 mAh
  • Android 9.0 Pie

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