Huawei P9, la recensione (foto e video)
Recensione Huawei P9
Il nome che Huawei si è fatta nel mondo della telefonia mobile è cresciuto molto negli ultimi anni e sopratutto negli ultimi 12 mesi. L'attesa verso il top di gamma di quest'anno dell'azienda era quindi alta: sarà stata ripagata?
PRO
- Ottima qualità costruttiva
- Buona autonomia
- Le fotocamere hanno un loro perché
- Buon display
CONTRO
- Nel "punta e scatta" non intimorisce altri top
- Il software non ha novità
- Niente versione dual SIM o con 4GB di RAM
- Il mix delle due fotocamere non esiste
Confezione
La confezione contiene al suo interno un alimentatore 5V/2A, un paio di buone cuffie stereo, un cavo USB-USB Type-C, l'accessorio per rimuovere il carrellino della SIM e la manualistica.
Costruzione ed Ergonomia
Huawei P9 cambia poco a prima vista del design del modello dello scorso anno. Osservandolo nel dettaglio possiamo notare alcune differenze come la banda più vistosa che contiene le fotocamere (sì, al plurale) e la forma leggermente più stondata di ogni spigolo. Lo smartphone rimane comunque interamente realizzato in metallo. In mano Huawei P9 risulta estremamente ricercato, con un design pulito ma che allo stesso tempo trasmette il senso di prestigio che Huawei sta cercando di imporre nell'immaginario dei suoi acquirenti. Non c'è nessuna rivoluzione in termini stilistici, ma una conferma e un aggiornamento di quanto di buono avevamo già visto.
In mano lo smartphone si utilizza agevolmente e l'estrema sottigliezza non è affatto un limite. Il peso è proporzionato invece al prodotto e i tasti si premono bene.
Hardware
Huawei ha scelto (giustamente?) di proseguire per la sua strada e di non allinearsi alla concorrenza includendo anche in questo top di gamma l'ultimo processore creato dalla controllata HiSilicon. Parliamo del Kirin 955 octa core con frequenza fino a 2.5 GHz e GPU Mali T880 MP4. Le prestazioni di questa CPU sono eccellenti anche se appena inferiori agli altri SoC top del 2016. Abbiamo poi ben 3 GB di RAM e 32 GB di memoria interna espandibile. Non vi è invece il supporto all'utilizzo di due SIM. La connettività è LTE fino a 300 Mbps e non abbiamo avuto alcuna incertezza nella ricezione Wi-Fi (ac) e LTE.
Abbiamo poi anche l'NFC, il Bluetooth 4.2 e il GPS assistito dal GLONASS. Manca invece la radio FM e la porta ad infrarossi. Presente sul retro un precisissimo e rapido lettore di impronte digitali. Si raggiunge bene e lo sblocco è diretto, senza necessità di premere prima il tasto di accensione.
Lo speaker è posizionato inferiormente (a fianco della porta USB Type-C) e ha un volume ed una qualità sopra la media.
SCHEDA: Huawei P9
Fotocamera
Le fotocamere di questo Huawei P9 sono tutto quello su cui ha puntato l'azienda per questo P9. Sono co-ingegnerizzate con Leica e, appunto, sono due. Si tratta di due fotocamere da 12 megapixel Sony con f/2.2, entrambe con lenti Leica. Una delle due fotocamere non ha però il filtro (sì, perché di questo si tratta) che cattura il colore della luce e permette (in parole povere) al sensore vero e proprio di ricevere più luce. In sostanza una fotocamera in bianco e nero ma molto più sensibile di qualsiasi altra f/2.2 a colori. Potete quindi scattare in entrambe le modalità. Le foto monocromatiche non saranno solo uno sfizio (come negli altri telefoni) ma, vista la quantità di dettaglio catturato, un modo in cui sarete spesso convinti a scattare.
Sempre che sia di vostro interesse.
Il software è una versione rivisitata di quello Huawei, più semplice da utilizzare rispetto al passato. C'è anche una modalità Pro accessibile molto rapidamente e che vi permette di variare al volo tutti i parametri. In questa modalità potrete anche scattare in RAW (DNG), ma non nella modalità in bianco e nero. Benché l'azienda abbia pubblicizzato queste fotocamere come capaci di lavorare insieme, in realtà ciascuna lavora singolarmente e non noterete alcuna differenza coprendo la fotocamera inutilizzata. L'enorme quantità di luce che la fotocamera in B/W è capace di catturare non avrà nessun effetto nelle foto a colori (e siamo dubbiosi sul come due fotocamere disallineate potrebbero "dialogare"). Le foto hanno un gran dettaglio, colori abbastanza ben bilanciati (forse un po' troppo saturi) ed è anche possibile arricchirle di una finta profondità di campo dovuta alla presenza di due fotocamere: è un trucco software ma comunque funziona.
Riuscirete a fare ancora meglio se deciderete di utilizzare il RAW o il monocromo.
Ci sembrava giusto segnalarvelo, anche se secondo noi in uno smartphone la cosa che più conta è il "punta e scatta". Huawei P9 se la cava decisamente bene, anche se è un gradino sotto ai "grandi" del momento (sopratutto con poca luce). Non fraintendeteci: ci siamo divertiti moltissimo con la fotocamere di P9 e il lavoro fatto con Leica è comunque tangibile. I video vengono registrati a 1080 a 60 fps con una qualità buona ma che non spicca (un caso che durante la presentazione non si sia mai parlato di video?). La fotocamera frontale è una buona 8 megapixel f/2.4.
Display
Lo schermo di questo Huawei P9 è un buon 5,2 pollici Full HD 1920 x 1080 pixel in tecnologia IPS-NEO. La qualità del display è buona, la luminosità è notevole e la regolazione automatica è buona. È presente anche la regolazione del colore, peccato manchino invece le gesture a schermo spento. Gli angoli di visione sono buoni, anche se i neri tendono leggermente al grigio.
Software
Android è alla versione 6.0 Marshmallow personalizzato con l'interfaccia EMUI 4.1 che è in sostanza quasi identica a quello che avevamo visto su Mate 8 (ovvero il primo Huawei nativamente con questa versione del software). Non sembrano esserci novità e questo per un top di gamma può essere un po' una delusione, ma nel complesso è comunque l'EMUI che abbiamo imparato ad apprezzare e che abbiamo visto crescere negli anni. Abbiamo la modalità ad una mano, le notifiche completamente "gestibili", l'accensione e lo spegnimento programmato, l'app per il fitness, la registrazione del display e anche le (scomode) funzionalità con le nocche. Per tutti gli utenti frustrati di P8 non c'è più il bug delle doppie notifiche. Nel complesso il sistema e fluido e semplice da utilizzare con un gran numero di funzionalità annidate nei vari menù.
Bene anche il comparto multimediale con l'app Musica e quella Video di Huawei (anche qui nessuna novità), mentre il browser è stato sostituito con Google Chrome, che offre buone prestazioni.
Autonomia
La batteria da 3000 mAh (non removibile) è una specie di prodigio dell'ingegneria in una scocca così sottile. L'autonomia ne ha giovato, garantendoci in praticamente ogni occasione di arrivare sempre a fine giornata e inserendosi quindi nella lista dei telefoni che dicono addio al powerbank. C'è poi anche una modalità che abbassa la risoluzione del display a 1280 x 720 pixel e ci permette di guadagnare altra autonomia.
Prezzo
Huawei P9 costerà in Italia 599€, un prezzo di 100€ più alto rispetto allo scorso anno. Il piano di Huawei è ormai delineato: l'azienda non è più quella dei telefoni buoni a prezzo contenuto, ma fa parte adesso dei top che vendono prodotti top ad un prezzo... indovinate... da top.
Acquisto
Huawei P9 è disponibile in preordine su ePRICE a 599€.
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Confronti e speciali
Tutti i confronti e gli speciali che riguardano Huawei P9:
Benchmark
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Foto
Giudizio Finale
Huawei P9
Sommario
Confezione 7
Costruzione ed Ergonomia 9
Hardware 8.5
Fotocamera 8.5
Display 8.5
Software 8
Autonomia 8
Prezzo 7
Voto finale
Huawei P9
Pro
- Ottima qualità costruttiva
- Buona autonomia
- Le fotocamere hanno un loro perché
- Buon display
Contro
- Nel "punta e scatta" non intimorisce altri top
- Il software non ha novità
- Niente versione dual SIM o con 4GB di RAM
- Il mix delle due fotocamere non esiste
Huawei P9
- Display 5,2" FHD / 1080 x 1920 PX
- Fotocamera 12 MPX ƒ/2.2
- Frontale 8 MPX ƒ/2.4
- CPU octa 2.5 GHz
- RAM 3 GB
- Memoria Interna 32 GB Espandibile
- Batteria 3000 mAh
- Android 6.0 Marshmallow