Recensione Huawei Watch Buds: non ne posso più fare a meno

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Huawei ha portato anche sul mercato italiano Watch Buds. Un prodotto di cui nessuno aveva mai sentito il bisogno, ma da cui, ve lo anticipiamo, è difficile poi separarsi. Scopriamo questo particolare ibrido nella nostra recensione completa.

PRO

  • Mai più senza auricolari
  • Auricolari che si auto-regolano
  • Buona autonomia dell'orologio
  • Software veloce e semplice da utilizzare

CONTRO

  • Niente pagamenti al polso
  • Prezzo alto
  • Non sono totalmente impermeabili
  • Non per tutti i polsi

Quando Huawei Watch Buds è stato annunciato in Cina ammetto di aver pensato che fosse il classico prodotto inutile che serve all'azienda solo per far parlare di sé. Quando si è avvicinato il momento della prova ammetto di aver iniziato ad essere curioso e a farmi molte domande su come un prodotto così potesse funzionare davvero nell'utilizzo quotidiano. "Ribaltando" il concetto della recensione vi posso già dire che dopo averlo provato non potrei più farne a meno e spero sinceramente che sia Huawei che la concorrenza possa abbracciare questo formato anche in futuro.

Ma andiamo con ordine: Huawei Watch Buds si presenta come un classico smartwatch dell'azienda cinese. Nella confezione nera troviamo l'orologio e un alimentatore USB magnetico (con cavo non separabile dalla base). L'orologio appare come uno dei vari Huawei Watch (soprattutto della serie GT) uscito negli ultimi anni. Importante come dimensioni, ma non eccessivo, neanche nel design. Il cinturino già presente è in pelle sul retro troviamo i sensori per la misurazione dell'attività fisica.

Sul lato destro troviamo invece una corona digitale che funge da tasto fisico. Questo può ruotare, ma purtroppo solo come fattore estetico, non avendo alcuna funzione. Watch Buds pesa 77 grammi ed è spesso 14,99 millimetri. Non è un orologio per tutti i polsi, ma non è particolarmente più grande rispetto ad altre soluzioni simili. L'orologio può resistere agli spruzzi secondo lo standard IPX7.

Sulla parte bassa dell'orologio è presente un altro tasto fisico, protetto da pressioni involontarie ma semplice da attivare di proposito. Questo tasto fa scattare lo schermo verso l'alto, che può poi essere aperto con semplicità per rivelare, agganciate magneticamente al coperchio, due micro-auricolari bluetooth. Questi minuscoli auricolari si attivano appena inseriti nelle orecchie e si collegano via Bluetooth allo smartphone che preferite. Una volta fatta la prima configurazione la connessione è istantanea, come per qualsiasi altro auricolare bluetooth classico.

Quando avete finito l'ascolto potete riagganciarli al coperchio e poi richiuderlo.

In quel momento andranno subito in carica, prendendo energia dalla batteria dell'orologio. Gli auricolari possono anche connettersi all'orologio per ascoltare musica in locale, oppure è possibile utilizzarli per fare e ricevere telefonati se collegati ad uno smartphone. Notevole la tecnologia che calibra automaticamente il lato destro e sinistro in base a in quale orecchio sono state inserite, così da non dovervi preoccuparvi di riporle nel lato corretto, visto che i due auricolari sono di fatto identici.

La qualità audio di questi auricolari bluetooth è buona in generla e molto buona per le dimensioni. Possiamo definirla quasi perfetta per le telefonate e buona per la musica, dove il suono non sempre è nitido come potreste aspettarvi da un prodotto di fascia molto alta. Perché alla fine, visto il prezzo, è con quelle che si andranno a "scontrare". Notevole però il fatto che l'azienda sia riuscita a includere la cancellazione del rumore attiva in queste cuffie, così come (al contrario) la trasparenza per ascoltare "di più" il rumore attorno a noi.

Non ci dilungheremo troppo nello "spiegare" lo smartwatch, visto che non ha particolari funzionalità o novità rispetto ai suoi predecessori. È basato su HarmonyOS e offre molto, soprattutto sul lato dell'attività fisica e della salute, con dati raccolti molto precisi e ricchi di dettagli, anche grazie ad un buon GPS e a sensori molto precisi per il battito cardiaco e l'ossigenazione del sangue, andando così a tracciare senza particolari errori anche il sonno, l'inattività e lo stress. In questo ambito sono presenti anche gli esercizi di respirazione. Tra le altre app abbiamo il cronometro, il meteo, il controllo musicale, il trova telefono e il conto alla rovescia.

Si ricevono anche tutte le notifiche in modo chiaro e leggibile ed è possibile anche rispondere con dei messaggi preimpostati dall'applicazione per smartphone (che purtroppo non è presente sul Play Store, ma solo da App Gallery, comunque disponibile per tutti i dispositivi Android). Sempre dall'applicazione è possibile anche scaricare nuovi quadranti, aggiungendosi a quelli già presenti nell'orologio.

Quelli preimpostati hanno tutti anche l'indicazione della carica residua degli auricolari.

Dal punto di vista software si sente la mancanza di un servizio per i pagamenti NFC e di un assistente vocale, che avrebbero reso il software decisamente più moderno.

Parlando di autonomia Huawei Watch Buds dura circa 7-8 giorni se gli auricolari non vengono mai usati. Abbiamo stimato che gli auricolari hanno un'autonomia di poco più di tre ore e che utilizzino 50% della carica dell'orologio per caricarsi completamente (e quindi di conseguenza un 5% nel caso li abbiate usati per un 10%). Con un utilizzo misto come nel nostro caso l'autonomia dell'orologio si è attestate attorno ai 3-4 giorni. Impagabile l'avere delle cuffie sempre cariche senza doversi preoccupare di caricare il loro case, ma solo caricando l'orologio (che a differenza dei case ha un chiaro indicatore dello stato di carica).

Huawei Watch Buds costa 499€ ed è disponibile sul sito Huawei. Il prezzo è molto alto, ma in linea con quello che potremmo aspettarci dalla "prima volta" di un prodotto ibrido come questo.

Foto

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Giudizio Finale

Huawei Watch Buds

Huawei Watch Buds ci ha stregato. Non vorremmo più fare a meno di lui, o quantomeno con la comodità di quanto offre questo orologio. Avere delle cuffie sempre cariche pronte all'uso anche quando si è magari usciti solo con lo smartwatch è una grandissima comodità e ha risolto un problema, quello di non avere le cuffie (cariche) a portata di mano, che non mi ero reso conto di avere. È sì uno smartwatch grande, e non adatto a tutti i polsi, ma comunque non più di altri prodotto simili, che però non hanno gli auricolari. Auricolari che funzionano bene e sono più intelligenti di quello che ci saremmo aspettati. Le mancanze software dell'orologio qui passano in secondo piano. Il prezzo meno.

Voto finale

Huawei Watch Buds

Pro

  • Mai più senza auricolari
  • Auricolari che si auto-regolano
  • Buona autonomia dell'orologio
  • Software veloce e semplice da utilizzare

Contro

  • Niente pagamenti al polso
  • Prezzo alto
  • Non sono totalmente impermeabili
  • Non per tutti i polsi

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Vivo nel mondo della telefonia dal Nokia 3210 e nel mondo di linux da Ubuntu 5.04. Ma quello che provo oggi qui su SmartWorld sono principalmente smartphone, smartwatch e prodotti per la smart home. Ma le mie passioni riguardano anche il LEGO e la musica elettronica.