Recensione iPad 10.9 (2022): non è più un iPad base

Nella confezione di iPad 10.9 2022 troviamo un cavo USB-C/USB-C in corda e un alimentatore da 20W. Gradita aggiunta che speriamo di non veder sparire presto anche da qui.

iPad 2022 abbandona (possiamo dire "finalmente") il design degli iPad del passato e abbraccia il nuovo formato più squadrato, senza gli ampi bordi frontali per contenere il lettore di impronte digitali (che ora trova una nuova "casa") integrato nel tasto di accensione. Il bordo poi non è più stondato ma piatto. A prima vista potremmo scambiare questo iPad 2022 per un iPad Air, ma sono i colori sgargianti a "tradirlo". Sono diminuite nel complesso le dimensioni, riuscendo comunque a integrare un display più grande. Anche il peso è leggermente diminuito arrivando a 477 grammi.

iPad di 10ma generazione ha un hardware aggiornato sotto molti aspetti. Abbiamo il processore Apple A14 Bionic di iPhone 12 a 6 core e processo produttivo a 5 nanometri. Non certo il più recente ma comunque ancora un ottimo processore.

Abbiamo poi probabilmente 4 GB di RAM (Apple non rilascia questa informazione), un passo in avanti rispetto ai 3 GB del passato. I tagli di memoria rimangono quelli da 64 e 256 GB. Tra le novità abbiamo poi il Wi-Fi 6, il Bluetooth 5.2 e anche il supporto al 5G nella versione Cellular. Come abbiamo detto il lettore di impronte digitali è stato poi spostato sul fianco nel tasto di accensione. Per quanto applaudiamo a questa novità è giusto però anche aspettarsi una precisione del sensore leggermente inferiore vista la dimensione ridotta e la posizione che più facilmente può portare all'"errore umano".

Impossibile poi non citare la porta USB-C che garantisce una maggiore compatibilità con gli accessori in commercio e una velocità di trasferimento decisamente superiore. Infine è stato anche migliorato l'audio stereo spostando uno dei due speaker sull'altro bordo più stretto, a scapito però della porta per le cuffie, che sparisce.

L'audio rimane in generale uno dei migliori per i tablet di questa fascia.

Buono anche l'upgrade delle fotocamere. La principale passa a 12 megapixel ƒ/1.8 con supporto anche alla registrazione video 4K a 60fps e con supporto allo SmartHDR 3.0. La fotocamera frontale rimane invece la stessa 12 megapixel ƒ/2.4 dello scorso anno, ma si sposta sul lato lungo, la posizione perfetta per utilizzare il tablet in orizzontale per fare videochiamate.

Il display non riceve particolari aggiornamenti, se non nella dimensione che aumenta ancora, approfittando del nuovo formato. Arriva a 10,9 pollici con risoluzione di 1640 x 2360 pixel. La tecnologia è IPS e ancora una volta lo schermo non è full laminated. Nell'utilizzo quotidiano non è un problema, anche se l'assenza del trattamento anti riflesso lo rende un tablet perfetto per l'utilizzo in casa ma meno all'esterno. Lo schermo supporta poi ancora una volta il True Tone e la Apple Pencil.

iPad 10.9 (2022) arriva sul mercato con con iPadOS 16.1.

Questo sistema operativo non porta con sé delle rivoluzioni, ma se mettiamo insieme le varie novità accumulate nel tempo e lo schermo più ampio di questo iPad, possiamo dire senza preoccupazioni che iPad sta diventando un prodotto sempre più completo e per qualsiasi utilizzo. È possibile infatti aprire due app affiancate e poi altre app impilate in una sorta di secondo multitasking, che è poi possibile nascondere lateralmente e poi ripescare da una pratica linguetta. In più è presente il comodo tasto in alto per modificare rapidamente la posizione della finestra nella visualizzazione split screen.

In più iPad 10.9 è perfettamente compatibili con Universal Control per utilizzare uno stesso mouse per controllare sia l'iPad che un Mac che con Sidecar che vi permette di sfruttare il tablet come se fosse un secondo schermo per il vostro Mac. Ovviamente rimane perfettamente integrato con tutte le funzionalità e l'ecosistema Apple, come la presenza di iCloud, il supporto ad AirDrop e l'integrazione con i profili di Full Immersion.

Ovviamente iPad mantiene il supporto alla Pencil. Nonostante il nuovo formato con il bordo piatto non è comunque presente la tecnologia per la ricarica wireless per la Pencil. L'unica compatibile è quindi ancora una volta l'ottima Pencil di prima generazione. Non essendo più presente una porta lightning vi servirà però un adattatore USB-C per caricarla e soprattutto fare la prima configurazione di accoppiamento. L'adattatore è gratis se comprate la Pencil, mentre costa 10€ per chi lo vuole comprare separatamente perché magari già in possesso di una Pencil. Ammettiamo come il non dover più caricare la Pencil inserita sul fianco del tablet sia un pro, ma non possiamo dire che sia un pro la necessità di dover usare un adattatore per la ricarica.

Ottima la nuova Magic Keyboard Folio, composta di una cover magnetica posteriore con una aletta rigida da inclinare per garantire la migliore visibilità al tablet e di una tastiera magnetica.

Questo significa che se si vorrà si può usare anche solo lo stand e agganciare la tastiera solo all'evenienza. La tastiera è sufficientemente rigida, ha un trackpad abbastanza ampio e anche una fila di tasti funzione, assenti per esempio nella Magic Keyboard del costosissimo iPad Pro.

La batteria di questo iPad 2022 dovrebbe essere da 28,6Wh. Questa garantisce circa un paio di giorni di utilizzo medio intenso come strumento da divano, quindi anche come piccola console di gioco. La ricarica a 20W non è fulminea, ma è abbastanza veloce per poter comunque caricarlo una mezz'ora per recuperare un po' di carica.

iPad 2022 ha un prezzo di 589€ nella versione da 64GB. Sono 200€ in più rispetto al modello dello scorso anno al lancio. Come dicevamo però questo è "l'anno dell'inflazione" e anche il vecchio modello, ancora in vendita, è rincarato arrivando a 439€. Il fatto che il vecchio modello sia rimasto in commercio ha uno scopo chiaro: dare un'alternativa a chi non può permettersi il rincaro di questo anno nefasto.

La versione con più memoria e quella 5G costano 789€. Per avere entrambi gli "upgrade" servono invece 989€. Prezzi che cozzano con l'idea di un "iPad base".