Conviene davvero investire nelle Logitech G ASTRO A50 Gen 5? Ecco cosa dovete sapere
Le Logitech G ASTRO A50 X sono tra le migliori cuffie gaming degli ultimi anni, ma è anche vera una cosa: costano tanto, così tanto (449€) che risulta difficile consigliarle a cuor leggero, a maggior ragione se si considera che il mercato è già molto diverso rispetto all'anno scorso, quando appunto sono uscite.
Logitech quindi cerca di solleticare il palato dei gamer con le Logitech G ASTRO A50 Gen 5, un modello pressoché identico alle sorelle maggiori con la "X" nel nome, ma arrivano sugli scaffali con un prezzo più allettante (120€ in meno) e qualche rinuncia, per combattere contro le alternative uscite nel corso dell'anno, che in effetti possono dargli del filo da torcere.
PRO
- Qualità sonora eccezionale
- Ottimo microfono
- Comode, soprattutto il tessuto dei padiglioni
- Wireless su PlayStation, Xbox e PC contemporaneamente
CONTRO
- La base richiede un cable management accurato per essere sfruttata a dovere
- Prezzo più basso delle A50 X, ma comunque importante
- Manca la cancellazione del rumore
Le Logitech G ASTRO A50 Gen 5, in breve
Per un'analisi completa delle Logitech G ASTRO A50 Gen 5, vi basta leggere la recensione delle A50 X redatta dal nostro Lorenzo, perché in fin dei conti stiamo parlando dello stesso modello, a parte delle piccole mancanze sulle quali ci soffermeremo nel corso del paragrafo successivo.
Parlando un po' delle cuffie in sé, le ASTRO A50 Gen 5, come le A50 X, si distinguono da altri modelli per la presenza di una stazione di ricarica che presenta la funzione PLAYSYNC, la quale consente di passare rapidamente da PC, PlayStation e Xbox con un semplice tasto, senza dover riconfigurare nulla.
Per fare in modo che la docking station comunichi con le varie piattaforme, bisogna collegarla alle relative periferiche con dei cavi USB-C (solo uno è incluso in confezione), proprio perché la basetta è dotata di tre ingressi - oltre a quello dell'alimentazione - , ciascuno per ogni piattaforma.
Quello che però le fa risaltare come modello premium è senza dubbio la qualità costruttiva: dalle forcelle laterali in alluminio che vantano una scala graduata e un movimento di estensione molto fluido, fino all'archetto e soprattutto ai cuscinetti, ben imbottiti e rivestiti di un comodissimo tessuto che è un piacere tenerle sulle orecchie.
L'isolamento acustico dei padiglioni delle Logitech G ASTRO A50 Gen 5, però, è praticamente inesistente. Questo design lascia filtrare i rumori esterni, mantenendo l'utente vigile rispetto all'ambiente circostante.
Può essere un vantaggio per chi preferisce restare consapevole dei suoni esterni, ma anche uno svantaggio per chi cerca un'esperienza di gioco completamente immersiva, senza distrazioni. In realtà ne giova anche il suono, che riesce a respirare meglio, senza dare quella sensazione di ovattato dovuta a design più chiusi e stretti, anche se c'è da dire che chi vi circonda potrebbe udire ciò che state ascoltando a volumi medio/alti.
Sul fronte dei tasti sul padiglione non ci sono grandi sorprese, anzi, delude il fatto che ci sia solo una rotellina per regolare il volume delle cuffie, e non di sistema. Il controllo e la personalizzazione poi ruota attorno all'ottimo G Hub su PC o sulla relativa companion app mobile Logitech G.
Altro aspetto notevole è la qualità audio, con un un profilo sonoro davvero ben bilanciato, dotato di risposta dei bassi precisa, un pelino troppo enfatizzata ma molto piacevole, ed una gamma media sorprendentemente molto dettagliata, che valorizza dialoghi e suoni ambientali.
Anche il microfono integrato, di tipo flip-to-mute non staccabile, offre una qualità di registrazione eccellente, con una resa vocale chiara e naturale, una delle migliori sugli headset da gaming.
Chiudiamo con una parentesi sull'autonomia: le cuffie hanno un'autonomia di circa 24 ore, un valore non stupefacente, ma l'idea è che le rimettiate sempre sulla loro base quando non utilizzate. Di conseguenza, rimanere a secco è molto difficile.
Logitech G ASTRO A50 Gen 5 vs A50 X
La differenza principale tra le due versioni è l'inclusione di 3 ingressi HDMI 2.1 Pass Through nelle A50 X, assenti sulle A50 Gen 5, che consentono una migliore qualità audio per chi utilizza console come Xbox Series X|S e PS5. Sulle A50 Gen 5, invece, ci sono 3 ingressi USB-C.
Pertanto, su console:
- A50 (Gen 5): il collegamento avviene via USB-C audio, con supporto per la miscelazione giochi/chat e Dolby Atmos. Offre anche la miscelazione audio contemporanea Wireless/Bluetooth.
- A50 X: aggiunge il supporto per 3 HDMI 2.1 audio/video Pass Through con audio fino a 24 bit anche su console, mantenendo le stesse funzioni della A50 Gen 5.
Su PC e Mac, entrambi i modelli supportano l'audio fino a 24 bit semplicemente con il collegamento via USB-C. Ovviamente il A50 X ha anche il supporto per HDMI Pass Through.
Prezzi e alternative
Le Logitech G ASTRO A50 Gen 5 sono disponibili su Amazon Italia al prezzo di 329€ nelle colorazioni nero e bianco, dunque 120€ in meno rispetto alle Logitech G ASTRO A50 X.
La cifra è sicuramente più appetibile, ma stiamo parlando comunque di una spesa importante, per un prodotto che si rivolge ad un nicchia, che adesso può attingere da più opzioni.
Come appunto dicevamo per le A50 X, non tutti hanno la fortuna di possedere più piattaforme e di avere "problemi" di passaggio di cuffie fra PC e console. Chi rientra in questa casistica, può ora rivolgere l'attenzione alle Turtle Beach Stealth 700 Gen 3 (199€), le quali sono dotate di doppio ricevitore: una soluzione molto comoda, più comoda di quella della stazione per certi versi, che appunto richiede un posizionamento ed un cable management intelligente per poter essere adoperata correttamente, anche se le Logitech sono decisamente più piacevoli sulle orecchie.
Anche le SteelSeries Arctis Nova 5 (139€) sono un'ottima soluzione per chi vuole leggerezza, un solido microfono e funzionalità avanzate di controllo dell'audio, anche se non raggiungono, per forza di cose, la qualità sonora e i materiali premium delle ASTRO A50 Gen 5.
Ecco qualche altro esempio di cuffie gaming per questa fascia:
- Turtle Beach Stealth Pro - 329,99€
- ASUS ROG Delta S Animate - 299,90€
- EPOS H3PRO Hybrid - 279,99€
- Astro A30 Wireless - 269€
- Logitech G 735 - 239,99€
- Razer BlackShark V2 Pro (2023) - 229,99€
Recensione Logitech G ASTRO A50 Gen 5 - Foto dal vivo
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Giudizio Finale
Logitech G ASTRO A50 Gen 5
Logitech G ASTRO A50 Gen 5, così come le A50 X, continuano ad essere tra le migliori cuffie gaming sul mercato. Anche se il loro selling point originario - il PLAYSINC - non è più esclusivo come prima, grazie alla crescente versatilità delle cuffie multipiattaforma, le A50 Gen 5 si distinguono per qualità costruttiva e prestazioni da prime della classe. Materiali eccellenti, una comodità pensata per lunghe sessioni di gioco (e perché no, di lavoro), bilanciamento sonoro impeccabile ed un microfono sempre all'altezza delle aspettative le rendono un headset di grande qualità. Le alternative valide ci sono, questo è vero, ma le top di gamma Logitech restano ancora difficili da superare.
Pro
- Qualità sonora eccezionale
- Ottimo microfono
- Comode, soprattutto il tessuto dei padiglioni
- Wireless su PlayStation, Xbox e PC contemporaneamente
Contro
- La base richiede un cable management accurato per essere sfruttata a dovere
- Prezzo più basso delle A50 X, ma comunque importante
- Manca la cancellazione del rumore