Motorola Moto X, la recensione (foto e video)
Recensione Motorola Moto X
Motorola Moto X è stato uno dei prodotti che hanno avuto maggior risonanza nell'ultimo anno per quanto riguarda Android, perché ha segnato in un certo senso la rinascita di Motorola sotto il controllo di Google, oltre che di molte novità, come anche la possibilità di poterlo personalizzare prima dell'acquisto. Benché questa possibilità non sia disponibile in Europa, rimane il fatto che Motorola Moto X implementa delle soluzioni innovative che nessun'altro produttore ha incluso. Basterà per giustificare il ritardo di Motorola Moto X?
Un prerequisito per la lettura di questo articolo è la lettura dei focus su schermo attivo e controllo a mani libere.
PRO
- Controllo a mani libere impeccabile
- Notifiche attive perfette
- Piccole ottime implementazioni software
- Bello schermo
CONTRO
- Memoria non espandibile
- Fotocamera solo "ok"
- Android stock rimane "non per tutti"
- Prezzo buono, ma non competitivo
Confezione
All'interno della confezione di Moto X troviamo l'alimentatore italiano, il cavo USB-microUSB e la clip per rimuovere la nano-SIM. Nonostante la confezione sia di grosse dimensioni (al contrario di quella di Moto G) al suo interno mancano le cuffie.
Costruzione ed Ergonomia
La qualità costruttiva di Motorola si rivela ancora una volta ineguagliabile. Purtroppo l'azienda non si è ancora "convinta" della necessità di rendere impermeabili i suoi dispositivi, ma tralasciando questo dettaglio Moto X è sicuramente uno dei dispositivi meglio assemblati in circolazione (al pari più o meno di Moto G, che come vedremo è un fratello quasi gemello). Il retro è realizzato in fibra, piacevole al tatto, resistente e esteticamente gradevole. Peccato solo per le troppe impronte che trattiene. Il peso è di 130 grammi, più della concorrenza, ma aiuta a dare al dispositivo un senso di solidità caratteristico dei dispositivi Motorola.
La cover non è removibile e questo non ci permette di cambiare la batteria, ma è ancora un altro tassello per migliorare la qualità costruttiva.
Hardware
"Finalmente qualcuno che decide di lavorare su dell'hardware utile". Questo ci verrebbe da dire pensando alla CPU di Moto X. Il processore è infatti un X8 di Motorola, che al suo interno contiene uno Snapdragon S4 Plus dual core da 1,7 GHz, un processore per l'analisi della voce e uno per l'interpretazione del contesto. Benché l'ultimo sia utilizzato ben poco da Moto X, è il processore dell'analisi vocale che permette al telefono di rimanere sempre in ascolto e attivarsi al momento di pronunciare "Ok, Google Now" (e non funzionerà con i vostri amici!). In questo modo una funzione che in precedenza sarebbe stata solo software, diventa hardware, andando ad impattare molto meno sul consumo enegetico. Tornando all'hardware più "canonico" troviamo 2 GB di RAM e, purtroppo, solo 16 GB di memoria interna non espandibile. Non sufficiente se vogliamo tenere sul telefono una grande quantità di musica, foto o giochi. È presente il chip NFC, ma non la radio FM.
Presenti sensori in grande numero (non manca neanche il barometro) e merita una segnalazione il fatto che la scheda SIM sia di tipo micro e che potrebbe costringere molti di voi a doverla sostituire per usare Moto X.
Lo speaker è uno solo e posto sul retro, ma abbastanza potente e con una qualità che non ci saremmo aspettati.
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Fotocamera
La fotocamera di Moto X è stata in qualche modo una sorpresa. Non tanto perché gli scatti siano eccelsi, quanto perché dopo l'esperienza di Moto G non ci saremmo aspettati un sensore sensibilmente migliore. E così invece è stato. La fotocamera da 10 megapixel realizza foto discrete e così anche i video in Full HD. L'interfaccia è abbastanza intuitiva, ad eccezione delle modalità di messa a fuoco, che vi costringerà a trascinare il mirino in giro per lo schermo. Presente la possibilità di realizzare video al rallentatore e di tenere sempre attiva la modalità HDR.
Display
Lo schermo rispetto a Moto G è diventato più grande, arrivando a ben 4,7 pollici, ma mantenendo la stessa risoluzione di 1280 x 720 pixel. Niente per cui emozionarsi quindi, ma la qualità del superAMOLED è comunque ben visibile, regalando neri quasi perfetti e bianchi (nonostante tutto!) molto fedeli. La luminosità si regola in automatico in modo molto coerente e rapido. Molto buona in generale la resa dei colori e anche la visibilità delle notifiche grazie all'active display.
Software
Raramente ci è capitato di trovarci di fronte a tecnologie che, per quanto utili, ci abbiamo fatto sentire la loro mancanza per più di una manciata di giorni.
Su Motorola Moto X ne troveremo addirittura due. Parliamo del Controllo a mani libere e le Notifiche Attive. Per entrambe abbiamo realizzato un focus che ne spiega il funzionamento e che trovate di seguito. Motorola, pur senza andando a modificare presanetemente il sistema è riuscita a migliorare l'esperienza d'uso di Android stock, introducendo delle piccole accortezze realmente utili.
Oltre a questo (e che sfrutta il processore relativo all'interpretazione del contesto) troviamo Motorola Assist che capirà in quale situazione ci troviamo (per esempio in auto) e attiverà di conseguenza delle azioni precise, sempre impattando il meno possibile sull'autonomia. Nessuna novità di rilievo fra i software preinstallati, se non una Galleria (oltre a Foto) differente da quella stock e la fotocamera leggermente rivista come interfaccia e funzioni.
FOCUS: Controllo a mani libere
FOCUS: Schermo attivo
Nel video si parla di un dialer differente, ma è un errore essendo quello stock Android.
Software: Browser
Nonostante Chrome solitamente non brilli nei nostri test, in questa situaizone si è comportato in modo più che onorevole, dando risultati superiori alla media in quanto a fluidità e rapidità, probabilmente anche grazie ad un buon lavoro di ottimizzazione messo in atto da Motorola.
Software: Multimedia
Android stock non è certo il massimo dal punto di vista multimediale, ma con il supporto a molti file video della Galleria Motorola e Google Play Music, riusciamo comunque ad avere un parco software quanto meno degno di questo nome.
Autonomia
Dal punto di vista dell'autonomia, anche senza utilizzare la funzione di risparmio energetico, abbiamo sempre ottenuto risultati superiori alla media, arrivando sempre a sera con ancora un residuo di autonomia (benché variabile in base all'utilizzo), ma che in certi casi ci ha permessi di coprire anche parte del giorno successivo.
Prezzo
Il prezzo a cui viene proposto Motorola Moto X è di 399€. Certo la concorrenza è agguerrita, ma è comunque un prezzo nella media. 379€ è il prezzo a cui viene proposto da Expansys.
Benchmark
Foto
Giudizio Finale
Motorola Moto X
Sommario
Confezione 6
Costruzione ed Ergonomia 8
Hardware 8
Fotocamera 7
Display 9
Software 8
Autonomia 8
Prezzo 5
Voto finale
Motorola Moto X
Pro
- Controllo a mani libere impeccabile
- Notifiche attive perfette
- Piccole ottime implementazioni software
- Bello schermo
Contro
- Memoria non espandibile
- Fotocamera solo "ok"
- Android stock rimane "non per tutti"
- Prezzo buono, ma non competitivo
Motorola Moto X
- Display 4,7" HD / 720 x 1280 PX
- Fotocamera 10 MPX
- Frontale 2 MPX
- CPU dual 1.7 GHz
- RAM 2 GB
- Memoria Interna 16 GB
- Batteria 2200 mAh
- Android 4.4 KitKat