Pepsi P1S, la recensione (foto e video)
Difficile prevedere come un brand decida di sponsorizzare la propria immagine. Difficile prevedere che Pepsi avrebbe scelto la creazione di uno smartphone economico per promuovere il proprio marchio in Cina. Noi, da bravi curiosi, abbiamo però scelto di scoprire comunque com'è e lo abbiamo recensito per voi.
PRO
- Ben costruito
- Buon display
- Prezzo molto contenuto
- Lettore d'impronte preciso
CONTRO
- Software con alcuni bug
- Troppe app adware preinstallate
- Audio non entusiasmante
- Autonomia sottotono
Confezione
La confezione blu di Pepsi P1S contiene al suo interno un alimentatore 5V/1.5A, un cavo USB-microUSB, un paio di cuffie di media qualità, una pellicola per il display e una cover in silicone.
Costruzione ed Ergonomia
Pepsi P1S è il classico phablet in metallo. In mano la sensazione di qualità è decisamente buona grazie proprio alla sua scocca metallica e il suo profilo abbastanza tagliente lo rende semplice da tenere con una sola mano (ve ne serviranno però ovviamente due per utilizzarlo agevolmente). I tasti fisici sono posizionati sul lato destro e si premono con relativa semplicità, mentre il lettore di impronte digitali sul retro (incastonato all'interno della scocca) è piatto e a volte è difficile da raggiungere al primo colpo. Sul retro due bande plastiche di colore più scuro lasciano invece libere dal metallo le antenne. Frontalmente il vetro ha un effetto 2.5D molto in voga di recente. Nel complesso Pepsi P1S si presenta come un prodotto decisamente migliore rispetto a quello che realmente è.
Hardware
P1S è spinto da un processore Mediatek MT6592 octa core da 1,7 GHz con GPU Mali 450 MP (non certo all'ultimo grido). La RAM ammonta a 2 GB e la memoria interna è invece da 16 GB. Questa memoria è espandibile tramite microSD occupando però al contempo lo slot che sarebbe stato della seconda SIM (in formato nano). La connettività è LTE fino a 150 Mbps (senza banda a 800 MHz), il Wi-Fi è a doppia banda (supporta i 5 GHz) e abbiamo il Bluetooth (ma non siamo riusciti a scoprire qual è la versione supportata). Lo speaker è posizionato in basso: il volume è nella media, così come la qualità, anche se al massimo tende a distorcere. Sul retro è posizionato un preciso lettore di impronte digitali che riconosce il tocco con buona precisione.
Fotocamera
La fotocamera principale è da 13 megapixel mentre quella frontale è una 5 megapixel. Entrambe le fotocamere offrono risultati sufficienti ma non le abbiamo trovate particolarmente affidabili. In alcuni casi gli scatti hanno infatti delle tinte predominanti (azzurre o blu), in altri invece offrono dei buoni risultati con colori ben bilanciati e una buona risoluzione.
Anche l'esposizione può essere un problema, ma in certi casi l'HDR riesce a salvare lo scatto. I video vengono registrati in Full HD e l'interfaccia non è quella Mediatek. Pepsi (o faremmo meglio a dire Koobee, ovvero l'azienda produttrice del telefono) ha personalizzato questo software, con traduzioni in italiano però totalmente mal calcolate che finiscono nell'inquadratura.
Display
Lo schermo è un 5.5 pollici a risoluzione Full HD e tecnologia IPS. Senza infamia e senza lode, non è il miglior display su piazza ma è brillante, i colori sono ben tarati ed è molto oleofobico, fattore affatto scontato su smartphone di questa fascia. Bene anche la luminosità e abbastanza precisa quella automatica.
Software
All'interno di Pepsi P1S troverete Dido OS, ovvero Android 5.1 Lollipop personalizzato con UNI Launcher. L'interfaccia è gradevole e nel complesso è semplice da utilizzare, anche se l'unico tema presente è quello Pepsi e alla lunga questo potrebbe stancare (però alla fine avete comprato un telefono Pepsi!).
Il sistema è però pervaso da alcuni bug più o meno fastidiosi, come alcune traduzioni realizzate in modo approssimativo, un sistema di notifica un po' rognoso (ma se seguirete il nostro video capirete come risolvere ogni problema!) e varie applicazioni di terze parti un po' invasive. Le prestazioni del sistema sono accettabili ma non certo brillanti, difficile aspettarsi di più però visto l'hardware e il prezzo di vendita. Anche installando un launcher alternativo abbiamo notato una certa insistenza del sistema a metterci il bastone fra le ruote. La soluzione, per i più avvezzi, sarebbe probabilmente quella di ottenere i permessi di root e bloccare le app indesiderate.
Aggiornamento: Grazie ad un lettore abbiamo trovato una semplicissima guida per cambiare firmware, ottenere i permessi di root e liberarci dei malware/adware. Trovate il file (e le istruzioni in formato txt) all'interno di questo file. Il voto della recensione non cambia perché qualsiasi operazione di modifica del telefono è un "extra".
Valutiamo sempre i prodotti così come sono, ma siamo sicuri che molti apprezzeranno.
Autonomia
La batteria da 3000 mAh ci ha lasciato un po' l'amaro in bocca ma non la considereremmo comunque un totale fallimento. Con un utilizzo medio potreste arrivare a fine giornata, ma usandolo in modo più intenso sarà necessaria una ricarica verso il tardo pomeriggio/ora di cena.
Prezzo
Pepsi P1S è disponibile su Banggood a 85€, un prezzo decisamente aggressivo e interessante per quello che lo smartphone offre. Buono anche in rapporto a quello che lo smartphone è come estetica e qualità costruttiva.
Foto
Giudizio Finale
Pepsi P1S
Sommario
Confezione 7.5
Costruzione ed Ergonomia 8.5
Hardware 7
Fotocamera 6.5
Display 7.5
Software 5.5
Autonomia 6.5
Prezzo 9.5
Voto finale
Pepsi P1S
Pro
- Ben costruito
- Buon display
- Prezzo molto contenuto
- Lettore d'impronte preciso
Contro
- Software con alcuni bug
- Troppe app adware preinstallate
- Audio non entusiasmante
- Autonomia sottotono