Recensione Proscenic P12: una scopa elettrica economica a cui è difficile chiedere di più

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• Accessori e versatilità
• Tecnologia
• Aspirazione e manovrabilità
• Manutenzione e materiali
• Prezzo
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La confezione del nuovo aspirapolvere senza fili Proscenic è davvero piccola! Da brava scopa modulare occcupa meno spazio di altre una volta smontata, ma in questo caso la scatola è ancora più piccola del solito. Al suo interno troviamo il motore comprensivo del serbatoio, il tubo telescopico, la spazzola anti-groviglio, la spazzola per polvere, lo strumento per fessure, l'alimentatore e una base da muro dove poter riporre la scopa. Ci sono anche tre filtri HEPA, due di ingresso e uno di uscita. Di ricambio vero e proprio ce n'è solo uno di ingresso. Gli altri due sono già montati. Niente male, considerata la fascia di prezzo. Si potrebbe sentire la mancanza della mini-spazzola motorizzata, ma stiamo appunto parlando di una scopa elettrica che si paga il giusto.

Proscenic ha puntato sulla sua nuova spazzola anti-groviglio, una mossa tra l'altro che accomuna sempre più scope elettriche di vari marchi.

Ma cosa altro offre a livello di accessori che possa appunto incrementare la versatilità del prodotto? Come accennato, in confezione ci sono altri due accessori: la spazzola per polvere e lo strumento per fessure Si tratta di due gadget essenziali per questo genere di prodotti. Il primo permette di applicare sulla testa della scopa una spazzola morbida pensata per raccogliere polvere dalle superfici diverse dai pavimenti. Può essere applicata direttamente alla scopa o anche sul tubo telescopico. Il secondo è il classico beccuccio allungato che può tornare utile per raggiungere fessure tra i mobili, spazi ristretti e anche il soffitto. Anche questo può essere ovviamente collegato in entrambi i modi. I tre accessori riescono insomma ad accontentare quasi tutti. Quasi, perché l'assenza della spazzola motorizzata si fa sentire nel caso abbiate tappeti o anche semplicemente animali che tendono a stare sui divani o poltrone. Potete provare a usare gli altri due strumenti (non la spazzola anti-groviglio), ma i risultati ottenuti sono sicuramente inferiori a quelli che otterreste con strumento dedicato.

Più che discreta la spazzola classica, con un sistema anti-groviglio sempre più in voga e una forma delle spazzole interne a V. Proprio la tipica forma a V contribuisce a evitare grovigli di capelli e peli, rendendo anche più semplice la manutenzione del tutto. E anche qui, come in altri modelli, ritroviamo la testina LED integrata. Proscenic la chiama Vertect Light, e usa dei LED di colore verde che evidenziano al meglio polvere e altro sporco da aspirare. Avere una luce sulla spazzola principale è un vero game changer: si aspira con cognizione di causa, e si passa l'aspirapolvere dove serve davvero e non casualmente. Forse la testina LED in dotazione alla Proscenic P12 è un po' piccola, nel senso che il cono di luce emesso è stretto rispetto ad altre scope, ma è sufficiente per capire lo scenario che ci troviamo di fronte.

Sempre per quanto riguarda la versatilità c'è sicuramente da annoverare il tubo telescopico.

Sembra scontato, ma considerato che manca su prodotti top di gamma come la PURE ONE S15 Pet non lo è affatto. La lunghezza massima non è così ampia, 65 centimetri circa, ma almeno si può regolare per adattarsi all'altezza delle persone che la utilizzano. L'unico accessorio a cui gli si può davvero muovere una critica è la base da muro. Vari modelli della concorrenza ci stanno abituando bene con basi che si sostengono da sole senza bisogno di dover bucare il muro per inserire le viti. In questo caso dovrete necessariamente trovare una parete libera e avvitare la base. Certo è che per questa fascia di prezzo non si poteva pretendere di avere anche la base senza installazione a muro.

Proscenic P12 non è esattamente una scopa elettrica "smart". Mancano sensori dedicati al rilevamento dello sporco, modalità automatiche di aspirazione, Wi-Fi o altre tecnologie del genere. Diciamo che Proscenic ha puntato su altro: sulla già citata spazzola Anti-tangle con luce Vertect e sulla potenza di aspirazione.

Da buona scopa moderna però, vanta anche un display LED frontale con vari indicatori. Il logo più in basso a forma di quadrifoglio è premibile e serve a regolare la potenza di aspirazione. Ci sono poi l'indicatore di batteria residua, il livello di aspirazione selezionato (4 livelli) e due allarmi, uno nel caso la spazzola si incastri con qualcosa e uno nel caso il bidoncino sia pieno di sporco.

Il filtraggio è a 5 stadi: il principale è quello ciclonico, a riconferma che si tratta di una oramai classica scopa elettrica con motore ciclonico. Ci sono poi un filtro a rete metallica (per fermare i pezzi più grossi), uno a spugna, e due filtri HEPA, uno in ingresso e l'altro in uscita. Come altri modelli simili, anche la P12 di Proscenic "spara" fuori aria dalla parte superiore, dove appunto il filtro HEPA in uscita. Come accennato, in confezione ci sono anche alcuni filtri di ricambio, il che non guasta mai.

C'è un'immagine diffusa da Proscenic che mostra lo schema esploso della scopa:

Per la sua fascia di prezzo, Proscenic P12 aspira bene e si manovra anche meglio. La potenza di aspirazione secondo la scheda tecnica ammonta a 33 kPa, un valore molto alto che comunque si trova anche su altre scope elettriche. Proscenic riporta anche il valore in Air Watt, pari in questo caso a 120 AW. La spazzola compie 80.000 giri al minuto nel caso di potenza massima. P12 vanta 4 diverse potenze di aspirazione. Una volta accesa ci si trova al secondo livello, e a dirla tutta per le pulizie di base non c'è neanche bisogno di aumentarla. Se dovete dare una passata rapida al pavimento di una stanza, o anche dare una pulita a tutta la casa, il secondo livello di potenza è quello che vi garantirà risultati buoni e soprattutto la garanzia di arrivare alla fine senza aver finito la batteria.

Per dovere di cronaca, i test di aspirazione sono stati fatti su un pavimenti in laminato e grès porcellanato in una casa con due adulti, una bambina, 3 gatti e vari nonni che si alternano durante la settimana. Di polvere, peli e capelli ce ne sono insomma, e anche al secondo livello di potenza P12 riesce a cavarsela senza problemi. E se la cava bene anche su materiali diversi, come tappeti in vinile per la cucina. Anzi, a differenza di altre tipologie di spazzole di scope diverse, quella di Proscenic non tende a tirare a sé il tappeto, ma si limita a raccogliere la polvere sopra senza fare "effetto tappo".

Proscenic P12, come accennato, risulta anche molto manovrabile. Il corpo principale pesa 1,95 kg, leggerissimo quindi. La spazzola principale vanta due grosse ruote gommate che non sono soggette a grovigli di capelli e che garantiscono un'ottima scorrevolezza su tutte le superfici.

Sulla parte frontale ci sono anche due piccole ruote che contribuiscono alla scorrevolezza, queste però sono ben più delicate e soggette all'accumulo di sporco e capelli. Il bello della spazzola è anche il meccanismo di snodo. Tutta la struttura può ruotare da ferma di 180° in totale, oltre a poter essere inclinata praticamente fino a terra. Tutto questo, unito al peso, si traduce in un'ottima maneggevolezza. Si raggiungono praticamente tutti i punti della casa, che siano sotto al tavolo, sotto sgabelli o mobili di vario genere. E vista la possibilità di ruotare di 180°, si riesce anche a fare curve molto strette mantenendo l'aderenza al pavimento. La potenza di aspirazione non influisce troppo su quest'ultimo fattore: il rullo cattura la polvere grazie alle setole a V senza fare effetto ventosa sul pavimento, contribuendo a incrementare la scorrevolezza della scopa. L'impugnatura è classica, con il "grilletto" per l'accensione sulla parte superiore e una sporgenza in plastica che serve a separare la parte dove si dovrebbe tenere la mano da quella con il grilletto.

La verità è che si tende a tenere sempre il dito sul pulsante di accensione, e ci sta di tanto in tanto di spegnere accidentalmente la scopa durante l'utilizzo.

Non ci sono grosse problematiche da segnalare. Giusto lo schermo che, così come altri modelli sulla falsa riga di questo, ha qualche problema di leggibilità usando il tubo telescopico alla minima lunghezza, ma ci se ne fa una ragione. Basta sporgersi di tanto in tanto per controllare l'autonomia residua.

Un cenno d'obbligo anche al rumore. Proscenic P12 emette un rumore in linea con altri prodotti di questo genere. Al massimo della potenza di aspirazione siamo intorno ai 70 decibel all'altezza delle orecchie, mentre avvicinandosi molto al motore si sale anche sui 75 decibel. Al minimo della potenza siamo invece intorno ai 55 decibel, e si sale a 60 usando invece il secondo livello di potenza. Quest'ultimo, come già accennato, è quello più indicato per pulizie classiche del pavimento.

Sono più o meno gli stessi valori che troveremmo su scope elettriche quali la Samsung Jet 90 e la già citata Tineco PURE ONE S15 Pet.

La batteria integrata è removibile ed è da 2.600 mAh. L'autonomia non è poi così male, ma dipende come al solito da quelle che sono le vostre esigenze e i vostri modi d'uso. Proscenic già dalla vetrina di vendita mette in chiaro le cose: 60 minuti di autonomia in modalità silenziosa, 14 minuti in modalità massima. Calate di circa 15 minuti per le altre due modalità d'uso (45 e 30 circa) e potreste avere chiaro quella che è la durata della batteria della P12. Come già accennato, il livello di potenza 2, ovvero quello impostato di default quando si accende la scopa, è più che sufficiente per aspirare la maggior parte dello sporco. Ci si fa a dare una bella passata a una casa di un centinaio di metri quadri anche ripassando nei punti in cui ci si è soffermati meno.

Ovviamente con la modalità massima vedrete l'indicatore della batteria scendere a vista d'occhio.

L'autonomia dovrebbe essere chiara a questo punto. Ma il serbatoio resiste per tutta la durata della batteria? Sì, fortunatamente. Sulla carta si parla di 1,2 litri di capacità massima, ma la realtà dei fatti è un po' diversa. Superata la metà del serbatoio si va ad accumulare polvere sul filtro, diminuendo la capacità di aspirazione della scopa. Di conseguenza sarebbe più corretto dire 0,6 litri, valore in linea con quello di altri aspirapolvere senza filo. Non ci sono levette per spingere verso il basso lo sporco incastrato nella parte alta, ma se non altro il serbatoio può essere rimosso dal motore e il filtro interno svitato. Così avrete accesso completo all'interno per ripulire a dovere anche le pareti.

Veniamo quindi alla manutenzione. Come già accennato, il pre-filtro e il filtro HEPA in uscita possono essere sostituiti senza grossi problemi.

Nulla vieta comunque di sfilarli di tanto in tanto per rimuovere l'eventuale polvere depositata e pulire il loro incavo. C'è un filtro di ingresso sostitutivo in confezione, ed entro breve ci sta che vengano lanciati sul mercato anche ricambi da acquistare a parte. Il serbatoio, come già accennato, è del tutto smontabile, e di conseguenza è semplice da pulire e, volendo, anche da lavare.

La spazzola principale può essere smontata e pulita con una certa facilità. E come accennato prima, il fatto che il pezzo della spazzola sia dotata di grandi ruote vi assicura imprevisti legati all'accumulo di peli e capelli. Per rimuoverla c'è un tasto sulla sezione inferiore che fa sì che si rimuova con facilità il rullo interno. In questo modo potete pulire il rullo, la bocca di aspirazione e anche l'incavo in cui gira il rullo. Le spazzole a V del rullo anti-groviglio facilitano anche la manutenzione.

Come già accennato, l'unica parte più difficile su cui fare manutenzione sono probabilmente le due piccole ruote frontali del corpo spazzola, ruote che potrebbero dimostrarsi più delicate del previsto con il passare del tempo.

Gli accessori extra possono essere messi insieme alla scopa nella staffa a muro inclusa in confezione. Tenete però in considerazione il cavo dell'alimentatore. La soluzione per semplificare il tutto potrebbe essere quella di ricaricare la batteria a parte, visto il cavo di alimentazione si inserisce direttamente nella batteria.

E per quanto riguarda i ricambi? Proscenic P12 è un prodotto arrivato da poche settimane sul mercato, e ancora potrebbe essere un po' complicato trovare qualche pezzo. Sorprendentemente però, la stessa Proscenic ha già messo in vendita la batteria di ricambio su Amazon, batteria che può tornare utile per alternarla a quella inclusa in confezione. Sempre Proscenic sul suo store su Amazon propone via via vari pezzi per i suoi prodotti di punta, ed è quindi lecito aspettarsi che con il tempo arrivino anche altri pezzi dedicati alla P12. Il filtro HEPA in uscita ha una forma un po' particolare, e potrebbe quindi essere difficile trovarne di compatibili.

Il filtro HEPA in ingresso invece è di stampo più classico, e molto probabilmente potrete farvi andare bene anche modelli simili che si trovano su Amazon.

E a livello di materiali? Le plastiche sembrano di discreta qualità, ma non vi aspettate la cura al dettaglio che trovereste in prodotti ben più costosi. Lo schermo e il bidoncino sono circondati da policarbonato trasparente. Il tubo è in alluminio, di conseguenza la sua resistenza è fuori discussione. Il resto degli accessori è in plastica. Non sarà tra le più resistenti in circolazione, ma con un minimo di cura dovrebbe resistere qualche anno. Ricordatevi di non poggiare mai le scope elettriche in piedi al muro: tendono a sbilanciarsi, e quando cadono le plastiche difficilmente reggono l'urto. Meglio sdraiarle sempre in terra.

Per l'assistenza, state ovviamente acquistando la scopa tramite Amazon, quindi avete già quello dalla vostra parte. C'è anche un indirizzo email dell'assistenza clienti italiana di Proscenic (it@proscenic.com).

Dal sito ufficiale c'è anche il modulo per prenotare una riparazione o un'assistenza sul prodotto.

Il prezzo di listino di Proscenic P12 ammonterebbe a 239€. Già di per sé è molto poco, ma in realtà al lancio c'è stato un coupon di praticamente 70€ che ha permesso a diverse persone (compresi alcuni nostri lettori!) di portarsela a casa a 169€. A questo prezzo è un vero affare. Ora però c'è un solo coupon attivo, che fa scendere il prezzo di vendita a 199€. La verità è che di scope elettriche in questa fascia di prezzo ce ne sono tante, ma Proscenic è un marchio sufficientemente diffuso e conosciuto, e questo è un modello lanciato da pochissimo dotato di diversi comfort e di una ottima potenza di aspirazione.

Se cercate qualche alternativa sulla stessa fascia di prezzo (o qualcosa in più), date un'occhiata alle nuove Dreame R20, R10 Pro e R10.

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