Recensione Sonos Move 2: il miglior upgrade possibile
Quando si parla di speaker casalinghi e intelligenti, collegati alla rete Wi-Fi, Sonos è un nome che ha pochi rivali. E quando, invece, bisogna uscire di casa, magari per una cena in veranda o una festa in piscina? È proprio per contesti simili che è stato pensato Sonos Move 2, il nuovo speaker portatile dell'azienda statunitense, che sta benissimo nel salotto di casa, ma all'occorrenza può essere anche trasportato in giro con facilità.
Come suggerisce il nome, è diretto erede del primo Move, di cui riprende le forme ma migliora praticamente ogni aspetto possibile: ha il doppio dell'autonomia, audio stereo, un connettore USB-C (da usare anche come input audio), nuovo sistema di controlli e tante altre piccole migliorie.
PRO
- Ottima qualità costruttiva e design curato nei minimi dettagli
- Ottima qualità audio
- Maniglia per il trasporto molto comoda
- Ecosistema software eccellente
- Alexa integrato
- Batteria sostituibile a prezzo accettabile
CONTRO
- Costo elevato
- Non c'è più Google Assistant integrato
- Sonos Voice Control solo in inglese
- Adattatori per jack audio da acquistare separatamente
Unboxing
All'interno della scatola troviamo lo stretto indispensabile: il Sonos Move 2, l'alimentatore e la base di ricarica (che per fortuna ha un cavo piuttosto lungo).
Si merita un voto in più rispetto la sufficienza per l'esperienza di unboxing notevole: Sonos Move 2 è un piacere da spacchettare, con scatola interamente in cartone e rivestimento in tessuto intorno allo speaker per proteggerlo da eventuali graffi durante il trasporto. Inoltre, a differenza del primo Move, la base di ricarica si collega all'alimentatore via USB-C e il cavo non è più integrato.
Considerando il prezzo, però, non ci sarebbe dispiaciuto vedere in confezione anche l'adattatore USB-C/jack audio (acquistabile a parte a 25€).
Costruzione
Sul fronte della qualità costruttiva, Sono Move 2 è veramente impeccabile: molto elegante alla vista, è un prodotto curato nei minimi dettagli sul fronte estetico. Per darvi un'idea di quanto Sonos possa diventare maniacale nei dettagli, considerate che l'azienda ha progettato il telaio in modo che il numero e la posizione dei fori presenti nelle due O del logo Sonos sia identica (come mi avevano già spiegato per la presentazione di Sonos Era 300).
Da un punto di vista estetico, le linee sono molto semplici e pulite: un cilindro ovale, con la griglia degli altoparlanti che occupa buona parte del dispositivo.
Come per il suo predecessore, la particolarità di Move 2 è la rientranza sul retro, che funge da maniglia: la forma è studiata in modo da poterci infilare comodamente la mano per sollevarlo e trasportarlo. Nonostante il peso importante (circa 3 kg), grazie forma della maniglia viene naturale spostare il Move 2 da una stanza all'altra.
In cima troviamo i pulsanti touch per controllare la riproduzione: tasto Play/Pausa al centro, i pulsanti per andare avanti e indietro tra le tracce, una barra per il controllo del volume e, più dietro, un pulsante per attivare o disattivare l'assistente vocale. I tasti sono touch e al clic danno un immediato feedback sonoro; la barra per il volume, leggermente incavata rispetto al resto, è facile da riconosce anche al tatto e, per regolare il volume, è possibile sia cliccare gli estremi (per un controllo più capillare), sia eseguire uno swipe verso destra o sinistra.
I controlli touch possono anche essere disabilitati dall'app.
Sul retro, sotto la "maniglia" troviamo il pulsante di accensione, il tasto per l'accoppiamento Bluetooth, lo switch fisico per disabilitare i microfoni e, in fondo, un connettore USB-C. La porta USB-C può essere usato come input audio (con l'apposito adattatore USB-C/jack audio, venduto separatamente), per ricaricare il Move 2 se lo si porta in viaggio, ma anche per ricaricare lo smartphone (usando il Move 2 a mo di power bank).
Un plauso va alla scelta di Sonos di rendere la batteria facilmente sostituibile: sul sito dell'azienda è possibile acquistare un kit (89€) che include la batteria e gli strumenti necessari e, a giudicare dalle istruzioni fornite, la sostituzione sembra molto semplice da eseguire.
Esperienza d'uso
Qualità audio
Sonos Move 2 ha una qualità sonora molto alta e una potenza notevole, soprattutto considerando le dimensioni compatte. Con volume impostato al 25%, riesce a riempire di musica una stanza da circa 15 metri quadrati, superando il 50% diventa praticamente un rave in casa.
La qualità sonora rimane costante anche a volume elevato, ed è veramente ottima: all'interno del dispositivo troviamo un woofer e due tweeter, accompagnati da tre amplificatori classe D, che offrono un'esperienza d'ascolto sorprendentemente precisa per un dispositivo relativamente piccolo e portatile.
Rispetto alla prima generazione di Move, su questo nuovo modello troviamo un tweeter in più, che porta con sé l'audio stereo e migliora quindi la qualità generale del suono.
Per testare il suono di Move 2, tra i tanti brani ho ascoltato con attenzione The National Anthem dei Radiohead, universalmente considerata una delle canzoni più difficili da riprodurre bene, per via del soverchiante mix di suoni elettronici e acustici che si mescolano su una base cupa, con un suono deliberatamente dissonante.
Anche nei momenti più complessi e dissonanti (diciamo dal minuto 3 circa), il Move 2 si comporta egregiamente: gli attacchi e stacchi dei vari strumenti sono precisi e si riesce a distinguere chiaramente il suono dei vari elementi, dal sassofono alla batteria, dalla tromba alla voce di Thom Yorke che fa capolino su quell'improbabile mix di suoni.
Ottenere dei suoni così limpidi, facilmente udibili nonostante la confusione generale del pezzo non è affatto semplice, specialmente su un prodotto di queste dimensioni.
Insomma, sul fronte sonoro è sinceramente difficile trovare dei difetti guardando al pacchetto completo.
In altre parole: esistono dispositivi che suonano meglio nella stessa fascia di prezzo? Probabilmente sì, a partire dallo stesso Sonos Era 300, che ha una maggior estensione nei bassi e un soundstage ovviamente migliore. Ma esistono dispositivi portatili e compatti che suonano meglio di così? Francamente ne dubito, o almeno io non ne ho mai sentiti.
Ecosistema Sonos
Sonos Move 2 si integra perfettamente nell'ecosistema dell'azienda, con tutti i pro e contro che forse conoscete già.
È uno speaker pensato per essere smart e trasmettere musica direttamente da internet. Dopo la configurazione iniziale dall'app (Android o iOS), potrete aggiungere i vostri servizi di streaming selezionando da una pletora di piattaforme: oltre ai classici Spotify, Apple Music, Amazon Music, TIDAL, YouTube Music e Deezer, troviamo decine e decine (centinaia, forse?) di servizi disponibili per ogni genere di offerta, come radio (tra i tantissimi, ovviamente anche TuneIN e Sonos Radio), musica indipendente (con SoundCloud, Bandcamp e altri ancora), audiolibri (Storytel e altri), podcast (Pocket Casts) e perfino app per rilassarsi (come Calm o Yogi Tunes).
L'app supporta anche librerie musicali sulla rete locale (anche tramite server UPnP) e c'è perfino Plex tra i servizi disponibili.
Una volta configurato, Sonos Move 2 viene mostrato negli speaker in rete: quando il vostro smartphone è collegato alla stessa WiFi, dalle app di Spotify (e della maggior parte dei servizi di streaming), è possibile impostare la riproduzione su Sonos. Inoltre, Move 2 supporta lo streaming tramite AirPlay 2 e, ovviamente, anche il Bluetooth.
A differenza del primo Move, la riproduzione via WiFi e Bluetooth funziona contemporaneamente, rendendo quindi l'esperienza d'uso molto più agevole.
Non conosco ancora le specifiche del Bluetooth né i codec utilizzati (non comunicati dall'azienda) ma, via della compressione audio, il suono trasmesso via Bluetooth sarà sempre di qualità inferiore rispetto a quello riprodotto direttamente dai servizi di streaming.
Sonos Move 2 integra anche TruePlay, una tecnologia proprietaria di Sonos che migliora la diffusione del suono mappando l'ambiente in cui si trova lo speaker, sfruttando un sistema in stile sonar e calcolando come le onde sonore rimbalzano sulle superfici della stanza.
TruePlay viene adattato automaticamente quando si sposta l'altoparlante, quindi l'audio viene ottimizzato ogni volta si sposta l'altoparlante.
Oltre TruePlay, è possibile personalizzare leggermente il suono tramite un equalizzatore (molto semplice) disponibile dall'app, dal quale regolare l'intensità di bassi e alti, oltre ad abilitare o disabilitare la funzione Loudness, che spinge un po' le frequenze basse e medie per creare un suono più coinvolgente (soprattutto a basso volume).
Quando parliamo di Sonos parliamo di un vero e proprio ecosistema audio anche perché dall'app è possibile aggiungere un qualsiasi numero di dispositivi dell'azienda, assegnare loro una stanza per indicare dove si trovano, e controllare la riproduzione su tutti gli speaker contemporaneamente.
Controlli
I pulsanti touch in cima a Sonos Move 2 funzionano con un semplice sfioramento e danno un chiaro feedback sonoro che non fa sentire troppo la mancanza di un clic fisico.
Sonos ha anche un assistente vocale proprietario, chiamato Sonos Voice Control, che purtroppo non è ancora disponibile in italiano.
A proposito di assistenti vocali, però, Sonos Move 2 integra Alexa, ma non più Google Assistant. Dal 2018 in poi, per anni i prodotti Sonos avevano a bordo anche l'assistente Google, ma con il lancio della serie Era, Google Assistant è stato rimosso. La scelta è probabilmente legata alle dispute legali tra le due aziende, ma sicuramente non farà piacere a chi affida il proprio impianto di domotica all'ecosistema di BigG.
Nessun problema invece con Alexa, che funziona benissimo, e con tempi di risposta paragonabili a quelli di un dispositivo Amazon.
Portabilità
Voglio spendere qualche parola anche sulla trasportabilità del dispositivo, che è uno dei punti di forza di questo prodotto.
Il Sonos Move 2 è perfetto per chi ha una grande casa, magari con giardino, o comunque per si è trovato nelle condizioni di desiderare di portarsi dietro il proprio altoparlante di qualità mentre faceva altro.
Lunghe sessioni di giardinaggio? Cena in veranda? Festa in piscina? Pulizie intense in varie stanze di casa? Tutte occasioni perfette per portarsi in giro Sonos Move 2.
Grazie alla maniglia e alla distribuzione del peso, i 3 kg quasi non si sentono e risulta estremamente naturale spostarlo da un posto all'altro, per brevi distanze.
Move 2 ha anche un'architettura interna pensata per farlo resistere agli urti (nei limiti del legittimo) e ha certificazione IP54, che garantisce resistenza agli schizzi d'acqua e alla polvere. Si tratta insomma di un prodotto solido e pensato per essere utilizzato anche all'aperto, che non dovreste temere di portarvi dietro.
D'altra parte, è anche uno speaker di design, che fa la sua bella figura in un salotto di casa e che ci penserete due volte a esporre a "rischi" inutili all'esterno (è resistente agli schizzi, ma non completamente impermeabile). E il peso, pur essendo ben distribuito, non è affatto irrilevante: si farà sentire dentro uno zaino.
Per intenderci: picnic sul prato nel parco vicino casa in una giornata di sole? Fantastico, Move 2 andrà benissimo. Escursione in montagna con tre notti in tenda? Meglio un Sonos Roam.
Valutate bene le vostre esigenze, perché Sonos Move 2 è un prodotto che soddisfa benissimo dei bisogni ben precisi, ma che potrebbe non darvi altrettanta soddisfazione se poi lo lasciate parcheggiato sempre allo stesso posto (in tal caso, Sonos Era 300 è perfetto).
Infine, Sonos ha un asso nella manica in termini di audio e portabilità: grazie alla tecnologia TruePlay, Move 2 adatta automaticamente il suono a seconda di dove si trova, calcolando la rifrazione del suono in base all'ambiente circostante.
Autonomia
Con Move 2, Sonos ha raddoppiato l'autonomia del primo modello: parliamo di ben 24 ore di autonomia con una singola carica.
Una cifra che difficilmente potrà scontentare qualcuno, anche considerando che la ricarica avviene tramite l'apposita base sulla quale riporre lo speaker.
Prezzo
Inutile girarci intorno: il prezzo è l'unico "problema" nel consigliare l'acquisto di questo dispositivo. Sonos Move 2 costa ben 499€, un costo veramente molto elevato, specialmente per uno speaker di queste dimensioni.
C'è da dire che Move 2 è quasi un unicum nel panorama audio: è uno speaker smart che si collega direttamente alla WiFi ma funziona anche via Bluetooth, ha un design molto curato che lo fa star bene in un salotto curato, ma allo stesso tempo è abbastanza resistente da essere portato fuori casa.
D'altra parte, il mio consiglio è di valutare se avete bisogno di uno speaker portatile: se effettivamente sposterete la cassa da una stanza all'altra, magari portandola in giardino o in veranda, sono sicuro che non potrete restare delusi da Move 2. Se invece pensate che finirete per lasciarlo praticamente sempre fisso sulla sua base, ricordate che Sonos Era 300 ha lo stesso prezzo e supporta anche la riproduzione in audio spaziale con Dolby Atmos.
Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.
Giudizio Finale
Sonos Move 2
Sonos Move 2 è il prodotto perfetto per chi ha una case grande, o un giardino, o comunque per tutte le persone che per qualsiasi ragione vorrebbero avere la possibilità di portare con sé il proprio speaker smart. È un dispositivo solido, che resiste a schizzi e urti, e che all'occorrenza può diventare anche un ottimo compagno per brevi viaggi. La maniglia sul retro facilita il trasporto (nonostante il peso importante) e la base senza fili è perfetta per rimetterlo in carica rapidamente, senza impazzire col cavo. L'esperienza utente è quella ottima a cui Sonos ci ha abituati: c'è lo streaming diretto via WiFi, TruePlay che ottimizza automaticamente il suono, l'integrazione di Alexa e, ovviamente, una qualità audio veramente eccellente considerando le dimensioni. Tutto bellissimo, insomma, ma il prezzo è veramente molto elevato, anche più che in passato.
Sommario
Unboxing 7
Costruzione 9
Esperienza d'uso 8.5
Autonomia 9
Prezzo 5
Voto finale
Sonos Move 2
Pro
- Ottima qualità costruttiva e design curato nei minimi dettagli
- Ottima qualità audio
- Maniglia per il trasporto molto comoda
- Ecosistema software eccellente
- Alexa integrato
- Batteria sostituibile a prezzo accettabile
Contro
- Costo elevato
- Non c'è più Google Assistant integrato
- Sonos Voice Control solo in inglese
- Adattatori per jack audio da acquistare separatamente