Sony Xperia L2, la recensione (foto e video)

La confezione contiene all'interno un alimentatore 5V/0.85A, un cavo USB/USB-C e un paio di cuffie stereo. Bene per la presenza delle cuffie, male per l'alimentatore lento nella ricarica.

Sony Xperia L2 ha il design dei già recensiti XA2 e XA2 Ultra, ma non è realizzato in metallo. Anzi, è interamente realizzato in plastica e con l'utilizzo si nota una qualità costruttiva inferiore rispetto a prodotti di fascia più alta. I tasti fisici sul lato destro si raggiungono e si premono bene, ma nel complesso la sua forma molto squadrata non lo rendono il massimo dal punto di vista ergonomico. Non è sottilissimo (con i suoi 9,8 millimetri) e non è leggerissimo (178 grammi).

Xperia L2 è sì uno smartphone di fascia bassa, ma ha comunque degli spunti interessanti, come i 3 GB di RAM o i 32 GB di memoria interna espandibili. Peccato solo per il processore un po' datato, ovvero il Mediatek MT6737T quad core da 1,5 GHz.

Buona invece la connettività: Wi-Fi a/b/g/n a doppia banda, Bluetooth 4.2, radio FM e anche il chip NFC, solitamente assente sugli smartphone di questa categoria. Lo speaker è nella media degli smartphone di questa categoria, anche se non brilla particolarmente. Presente sul retro un lettore di impronte digitali preciso e rapido nello sblocco. Non manca il jack audio e la porta USB è nel nuovo formato Type-C, una rarità nella fascia bassa.

La fotocamera principale è una 13 megapixel ƒ/2.0 è scatta foto nel complesso sufficienti, ma non più di questo. Nel complesso non sono disastrose e anche in condizioni di illuminazione imperfetta (come la sera al chiuso) avrete comunque delle foto adatte per diventare un bel ricordo, ma non molto di più. Al buio invece fatica molto ed è quasi inutilizzabile. I video sono sufficienti, ma tremolanti lo utilizziamo in movimento. La fotocamera frontale da 8 megapixel ƒ/2.4 non è molto luminosa ma può godere di un notevole grandangolo per simpatici selfie di gruppo con buona luce.

SAMPLE: Foto - Video

Lo schermo è da 5,5 pollici ed ha una risoluzione HD (1280 x 720 pixel). È realizzato con tecnologia IPS ed è anche questo, come altri componenti di cui abbiamo già parlato, più che sufficiente. La luminosità però non è altissima e la regolazione automatica tende a tenere questo valore sempre eccessivamente basso.

Xperia L2 viene commercializzato con Android 7.1.1 Nougat e difficilmente verrà aggiornato ad Android 8.0 Oreo visto la piattaforma Mediatek. A prescindere da questo bisogna riconoscere a Sony l'ottimo lavoro di aver reso il software comunque perfettamente uguale a quello dei suoi fratelli con processori Snapdragon. Abbiamo Xperia Assist per automatizzare alcune funzioni in base al contesto, la possibilità di cambiare tema con i Motivi, la modalità ad una mano e le ottime app Sony, fra cui quelle della multimedialità, oppure Movie Creator e Sketch. Nel complesso il software è fluido, ma non aspettatevi ovviamente un fulmine, considerando anche il processore un po' limitante.

Confermiamo però il buon lavoro fatto da Sony per spremere il meglio dall'hardware a disposizione.

La batteria da 3300 mAh ha una buona autonomia e anche con un utilizzo intenso vi porterà alla fine della giornata. Se poi vorrete arrivare a due giorni pieni potrete anche sfruttare le modalità Stamina e Ultra Stamina. Peccato per l'assenza della ricarica rapida, mentre è invece presente la ricarica adattiva per la velocità di ricarica durante la notte.

Sony Xperia L2 viene commercializzato in Italia a 229€ e al momento non si trovano particolari offerte al ribasso sulla versione italiana. Il prezzo è contenuto, anche se in quella fascia le alternative non mancano affatto. Noi lo abbiamo comprato su ePRICE.

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