Sony Xperia Z Ultra, la recensione
Recensione Sony Xperia Z Ultra
Per Sony, Xperia Z Ultra è il primo esperimento nel mondo dei phablet e per "non sbagliare" inizia dall'alto, con una diagonale di ben 6,4 pollici. Riuscirà Sony a imporsi in un segmento dove fino ad oggi era stata completamente assente?
PRO
- Eccellente qualità costruttiva
- Splendido display
- Home ottimizzata per phablet
- Utilizzo schermo con matitte e penne
- Pesi ben bilanciati
CONTRO
- Fotocamera sottotono
- Nessun led flash per la fotocamera
- Audio solo nella media
- Software migliorabile
Confezione
La confezione di Z Ultra non regala sorprese. Abbiamo, oltre allo smartphone, un paio di cuffie (che noi non abbiamo potuto provare), l'alimentatore da parete e il cavo USB-microUSB.
Costruzione ed Ergonomia
Z Ultra è allo stesso tempo ottimo nella costruzione, quanto "poco ottimo" nell'ergonomia. Partendo dal suo punto spinoso, ovvero proprio l'ergonomia, c'è da dire che il confronto con i 6,3 pollici di Galaxy Mega è impietoso. Lo smartphone di Samsung, grazie alle sue forme stondate entra nella tasca di quasi tutti i pantaloni da uomo. Sony ha optato invece per le forme spigolose di tutti nuovi top di gamma della casa e questo proprio non aiuta. Detto questo è comunque da notare come l'azienda abbia distribuito i pesi in modo ottimale sullo smartphone, in uno spessore da record, solo 6,5 millimetri. Senza considerare l'ovvia impossibilità di utilizzarlo con una sola mano, dobbiamo comunque complimentarci per la comodità con cui lo si tiene in mano.
Dal punto di vista costruttivo poco da dire: scocca in metallo unibody, con doppia copertura in vetro (fronte e retro) e stessa resistenza all'acqua e polvere a cui Sony ci ha abituato.
Hardware
Non dobbiamo spiegarvi molto dell'hardware di questo Xperia Z Ultra, essendo quasi del tutto in comune con Xperia Z1. Il processore è infatti lo stesso Snapdragon 800 a 2,2 GHz, supportato dallo stesso quantitativo di RAM (2 GB). La memoria interna è sempre da 16 GB e anche in questo caso è espandibile tramite microSD. La connettività dati è garantita fino a 150MBps grazie all'LTE e anche il Wi-Fi è di ultima generazione, supportando lo standard più recente (ac). Lo speaker è sulla parte inferiore dello smartphone e questo garantisce una buona riproduzione anche se poggiato su di un piano. Peccato però che il volume non fosse alto come ci saremmo aspettati.
Il punto su cui casca l'hardware di questo Z Ultra è sicuramente la fotocamera. Nessuno si aspettava ovviamente la 20,7 megapixel di Z1, ma gli 8 megapixel montati su questo phablet deludono rispetto ad altre fotocamere simili della concorrenza. Molto rumorosi gli scatti se le condizioni di luce non sono perfette e nessun led flash per ovviare a questo fatto.
Si difendono i video che vengono girati fino a 1080p.
Display
Lo schermo di Z Ultra sulla carta è lo stesso di Z1, almeno per caratteristiche tecniche. Certo la dimensione è ben diversa, ma parliamo comunque di uno schermo TFT con tecnologia Triluminos e risoluzione 1920 x 1080 pixel. Ebbene, nonostante l'azienda li ponga su uno stesso piano, questo schermo è però un netto passo avanti rispetto al top di gamma di Sony. Ottima la definizione, anche se considerata su di uno schermo più ampio, ottima la luminosità (buona anche la sua regolazione automatica) e sopratutto colori perfetti e naturali in qualsiasi condizione di utilizzo. Se poi aggiungiamo a questo il fatto che supporta la tecnologia Neonode multiSensing, che permette di utilizzarlo anche con matite e penne di metallo, lo schermo di Z Ultra ci ha quindi definitivamente convinto.
Software
Esattamente come su Z1, il software ha ancora dei miglioramenti possibili, ma su Z Ultra abbiamo trovato una maggiore attenzione a quello che è possibile fare su di uno schermo così ampio. Sony è infatti quasi l'unica azienda ad aver ottimizzato il numero di icone (sia sulla home che nel drawer delle applicazioni), in modo da averne il più possibile su uno schermo di così ampie dimensioni. Per il resto il software rimane quasi del tutto invariato. Come per Z1, anche su questo phablet abbiamo amato le nuove animazioni e l'attenzione per i dettagli grafici che l'azienda ha riposto in questo firmware. Alcuni software risultano ancora inutili, come McAfee Antivirus, ma altri sono invece più "ragionati", come quello per il backup ed il ripristino o Sketch (per disegnare degli schizzi).
Software: Browser
Il browser su questo Xperia Z Ultra funziona in maniera quasi del tutto impeccabile, con ancora qualche imperfezione, a questo punto, dovuta solo a Chrome stesso (unico browser installato).
Software: Multimedia
Graficamente molto interessanti (e anche usabili) i software per la riproduzione di video e musica (WALKMAN e Film). Presente anche la radio FM e TrackID per il riconoscimento dei brani in ascolto.
Autonomia
E' buona l'autonomia di Z Ultra, ma proprio come per Z1, non ci ha sorpreso particolarmente, portandoci di solito alla sera con un uso più intenso.
Prezzo
Il prezzo di questo mini-tablet (o phablet che dir si voglia) è di 729€. Molto alto, ma comunque in linea (purtroppo) con i tablet più cari.
Benchmark
Foto
Giudizio Finale
Sony Xperia Z Ultra
Sommario
Confezione 7
Costruzione ed Ergonomia 8
Hardware 8
Display 10
Software 8
Autonomia 7
Prezzo 6
Voto finale
Sony Xperia Z Ultra
Pro
- Eccellente qualità costruttiva
- Splendido display
- Home ottimizzata per phablet
- Utilizzo schermo con matitte e penne
- Pesi ben bilanciati
Contro
- Fotocamera sottotono
- Nessun led flash per la fotocamera
- Audio solo nella media
- Software migliorabile
Sony Xperia Z Ultra
- Display 6,4" FHD / 1080 x 1920 PX
- Fotocamera 8 MPX
- Frontale 2 MPX
- CPU quad 2.2 GHz
- RAM 2 GB
- Memoria Interna 16 GB Espandibile
- Batteria 3050 mAh
- Android 4.2 Jelly Bean