Recensione Sony ZV-E1: la vera Vlog Camera per i veri professionisti

La fotocamera mirrorless Full Frame di Sony porta su un livello totalmente nuovo il concetto di Vlog Camera
Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Recensione Sony ZV-E1: la vera Vlog Camera per i veri professionisti

Sony ZV-E1 è arrivata sul mercato per stravolgerlo completamente. Non è solo una fotocamera mirrorless di alta qualità, ma è una vlog camera avanzatissima, la più potente e completa mai vista prima. Immaginatela così: l'eccezionale hardware di Sony A7S III inserito in un corpo simile a quello di Sony ZV-1, solo leggermente più grande. Capite il potenziale di un oggetto realizzato in questo modo? Se la straordinarietà di Sony ZV-E1 non vi è ancora chiara, in questa recensione completa troverete tutte le informazioni per meravigliarvi, come abbiamo fatto anche noi durante la nostra prova con mano. Ma attenti al prezzo di listino, perché anche quello vi lascerà a bocca aperta.

PRO

  • Corpo leggero e compatto
  • Qualità video eccezionale
  • Microfono molto efficace
  • Autofocus ad alte prestazioni
  • Software curato e personalizzato

CONTRO

  • Parte fotografica sacrificata
  • Mirino totalmente assente
  • Solo otturatore elettronico
  • Problemi di surriscaldamento

Confezione

Sony ZV-E1 è arrivata nella nostra redazione senza la confezione di vendita ufficiale. Gli accessori che abbiamo ricevuto, oltre alla macchina, sono la batteria, il cavo USB-C, il filtro anti-vento e la tracolla firmata Sony. Nella scatola ufficiale in vendita presso i negozi troverete anche una copertura per il corpo macchina e la classica manualistica.

Sicuramente è molto importante l'inclusione del piccolo filtro anti-vento direttamente in confezione, mentre segnaliamo l'assenza del caricabatteria esterno. La batteria si deve caricare direttamente all'interno della macchina, cosa che può risultare abbastanza scomoda.

Insieme alla Sony ZV-E1 abbiamo utilizzato due obiettivi zoom (forniti a parte): un FE PZ 16-35 mm F4 G (SELP1635G) e il nuovo FE 24-70 mm F4 GM (SEL2070G). Entrambe le ottiche sono specifiche per Full Frame e utilizzano l'attacco E-Mount. Inoltre, abbiamo provato anche il Grip Bluetooth GP-VPT2BT.

Design e Ergonomia

Le linee della Sony ZV-E1 ricordano da vicino quelle dalla recente Sony ZV-E10 e della capostipite Sony ZV-1.

Ovviamente questa macchina è leggermente più grande, ma ha pur sempre un ampio sensore Full Frame al suo interno. Rispetto alla Sony A7S III è molto più sottile e leggera, oltre 220 grammi in meno.

La maniglia con texture gommata sulla parte sinistra fornisce un ottimo grip e permette di impugnare la macchina in maniera abbastanza salda. Essendo così leggera, ZV-E1 può essere tenuta tra le mani anche per lungo tempo, soprattutto se usate ottiche altrettanto leggere, senza affaticare troppo l'utente. Questo è particolarmente utile per i vlogger.

Rispetto all'ottima disposizione dei tasti della A7S III ci sono molte differenze. La maggior parte dei controlli è sulla parte posteriore, con un'ampia ghiera in alto e un'altra più in basso, con al centro il tasto di conferma. Mancano sia uno stick per spostare il punto di messa a fuoco che una seconda ghiera sul fronte.

Sulla parte superiore ci sono il selettore delle modalità (foto, video, S&Q), l'interruttore ON/OFF, una levetta dedicata allo zoom e il resto dei pulsanti.

Particolarmente importante il tasto col cerchio rosso, quello per avviare la registrazione video. Da notare anche l'ampia griglia per il microfono a tre capsule.

Il display LCD è completamente orientabile, perfetto per la gestione della registrazione video. Invece, manca totalmente il mirino elettronico, che poteva essere molto utile per la parte fotografica. Un vero peccato, ma è forse un sacrificio necessario per un prodotto dedicato prima di tutto ai videomaker.

Hardware

  • Sensore: CMOS Exmor R Full-Frame (35,6 × 23,8 mm) a 12,1 MP
  • Processore di immagine: BIONZ XR
  • Autofocus: AF ibrido rapido (759 punti a fase / 627 punti a contrasto)
  • Sensibilità: 80-102.400 ISO (espandibile a 40-409.600 ISO)
  • Tempi di scatto: da 30" a 1/8.000 di secondo
  • Raffiche: fino a 10 fps in modalità Hi+
  • Flash: non presente
  • Display: LCD TFT da 3" con 1.036.800 punti
  • Video: fino a 4K @ 60 fps, fino a 600 Mbps (XAVC S-I 4K)
  • Connettività:
    • memorie: SD UHS-II
    • porte fisiche: USB-C 3.2, micro HDMI, jack cuffie, jack microfono, foro a vite da 1/4"
    • wireless: Wi-Fi 802.11 ac (2,4 / 5 GHz), Bluetooth 4.2
  • Batteria: NP-FZ100 da 2.280 mAh, fino a 570 scatti / 95 minuti video dichiarati
  • Dimensioni: 121,0 x 71,9 x 54,3 mm
  • Peso: 483 g con batteria e schede SD
  • Colori: nero

Sony ZV-E1 riprende quasi totalmente l'hardware della Sony A7S III, che era ottimo nel 2020 e rimane ottimo ancora oggi. Parliamo di una macchina con sensore Full Frame da 12,1 MP, processore d'immagine BIONZ XR, gamma dinamica da 15 stop e capacità fuori dal comune.

Il sensore retroilluminato Exmor R ha dei pixel molto grossi, capaci di catturare più luce e più informazioni digitali rispetto alle altre Full Frame della stessa fascia di prezzo. Ciò permette di ottenere riprese limpide e molto dettagliate, anche ad ISO molto alti. Basti pensare che l'ISO nativo arriva a 102.400 e si può estendere addirittura a 409.600.

Una delle maggiori differenze hardware tra ZV-E1 e A7S III è però molto evidente: la nuova ZV-E1 ha solo l'otturatore elettronico. Una scelta dettata dalla sua natura ancora più videocentrica, che si unisce dunque alla mancanza del mirino elettronico e di altre piccole finezze dedicate alla parte fotografica.

Ne parleremo più approfonditamente più avanti nella recensione.

Ovviamente mettere un hardware così potente in un corpo così sottile può causare qualche problema. In particolare, segnaliamo che abbiamo avuto un avviso di surriscaldamento della macchina in alcune occasione, cosa che ha provocato anche lo spegnimento immediato della ZV-E1 durante l'utilizzo. Anche su questo ritorneremo più avanti.

Display

Il display LCD della Sony ZV-E1 è un panello TFT da 3" con risoluzione di 1.036.800 punti, completamente ribaltabile in ogni posizione. Non è lo stesso della A7S III, che aveva un pannello leggermente più definito, ma la qualità è sicuramente paragonabile, sia a livello di fedeltà cromatica che come piacevolezza complessiva.

Come detto, si tratta dell'unica interfaccia visiva disponibile sulla ZV-E1, visto che il mirino elettronico non è presente. Per fortuna lo schermo è molto comodo, con un ottimo uso della funzionalità touchscreen e una buona luminosità che lo rende visibile anche sotto la luce del sole.

Connettività

Sony ZV-E1 fa qualche rinuncia rispetto alla completissima connettività di A7S III ma conserva tutte le porte più importanti. Tutto si trova nei tre pannellini sulla parte destra della macchina: slot SD UHS-II, porta USB-C 3.2, porta micro HDMI, jack cuffie, jack microfono.

Manca un secondo ingresso CFexpress e soprattutto manca la porta HDMI a grandezza standard della A7S III, ma per una macchina da vlog come questa sono rinunce che si possono fare.

Per il collegamento wireless sono disponibili Wi-Fi Dual Band e Bluetooth 4.2, particolarmente utili per la comunicazioni con l'app ufficiale Sony Imaging Edge Mobile. Segnaliamo infine la possibilità usare la ZV-E1 come webcam sul proprio PC, utilizzando il cavo USB-C fornito in confezione.

Microfono

Un elemento fondamentale di Sony ZV-E1 è il microfono intelligente a 3 capsule integrato sulla parte superiore, che fornisce una qualità audio di registrazione davvero alta.

Il sistema è molto simile a quello usato dalla ZV-1: ci aveva già piacevolmente impressionato su quel modello e continua a farlo su questa nuova mirrorless Full Frame.

Il microfono intelligente a 3 capsule permette di registrare audio da tutte le direzioni, sia davanti che dietro la macchina. Dall'interfaccia della ZV-E1 è possibile scegliere quale direzione usare, oppure impostare la funzione automatica che riconosce da sola la migliore direzione da cui ricevere il suono.

La resa audio della registrazione è davvero ottima nella maggior parte dei casi. Vi consigliamo di usare sempre anche il filtro anti-vento fornito in confezione, che attenua leggermente la sensibilità del microfono ma riesce a evitare disturbi e rumori, rivelandosi molto efficace.

Grip

Durante la prova della Sony ZV-E1 abbiamo avuto modo di usare anche l'impugnatura GP-VPT2BT, lo stesso che avevamo già provato insieme alla ZV-1 qualche anno fa. Per chi non lo conoscesse, si tratta di un cavalletto che funziona anche da telecomando, grazie ai controlli integrati sulla parte frontale.

Si può collegare alla Sony ZV-E1 o alle altre fotocamere compatibili grazie alla connettività Bluetooth.

La testa superiore presenta una vite che si aggancia al foro sulla parte inferiore della ZV-E1. Il pulsante nascosto nel collo consente di inclinare la testa dell'impugnatura a seconda delle necessità: se volete usarla per un video-selfie è consigliabile tenerla un po' inclinata verso di voi.

La forma normale dell'impugnatura GP-VPT2BT permette di tenerla comodamente in una mano e agire sui tasti con molta piacevolezza. Allungando i due piedini sul lato posteriore è possibile trasformarla in un piccolo treppiede, da appoggiare su una superficie per lasciare ancora più libertà d'azione al soggetto.

Autonomia

All'interno del pannellino inferiore di Sony ZV-E1 si inserisce la batteria NP-FZ100 da 2.280 mAh, la stessa usata da A7S III. Le prestazioni tra le due macchine sono molto simili, forse solo leggermente inferiori sulla nuova ZV-E1.

L'azienda dichiara che con una ricarica completa della ZV-E1 si possono effettuare fino a 570 scatti oppure registrare fino a 95 minuti di video in 4K.

Durante le nostre prove abbiamo registrato numeri un po' più bassi, soprattutto per la parte video, ma comunque abbastanza soddisfacenti per una mirrorless di questo tipo.

Due note da tenere in considerazione. Usando la porta USB-C è possibile ricaricare al volo la batteria, anche con un semplice powerbank. Per chi vuole uscire di casa senza caricatore e non correre rischi di rimanere a secco, sono comunque consigliabili due batterie completamente cariche.

Software e Prestazioni

Il software della Sony ZV-E1 è studiato ad hoc per essere intuitivo e versatile. Rispetto all'interfaccia classica delle fotocamere Sony, sono stati apportati alcuni cambiamenti che semplificano molto l'utilizzo dei menu e delle funzionalità touchscreen.

Sull'interfaccia principale sono disponibili due colonne interattive sui due lati, con tanti pulsanti virtuali per cambiare al volo i parametri visualizzati. Una funzionalità molto comoda, perché basta un tap col dito sullo schermo per accedere subito alla caratteristica richiesta.

Nel menu ci sono due voci speciali (Principale1 e Principale2) nelle quali sono raccolti tutte le impostazioni per la qualità di scatto o di registrazione.

Sono molto utili anche questi, perché permettono di avere una panoramica completa dei settaggi della macchina e di cambiare subito quelli che ci interessano.

Per il resto, i menu di Sony sono sempre abbastanza chiari e facili da navigare, con un'ampia possibilità di personalizzazione delle funzionalità dei pulsanti e delle ghiere, oltre a tante voci per modificare finemente ogni parametro per la qualità d'immagine e i sistemi integrati.

Autofocus

Sony ZV-E1 utilizza un sistema di autofocus ibrido simile a quello integrato sulla A7S III, e questa è sicuramente un'ottima notizia. Le prestazioni della messa a fuoco sono eccellenti, anche meglio della sorella maggiore, segno che Sony ha continuato a migliorare via software questa funzionalità nel corso degli anni, raggiungendo livelli molto alti.

Stiamo parlando di un sistema ibrido con 759 punti a rilevazione di fase e fino a 627 punti a rilevazione di contrasto, che funziona fino a -6 EV, dunque potete fare pieno affidamento su di lui anche nelle situazioni più critiche.

La gestione della messa a fuoco è sempre molto rapida e precisa. Inoltre, anche il riconoscimento e il tracciamento dei soggetti è davvero ottimo, con tanti tipi di figure che possono essere tracciate: umani (occhio, viso, corpo), ma anche animali, uccelli, auto, moto, aerei e via dicendo.

Stabilizzazione

Sony ZV-E1 utilizza un sistema di stabilizzazione dell'immagine Steady Shot a 5 assi, sempre molto efficace e comodo da usare. Secondo quanto dichiarato dall'azienda, riesce a compensare fino a circa 5 stop, una valore abbastanza elevato e sicuramente adeguato per una macchina da vlogging come questa.

Per la modalità foto è possibile solo attivare o disattivare la stabilizzazione, mentre per la registrazione video potete scegliere tra quattro opzioni: Off, Standard, Attiva, Dinamica Attiva. Le ultime due permettono di migliorare molto l'effetto di stabilizzazione, al costo di un po' di crop dell'immagine.

Durante le nostre prove abbiamo sperimentato con le diverse impostazioni e possiamo dire che la modalità Attiva riesce a garantire già ottime prestazioni.

Se però volete fare riprese in movimento e avere più sicurezza per la stabilizzazione, la modalità Dinamica Attiva è certamente da preferire e il sacrificio in termini di crop vale il prezzo.

Foto

La parte fotografica della Sony ZV-E1 è sicuramente la caratteristica più sacrificata per questo prodotto. Lo si capisce in maniera lampante se si guarda il design: come detto, non è disponibile un mirino elettronico, non c'è uno stick per la messa a fuoco, l'otturatore è solo elettronico, l'interfaccia software non è pensata per le foto.

Insomma, come e anche più della Sony A7S III, questa non è una macchina indicata per i fotografi e vi sconsigliamo sin da ora di chiederle troppo in termini di scatti statici.

Detto questo, le foto prodotte dal sensore Full Frame da 12,1 MP sono comunque più che buone. La color science di Sony ha fatto evidenti passi in avanti nel corso degli anni, risultando ora ancora più piacevole rispetto al passato.

La gestione del rumore ad alti ISO e l'ampia gamma dinamica sono eccezionali, dunque potete permettervi di scattare anche con valori ISO superiore a 5000 ottenendo sempre scatti assolutamente puliti.

Data la risoluzione di "soli" 12 MP, manca un po' di dettaglio. Gli scatti arrivano a una dimensione massima di 4.240 x 2.832 pixel, più che sufficienti per visualizzare immagini su un monitor o per la pubblicazione sui social, ma non abbastanza per chi lavora seriamente con le foto.

A livello tecnico, segnaliamo la presenza dei formati HEIF per le foto elaborate in macchina e del ARW 4.0 per i file RAW, che è ottimo per fare sviluppo digitale su Lightroom o altri software simili.

Vi lasciamo a seguire due piccole galleria di scatti realizzati con la Sony ZV-E1 in diverse condizioni di luce. Ci sono sia foto in JPEG, con colori gestiti automaticamente dalla fotocamera, che RAW elaborati per dimostrare la qualità dell'elaborazione software.

JPEG originali

RAW elaborati

Prova ISO

Raffiche

Sony ZV-E1 scatta raffiche fino a 10 fps, ovviamente usando l'otturatore elettronico, l'unico integrato su questo modello. Se nel 2020 con la A7S III un valore del genere era ancora buono, adesso iniziamo a sentirci un po' stretti, visto che la concorrenze propone raffiche veloci anche più del doppio.

In ogni caso, si tratta di una velocità sufficiente per ottenere sequenze interessanti, fermando l'azione nel momento che più c'interessa. La gestione del rolling shutter per le raffiche è abbastanza buona e non abbiamo mai notato problemi evidenti, con artefatti o altri disturbi a schermo.

Video

Sony ZV-E1 ha una qualità video eccezionale, tra le migliori mai viste per una mirrorless Full Frame. Il paragone con la A7S III è ovvio e possiamo dirvi sin da ora che le differenze come resa video sono relativamente poche. Cambiano, però, alcuni dettagli che rendono le due macchine più distanti.

Partiamo dai dati. La nuova ZV-E1 è in grado di registrare video fino a 4K a 60 fps oppure fino a 1080p a 120 fps, entrame le risoluzioni con supporto al profilo 4:2:2 a 10 bit. Sony ha già annunciato che la registrazione 4K sarà estesa fino a 120 fps tramite un aggiornamento, in arrivo nei prossimi mesi.

Le registrazioni non hanno limiti di tempo, si possono sfruttare le funzioni integrate per fare slow motion, fast motion e timelapse, sono supportati i profili colore S-Log3 e S-Cinetone. Si possono addirittura inserire LUT personalizzate nella memoria della macchina e usarle direttamente in registrazione.

La gamma dinamica arriva fino a 15 stop (con S-Log3). Usando il formato XAVC S-I 4K si può registrare con un bitrate fino a 600 Mbps a risoluzione 4K a 30 fps. Sono valori altissimi, che permettono di ottenere una resa eccezionale e danno ampio controllo per la gestione della post-produzione professionale.

Sony ZV-E1 integra diverse funzionalità dedicate alla registrazione video, inclusi controlli di gestione profonda per esposizione, autofocus e funzione zebra. In più, sono disponibili diverse funzionalità creative per dare più personalità alle proprie clip, con 5 look e 4 mood combinabili tra loro.

Come accennato in precedenza, il riconoscimento e il tracciamento dei soggetti funziona ottimamente, con alcune funzionalità software che permettono di centrare automaticamente l'inquadratura sul soggetto in movimento, facendo reframing automatico. Per alcuni tipi di vlog una funzione del genere può fare davvero molto comodo.

Usando ottiche compatibili è possibile attivare la funzione di sfocatura dall'apposito pulsante dedicato sulla parte superiore. In questo modo, si ottiene subito un piacevole effetto bokeh senza sforzi, molto interessante per i video vlog in movimento, quando non avete interesse a mostrare lo sfondo dietro al soggetto.

La gestione del rumore ad alti ISO è eccezionale. Le scene in notturna o con poca illuminazione sono limpide, hanno una resa straordinaria e soprattutto un basso rumore digitale.

Questo era il segreto della A7S III e continua a essere un fattore decisivo anche sulla ZV-E1.

L'unico problema di questa macchina è la gestione del calore, che durante la registrazione video può creare problemi. In varie occasioni durante le nostre prove abbiamo ricevuto l'avviso di surriscaldamento, con spegnimento improvviso della fotocamera. Un'eventualità come questa è comprensibile su un prodotto così potente, ma è sicuramente molto fastidiosa e potrebbe diventare un aspetto da tenere bene in considerazione per chi vuole usarla in ambienti particolarmente caldi.

Trovate a seguire un video sample in 4K nel quale abbiamo inserito alcuni esempi di filmati girati con la Sony ZV-E1 in diverse situazioni di luce. Vi facciamo sentire anche i microfoni integrati sulla macchina e vi mostriamo tutte le funzionalità principali.

Video Sample

Prezzo e Acquisto

Sony ZV-E1 è disponibile sul mercato da aprile 2023 con un prezzo di listino pari a 2.700€ (solo corpo macchina) per l'Italia.

Parliamo di cifre da fascia alta, come si conviene a una mirrorless Full Frame con queste caratteristiche.

Rispetto al prezzo di listino della Sony A7S III (4.200€) siamo ben al di sotto. Il paragone, però, non si può fare sul serio, perché la A7S III è una macchina più completa e più professionale, come già detto nelle sezioni precedenti. Difficile anche confrontare la ZV-E1 con la Sony A7 IV, che ha un prezzo simile ma è pensata per un target totalmente diverso.

Per certi versi, la ZV-E1 è un prodotto unico nel suo genere. Difficile trovare un'altra mirrorless Full Frame con caratteristiche simili, soprattutto in termini di qualità video e funzionalità specifiche per i video vlog. La sua vera concorrente può essere la sorella minore Sony ZV-E10, che ha un prezzo molto più basso (749€) ma monta un sensore APS-C e ha una qualità complessiva sicuramente inferiore.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Sony ZV-E1

Sony ZV-E1 è un prodotto unico nel suo genere. Per chi cerca una vlog camera capace di girare video ad altissima qualità, questo è un sogno che si avvera. La resa dei video 4K è paragonabile solo a quella prodotta da Sony A7S III, ma su questo nuovo modello ci sono tante funzioni software che rendono l'utilizzo più pratico e piacevole. Il microfono integrato offre una resa eccezionale e permette di lasciare a casa i microfoni esterni. Certo, si tratta comunque di una mirrorless più snella sia come design che come funzionalità, con una parte fotografica meno efficace e tante finezze in meno rispetto alle fotocamere di serie A7S. Il prezzo, inoltre, spaventerà molti degli acquirenti meno smaliziati. Se però cercate il massimo per i vostri vlog, questa è sicuramente la macchina da tenere d'occhio.

Sommario

Confezione 7

Design e Ergonomia 8

Hardware 9

Autonomia 8

Software e Prestazioni 9

Foto 7

Video 9

Prezzo e Acquisto 7

Voto finale

Sony ZV-E1

Pro

  • Corpo leggero e compatto
  • Qualità video eccezionale
  • Microfono molto efficace
  • Autofocus ad alte prestazioni
  • Software curato e personalizzato

Contro

  • Parte fotografica sacrificata
  • Mirino totalmente assente
  • Solo otturatore elettronico
  • Problemi di surriscaldamento

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Scrivo, fotografo, smanetto coi PC, sfreccio con bici e monopattini elettrici. Ogni tanto m'innamoro di giochini indie e gadget assurdi, che poi diventano protagonisti delle mie recensioni. Tra le cose che mi tengono lontano dal PC ci sono la Storia (con la S maiuscola), la musica e lo sport.