Tutto al posto giusto, anche il prezzo: recensione Anker Soundcore Q30
Recensione Anker Soundcore Life Q30 – Oh Anker, quanto ti voglio bene. Se non ci fossi, cosa consiglieremmo noi del settore a chi ci domanda voglio-tutto-a-meno-di-100-euro? Per chi, come me, ha provato di tutto e conosce la qualità dei prodotti top di gamma, non sempre è facile trovare dei prodotti economici da consigliare. Non vorresti mai raccomandare agli amici dei prodotti con troppi compromessi, che non rispetterebbero le aspettative.
PRO
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Buona qualità sonora
- Buon ANC (con 3 modalità)
- Multipoint
- Comode da indossare
CONTRO
- Design e materiali mediocri
- Bassi non accurati (specialmente col profilo di default)
- Niente resistenza ai liquidi
Per fortuna, credo che con le Soundcore Life Q30 andrò abbastanza sul sicuro: se volete delle cuffie con cancellazione del rumore economiche, prendete queste. Non sono perfette, ma vanno benone. E questo basta.
Confezione

Aprendo la confezione di vendita troviamo subito la custodia per il trasporto, che contiene al suo interno le cuffie, un manuale di istruzioni, jack audio e cavo USB/USB-C per la ricarica. Nessuna sorpresa, ma tutto ciò che ci si aspetterebbe.
Costruzione e comodità
Nessuna sorpresa che le cuffie siano realizzate interamente in plastica e che non brillino per originalità nelle forme. In linea generale, i materiali e il design sono due fattori su cui risparmiare quando si producono dispositivi economici, e quindi va bene così.

Da un punto di vista costruttivo, comunque, le cuffie sono solide e, fatta eccezione per qualche scricchiolio, anche ben costruite. I padiglioni ruotano verso l'interno e si ripiegano, il che permette di richiuderli per conservarli nella custodia.
A tal proposito, la custodia è semi rigida e rivestita in tessuto, molto gradevole alla vista e al tatto. D'altra parte, non mi fa impazzire l'alloggiamento dove riporre le cuffie, che mi sembra complichi un po' il metterle vie, dovendole ripiegare a quelle esatte angolazioni.
Le Soundcore Life Q30 sono comode da indossare, anche per lunghi periodi di tempo. Il peso non è eccessivo (263 grammi) e in ogni caso non grava molto sull'archetto, che presenta anche una piccola imbottitura.
Alla comodità generale contribuiscono i padiglioni, ben imbottiti e che non comprimono troppo la testa. A proposito di padiglioni, ovviamente è qui che troviamo tutti i controlli e gli ingressi disponibili: su quello sinistro troviamo il tasto On/Off e quello per attivare o disattivare l'ANC, oltre che il connettore USB-C per la ricarica. Sul padiglione destro, invece, abbiamo i pulsanti per regolare il volume, il tasto Play/Pausa e il jack audio. Nonostante i pulsanti siano probabilmente il componente che tradisce maggiormente la natura economica di queste cuffie, si premono bene e non "ballano" troppo.
Sul padiglione destro troviamo anche un chip NFC, che ci permette di associare rapidamente un dispositivo Android, semplicemente "tappando"; inoltre, coprire il padiglione con la mano, ci permette di commutare facilmente tra le modalità ANC e Suono Ambientale.
Funzioni e qualità audio
Qualità sonora

L'audio di queste Soundcore Life Q30 è stato una piacevole sorpresa: certo, non aspettatevi una qualità da audiofili e non pensate di poterle paragonare a cuffie che costano quattro o cinque volte tanto. Una volte ridefinite le aspettative, vi troverete ad ascoltare un suono piacevole e divertente, con qualche sbavatura nel profilo di default ma con la possibilità di personalizzare l'equalizzazione.
La risposta in frequenza è particolarmente ampia: i driver da 40 mm riproducono frequenze da 16 Hz a 40 kHz (per dare un termine di paragone, la maggior parte delle cuffie consumer sta dai 20 Hz ai 20 kHz).
Questo si traduce in alti che si estendono molto e possono diventare particolarmente squillanti (quando necessario), ma anche in bassi abbastanza profondi.
Proprio i bassi, però non sono esenti da sbavature: con il profilo di default, le frequenze più basse ogni tanto perdono qualche colpo, specialmente a volume sostenuto. Sorprendentemente buoni medi e medio bassi, con voci calde e definite.
Prendiamo un brano come Bodyrock di Moby, dove i bassi la fanno da padrone per scandire il ritmo: il groove è potente e avvolgente ma, con il profilo audio di default, risulta un po' sporco. Il fatto che la voce di Moby sia comunque chiara e comprensibile è una conferma della bontà dei medio bassi.
In ogni caso, come già accennato, è possibile personalizzare l'equalizzazione dall'app Soundcore: diminuendo un pelino i bassi si riesce a tirare fuori un suono davvero niente male per la fascia di prezzo.
Cancellazione del rumore e Modalità Trasparenza
La cancellazione del rumore è regolabile dall'applicazione su tre modalità:
- Mezzi, che riduce soprattutto le basse frequenze, ad esempio per eliminare suoni dei motori;
- Al chiuso, che riduce soprattutto le frequenze medie, ad esempio per eliminare soprattutto il chiacchiericcio in un bar;
- All'aperto, che (credo) sia un mix delle due precedenti
Devo ammettere che la differenza sulle varie modalità si percepisce molto e aiuta davvero: ad esempio, con musica in pausa e modalità Mezzi riuscivo ancora a sentire la mia ragazza in riunione nell'altra stanza, impostando Al chiuso, invece, la sua voce scompariva.

Purtroppo l'ANC è davvero molto aggressivo e influenza anche la musica in ascolto: ad esempio, con l'ANC impostato su Mezzi anche i bassi della vostra musica ne risentiranno. E parecchio.
Per questo motivo, la modalità migliore per ascoltare la musica è quella Normale (con ANC e suono ambientale disattivati): in alternativa, valutate di regolare l'equalizzatore tenendo in considerazione il profilo di ANC utilizzato.
La Modalità Trasparenza è senza infamia e senza lode: funziona, non è così brillante come quella di altri modelli testati di recente, ma è ok e vi permette di sentire un po' di quel che vi circonda.
È possibile commutare tra le tre modalità (ANC/Normale/Trasparenza) con l'apposito tasto sul padiglione sinistro.
Inoltre, coprendo con la mano il padiglione destro, si attiva o disattiva la modalità Trasparenza. Si tratta evidentemente di un tentativo di imitare le Sony WH-1000XM4, ma c'è una differenza sostanziale: mentre nelle Sony la modalità Trasparenza rimane attiva solo mentre avete la mano sulla cuffia (e quindi è comoda per ascoltare qualcosa al volo senza cambiare modalità), su queste Soundcore poggiare la mano sul padiglione fa da tasto On/Off.
Utile magari per evitare di "fare il giro" tra ANC e Normale e raggiungere subito la modalità Trasparenza, ma nulla di che.
Controlli e funzioni

Non c'è molto da dire sul sistema di controllo di queste cuffie, dotate di cari, vecchi tasti fisici. Inequivocabili nell'utilizzo, i pulsanti sono tutti facilmente raggiungibili e si premono bene. Una pressione prolungata del tasto Play richiama l'assistente vocale, mentre cliccare a lungo i pulsanti del volume cambia canzone.
Inoltre, un doppio clic sul tasto On/Off manda le cuffie in modalità accoppiamento: molto comodo non doverle spegnere e riaccendere ogni volta (come succede sulla maggior parte della concorrenza), anche considerando che le SoundCore Life Q30 supportano il multipoint.
Possono essere connesse simultaneamente a due dispositivi e la gestione dei due input audio funziona sorprendentemente bene, anche meglio di modelli ben più famosi (e costosi).
Il Bluetooth è (ovviamente) in versione 5.0 e supporta i codec AAC e SBC, ma niente aptX.

L'applicazione Soundcore, disponibile per Android e iOS, è essenziale nelle funzioni ma sufficientemente curata. Permette di regolare il sistema di cancellazione del rumore e l'equalizzazione, ma include anche una modalità per eseguire dei suoni ambientali, pensati per conciliare il sonno (ma che io uso anche per rilassarmi durante la lettura).
Per quel che riguarda l'equalizzatore, ci sono moltissimi profili preimpostati disponibili, ma anche la possibilità di regolare singolarmente le 8 bande e personalizzare le frequenze.
Microfoni
Le Soundcore Life Q30 sono dotate di 4 microfoni, due per ogni padiglione (uno interno, uno esterno): servono per la cancellazione attiva del rumore, ma offrono una buona qualità anche in chiamata.
Non aspettatevi prestazioni sorprendenti con il vento contro, ma in ambienti tranquilli riuscirete tranquillamente a parlare con i vostri interlocutori, anche con una qualità discreta.
Di seguito un test del microfono: notate come, dopo pochi secondi, il rumore dell'acqua viene nettamente isolato rispetto la mia voce, che rimane in primo piano.
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Autonomia
L'autonomia è decisamente uno dei fattori su cui puntare: 40 ore di riproduzione (con ANC attivo) con una singola ricarica, che arrivano a 60 ore in modalità Normale (con ANC e modalità Trasparenza disabilitati).
Non manca la ricarica rapida: basta collegare le cuffie alla presa per avere fino a 4 ore di ascolto.
Un peccato che non sia inclusa la funzione di spegnimento automatico: personalmente, mi capita spesso di sfilarmi le cuffie e dimenticarle accese.
Prezzo
Il costo di listino delle Soundcore Life Q30 è di 79,99€: considerando l'esperienza d'uso che reputo più che discreta, non avrei avuto granché da ridire su questo prezzo.
Ma c'è di meglio: fino al 7 febbraio, su Amazon è possibile applicare un coupon di 20€, che vi permette di portarle a casa a soli 59,99€. E a questo prezzo sono un best buy, un prodotto davvero notevole per rapporto esperienza utente / prezzo.
Foto





Giudizio Finale
Anker Soundcore Life Q30
Voto finale
Anker Soundcore Life Q30
Pro
- Ottimo rapporto qualità/prezzo
- Buona qualità sonora
- Buon ANC (con 3 modalità)
- Multipoint
- Comode da indossare
Contro
- Design e materiali mediocri
- Bassi non accurati (specialmente col profilo di default)
- Niente resistenza ai liquidi