Recensione Surface Laptop 4 15'': più di quanto non sembri (foto e video)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master

La quarta iterazione del Laptop secondo Microsoft sembrava solo un aggiornamento iterativo: qualche modifica dentro e ben poco fuori. E invece non è del tutto vero, perché a dispetto dei pochi cambiamenti apportati, l'esperienza d'uso cambia non poco rispetto al passato.

PRO

  • Autonomia
  • Prestazioni (multi-core)
  • Display "enorme" in 3:2
  • Leggero, ma robusto

CONTRO

  • Prezzo
  • Tastiera un po' sotto tono
  • Poche porte (come sempre)
  • Design datato (ma bello)

Costruzione

Surface Laptop 4 è costruito con una cura fuori dal comune, come del resto tradizione di Microsoft. Il modello che abbiamo in prova è un 15'' in metallo, solido, rigido, nonostante un peso di soli 1.565 grammi sul piatto della nostra bilancia. Un 15 pollici così robusto e così leggero non si vede tutti i giorni, soprattutto perché non è nemmeno dei più compatti.

Una curiosità di poco conto: se tenete il Laptop 4 collegato all'alimentatore e passate la punta del dito sulla scocca, senza premere con forza, la sentirete come zigrinata. Il dito quasi vibra mentre lo scorrete lungo il laptop, anche sul profilo o sul retro del display, ma nell'istante in cui scollegate l'alimentazione, tutto torna perfettamente liscio. No, non si prende la scossa, non preoccupatevi: è solo un fenomeno curioso, che in passato non avevo notato, avendo sempre avuto in prova modelli in alcantara; ma magari è lì fin dall'inizio.

Ciò nonostante, una tirata d'orecchi a Microsoft è d'obbligo, intanto perché non si è sforzata minimamente.

Va bene che squadra che vince non si cambia, ma sono anni che tutti si lamentano dello scarso numero di porte, e le stesse di prima sono ancora lì. USB-A, USB-C (non Thunderbolt, nemmeno nella versione Intel), jack audio e Surface Connect. Niente di più, niente di meno.

E poi le cornici attorno allo schermo sono davvero anacronistiche ormai: Microsoft poteva o offrire uno schermo dalla diagonale maggiore, o compattare il tutto, visto anche che attorno a tastiera e touchpad di spazio vuoto ce n'è eccome. Sembra quasi una questione di uniformità, dato che Surface Book e Pro hanno cornici di questo livello, ma in quel caso parliamo di tablet convertibili, mentre qui non c'è necessità di "afferrare" il display. E volendo continuare con i rimpianti: perché il touchpad è ancora così "piccolo"?

Anche senza stravolgere completamente il design del Laptop 4, c'erano insomma tante migliorie che potevano essere apportate, e che invece Microsoft non sembra davvero intenzionata a regalarci; chissà poi perché.

Tastiera e touchpad

Il touchpad di Surface Laptop 4 è come da tradizione uno dei migliori in ambito Windows, se non il migliore. Scorrevole, liscio, con un clic tarato alla perfezione: è sonoro ma non secco, oppone resistenza, ma non troppa. Non ci sono criticità di alcun tipo, eppure, sul modello da 15'' in particolare, è un peccato che il touchpad non sia stato reso più ampio. I MacBook da 13 pollici hanno un trackpad più grande, ed essendo loro, ancora oggi, lo stato dell'arte in materia, è un paragone che purtroppo va fatto.

Discorso un po' diverso per la tastiera. Si tratta di una buona tastiera, con un layout "giusto": il canc in alto a destra, al retroilluminazione a fianco del tasto esc, la possibilità di scegliere se avere in prima battuta i tasti funzione o i toggle, le frecce direzionali che celano anche pagina su/giù e inizio/fine, che per altro hanno anche dei tasti specifici a loro dedicati, da F9 ad F12.

A qualcuno potrebbero non piacere le frecce direzionali così al pari col resto dei tasti, o l'assenza di tastierino numerico, e nemmeno la retroilluminazione è proprio impeccabile (ok con poca luce, invisibile di giorno), ma la vera mancanza è il feedback. I tasti sono troppo afoni, troppo piatti. Sono sì piuttosto silenziosi, ma perché la corsa è breve e "gommosa", senza restituire granché alle vostre dita durante la digitazione.

Lo ribadiamo: è una buona tastiera, superiore alla media, ma non tra le migliori in assoluto. Peccato perché per esempio sul Laptop 3 da 13'' in alcantara ci eravamo trovati meglio. La combinazione di metallo e dimensioni probabilmente non ha giocato del tutto a suo favore, in questo caso.

Hardware e benchmark

Ci sono varie versioni di Surface Laptop 4 da 15 pollici, che differiscono principalmente per i due processori impiegati: AMD Ryzen 7 4980U e Intel Core i7-1185G7. Per ciascuno di questi abbiamo poi vari tagli di RAM e storage, fino a 32GB/1TB al massimo.

Qui sotto riassumiamo come sempre il modello in prova.

  • Schermo: 15'' touch 2.496 x 1.664 pixel, 3:2
  • CPU: AMD Ryzen 7 4980U
  • RAM: 16 GB LPDDR4X
  • Memoria interna: 512 GB SSD
  • Webcam: 720p@30fps
  • Connettività wireless: Wi-Fi 6, Bluetooth 5.0
  • Porte: USB-A, USB-C, jack audio, Surface Connect
  • Batteria: 45,8 Wh
  • Peso: 1.565 grammi
  • OS: Windows 10 home

Sulla carta è cambiato ben poco rispetto al passato, al netto del processore, ed in effetti è così. Niente webcam full HD, niente supporto HDR/DolbyVision per il display, e soprattutto una batteria da soli 45,8 Wh, che sembra un po' sottodimensionata rispetto all'hardware (per fortuna non è così).

  Laptop 4 Surface Laptop 3 MSI Prestige 14 Evo
3DMark (Time Spy) 1.410 (Time Spy) 875 (Time Spy) 1.830 (Time Spy)
PCMark 10 4.564 3.556 4.676
GeekBench 4 single-core 5.060 5.450 6.510
GeekBench 4 multi-core 28.030 17.560 20.730
GeekBench 4 GPU 46.500 36.200 59.000
Procyon (photo) / 2.000 (video) na 5.700 (photo) / 2.500 (video)
Cinbench R23 1.270 (single) / 9.440 (multi) na 1.455 (single) / 5.650 (multi)
CrystalDisk lettura 2.285 MB/s 2.035 4.940
CrystalDisk scrittura 1.026 MB/s 840 2.520

Ci sono vari elementi interessanti nella tabella qui sopra. Partiamo da quelli molto positivi: le prestazioni multi-core del Laptop 4 sono da prima classe. È più potente della maggior parte dei processori Intel della medesima generazione, inclusa la serie H con TDP di 45 Watt, laddove il Ryzen 7 4980U ne ha appena 15. Se anche lo confrontiamo con il più potente Tiger Lake serie U, i7-1185G7 presente sul portatile di MSI, il processore di AMD esce nettamente vittorioso.

Anche gli M1 di Apple sono sotto, con un punteggio massimo di circa 7.800.

Ci sono però 2/3 elementi che tradiscono il fatto che questa APU sia di una vecchia generazione: Microsoft ha infatti preso un processore basato su architettura Zen2, laddove i Ryzen serie 5000 adottano la nuova Zen3. Anzitutto le performance single-core sono inferiori alla concorrenza: anche un Ice Lake, come l'i5-1035G7 montato sul Surface Laptop 3, riesce a fare meglio. Per non parlare poi dei Tiger Lake.

Il secondo indice di "vecchiaia" è la grafica integrata. Superiore rispetto alla passata generazione di processori Intel, ma inferiore agli attuali, soprattutto agli i7 Tiger Lake. Non è una differenza abissale, ma comunque percepibile. Facendo il rapporto dei valori di 3DMark viene fuori un 30% di differenza, che poi in pratica si traduce nel poter passare da dettagli minimi a medi in un gioco che giri in full HD. In nessun caso comunque parliamo di laptop gaming: potete giocare a Fortnite, ma non certo in un campionato di esport.

C'è poi un ulteriore elemento da considerare: tutti i valori in tabella si intendono con il portatile collegato all'alimentazione; a batteria il discorso cambia abbastanza radicalmente. PCMark10 cala di circa 1.000 punti, e questo perché la CPU, anziché essere costante, ha un clock molto più altalenante a batteria. Se andiamo più nel dettaglio anche un benchmark sintetico come GeekBench evidenzia un calo di quasi 1.000 punti in single-core e circa 6.000 in multi-core. Cinebench R23 però, ad esempio, non è così pessimista, e segnala un calo nell'ordine del 10%.

Questo non significa che a batteria il Laptop 4 diventi improvvisamente lento. Soprattutto sfruttando solo CPU o solo GPU non è detto che vi accorgiate subito della differenza, ma è una differenza che c'è e che può essere importante, a seconda del caso. E sia chiaro che questa differenza non è così marcata né sui Tiger Lake né nei nuovi Ryzen 5000.

Schermo

Il display ha una calibrazione di fabbrica invidiabile, che sia sui colori che in scala di grigio rasenta la perfezione.

Anche la risoluzione è quel giusto compromesso tra autonomia e leggibilità, che è sempre impeccabile. Il formato 3:2 è un autentico piacere per lavorare, regalandovi tanto spazio in più laddove serve di più: in verticale. Di contro avrete maggiori bande nere durante la visione di un film, ma Microsoft ha scelto da tempo da che parte stare tra svago e ufficio.

Ci saremmo aspettati una copertura più ampia dello spettro sRGB, che fatica ad arrivare al 100%, ma del resto era successo anche sui precedenti modelli. Se dovessimo trovare un difetto è infatti che i colori, per quanto naturali, sono un po' spenti, poco saturi e contrastati.

Il vero problema però è questo: non ci sono stati passi in avanti particolari rispetto al passato. No HDR / DolbyVision, ed una luminosità massima di 350 nit (sì, un po' di riflessi non li potrete evitare) sono elementi che non fanno molto 2021, specialmente su un notebook di fascia alta come questo.

Come sempre si tratta poi di un display touch, compatibile con Surface Pen, che però non è inclusa, e non essendo il laptop anche convertibile fatichiamo a vedere una grande utilità nell'uso dello stylus, per quanto il fatto che sia touch possa occasionalmente tornare utile.

A questo proposito, segnaliamo l'unico bug riscontrato: ogni tanto il touch screen smette di funzionare. Ci è successo di rado, ma più di una volta.

L'analisi CalMAN qui sotto rispecchia quanto appena detto.

Autonomia

L'autonomia rimane uno dei più grandi misteri di Surface Laptop 4. Si perché da una parte abbiamo un octa-core, uno display ad elevata risoluzione, ed una batteria da appena 46 Wh, ma dall'altra un'autonomia davvero notevole.

PCMark10 dice che potremmo lavorarci per 16 ore circa: è una stima eccessiva, secondo la nostra prova personale (Chrome con almeno 15 schede sempre aperte, Telegram, occasionali Office e Photoshop ed un po' di Spotify in riproduzione), che comunque è sempre andata oltre le 10 ore. Siamo quasi al livello dei MacBook con M1, sebbene questi ultimi siano un po' superiori in quanto ad autonomia (il Pro 13, per altro, ha una batteria da 58Wh) e soprattutto più costanti, mentre il Laptop 4 un minimo più ballerino è.

  • Idle: 23 ore (luminosità minima, risparmio energetico massimo)
  • Gaming: 1 ora e 45 minuti (luminosità massima, prestazioni massime)
  • Ufficio (scrittura, navigazione, video conferenza): 16 ore e 10 minuti (luminosità a 25, batteria migliorata)
  • Netflix: -8% ogni ora (luminosità e audio a 25, batteria migliorata)

La forbice tra "ufficio" e "gaming" la dice lunga: l'autonomia può essere molto elevata, ma iniziando a caricare di più il sistema la batteria scende in modo vistoso.

La differenza principale coi MacBook M1 è infatti proprio questa: i notebook di Apple, prima di consumare davvero, devono essere molto sotto stress; il Laptop 4 inizia a calare in modo considerevole con un carico inferiore.

In ogni caso per non superare la giornata lavorativa dovrete impegnarvi, il che è più di quanto si possa dire della maggior parte della concorrenza, soprattutto considerando la capacità della batteria non certo da record. Inoltre saprete che, in caso di necessità, potrete davvero fare ore di batteria in più, con qualche accortezza.

Attenzione: tutte le osservazioni fatte si riferiscono ovviamente al modello in prova, con processore AMD. Microsoft stessa dichiara un'autonomia inferiore di un'ora con la variante Intel, che nella realtà potrebbe tradursi in una forbice ancora maggiore. Tenetene conto, perché è una differenza sulla carta non trascurabile.

Esperienza d'uso

Partiamo da un aspetto che ormai dovrebbe essere piuttosto chiaro, ma che è comunque bene ribadire: Surface Laptop 4 è decisamente migliore del modello precedente, in particolare sotto il profilo delle performance e dell'autonomia, due aspetti che non facilmente vanno a braccetto.

Nel Laptop 3 da 15 pollici erano stati proprio i processori di AMD a non convincere, che invece adesso si prendono una sorta di rivincita, raggiungendo performance multi-core che i Tiger Lake semplicemente non possono eguagliare. Ma basteranno?

Sì perché ci sono due elementi importanti da tenere in considerazione; anzi tre. Il primo è che parliamo di prestazioni davvero importanti, che fanno la differenza solo con alcuni software specifici, che sfruttino bene tutti ed 8 i core della CPU di AMD, o per chi abbia esigenze importanti e frequenti di (tanto) multitasking. (Per tenere aperti un browser ed Office non avete bisogno di 8 core al 100%, tanto per fare un esempio banale.) Il Surface Laptop 4 infatti non è esattamente una workstation, né tantomeno un desktop replacement; non ha nemmeno una grafica discreta. Non è insomma il portatile pensato per stare lì ore ed ore ad elaborare dati. Se vi servisse una cosa di questo tipo, vi consiglieremmo altro a prescindere.

Si perché, e qui entra in gioco il secondo elemento, se da una parte è vero che le prestazioni raggiunte sono notevoli, dall'altra è pur vero che queste non sono del tutto esenti da throttling. Dopo mezz'ora il punteggio di Cinebench R23 multi è già sceso sotto gli 8.500 punti, rispetto ai 9.400 di partenza, e dopo 8 ore sotto gli 8.000 punti (7.962 per la precisione). Siamo ancora ben al di là della maggior parte della concorrenza (M1 inclusi), ma è appunto per ribadire che il Laptop 4 non è pensato per i carichi prolungati.

E poi c'è da tenere conto del fatto che a batteria il calo generale è abbastanza vistoso, e questo con i Tiger Lake non succede, dato che i chip di 11ma generazione di Intel perdono qualcosa tra il 5-10% alla peggio, quando non alimentati.

Non solo, ma come avete visto dalla tabella comparativa qui sopra, la GPU integrata nei Tiger Lake è superiore, così come le performance single-core, che spesso sono quelle più facilmente percepibili dall'utente medio.

Il risultato è quindi non solo che i giochi girano un po' meglio (ma qui si potrebbe obiettare che il Laptop 4 non è nemmeno un portatile gaming), ma che tutti quei software che sfruttino anche la GPU possono comportarsi meglio sulla soluzione di Intel piuttosto che su quella di AMD.

Un esempio è Premiere Pro: se guardate i risultati di Procyon, il Tiger Lake sul portatile di MSI ottiene un +25% rispetto al Laptop 4, ed in effetti tutti i chip di 11ma generazione che ho provato si sono rivelati più veloci nella prova di rendering (4K@60fps H.264, 10' 34'') che faccio ogni volta. La "colpa" qui è di Premiere, non solo del processore, ma l'esempio mi serve appunto per sottolineare il fatto che le differenze che emergono dai benchmark poi non sempre sono direttamente proporzionali ai casi d'uso reali. Ovvero: anche se il processore di AMD è più potente, non è detto che lo sia per quello che serve a voi.

Un po' è un peccato dover puntualizzare tutti questi aspetti, che mettono più in cattiva luce il Ryzen 7 4980U di quanto non meriti. Sia chiaro infatti che è un ottimo processore: nelle attività più comuni non ci sono ovviamente criticità da segnalare, le applicazioni si avviano rapidamente, ed anche con tanti software diversi in esecuzione concorrente il laptop non va mai in sofferenza. Lato gaming sarà un po' inferiore ai Tiger Lake, ma ad Overwatch abbiamo comunque giocato con 50 fps a dettagli minimi e piena risoluzione (70 fps circa scendendo a 1.872 x 1.248 pixel). Sostituite Overwatch con Fortnite, Apex, GTA V o simili, e qualche bel match ve lo farete senza problemi.

Però è altrettanto vero che il raffronto i7-1185G7/Ryzen 7 4980U è quello che tutti i potenziali acquirenti di Surface Laptop 4 si ritroveranno a fare, e se la potenza di picco è senz'altro importante, poi va anche rapportata all'uso che ne farete. E sia chiaro che la risposta non è univoca.

In breve (ma se siete arrivati fin qui saprete già di cosa stiamo parlando): AMD per prestazioni multi-core/task e autonomia (oltre che per prezzo un po' più basso), Intel per prestazioni single-core, grafiche e a batteria.

Una cosa però ve la possiamo dire a prescindere: Surface Laptop 4 si usa davvero volentieri. Messe infatti da parte tutte le paranoie legate alle prestazioni, è un portatile che offre una buona autonomia, uno schermo enorme, e prestazioni ben al di là di tutto quello che dovreste dargli in pasto. Aggiungeteci il solito e impeccabile sblocco col volto, la relativa leggerezza, la qualità costruttiva, l'instant-on, le ventole mai fastidiose (più silenziose del passato), il software pulito al massimo, il touchpad impeccabile, l'audio superiore alla media (sempre Omnisonic, cioè con speaker sotto la tastiera e suono che esce tra un tasto e l'altro, ma ora anche con Dolby Atmos: "spaziali", ma mancano un po' di bassi), ecc.

ecc.

È impossibile non usarlo con soddisfazione, preferendolo anche a soluzioni migliori in alcuni ambiti, ma che non raggiungono un tale livello di piacere a 360°. E Microsoft lo sa così bene, che non si è sforzata di fare molto di più del minimo che dovesse fare, e per questo non la odieremo mai abbastanza.

Prezzo

Microsoft non ha mai brillato per il prezzo dei suoi Surface, e questo Laptop 4 non fa certo eccezione. Vero è che questi notebook non vanno giudicati solo dalla scheda tecnica, altrimenti significa che non li avete compresi del tutto, ma ciò non li rende comunque più economici di un centesimo.

1.899€ è il listino del modello in prova. Il prezzo base del 15 pollici è di 1.499€ per avere stesso processore e metà RAM e storage. Quest'ultima è una cifra senz'altro più bilanciata, e se potete farvi bastare 256GB di spazio di archiviazione, quegli 8 GB di RAM probabilmente non li rimpiangerete in una macchina del genere; almeno per un uso generico.

Se poi vi andasse bene anche il 13,5'', anche il Ryzen 5 4680U non dovrebbe deludere, e allora potrete portarvelo a casa con soli 1.149€, che è già tutto un altro prezzo. Certo è che a 1.159€ c'è il MacBook Air M1...

Foto

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Giudizio Finale

Microsoft Surface Laptop 4

Surface Laptop 4 è così vicino alla perfezione, che l'unico rammarico che abbiamo è che non l'abbia raggiunta.

Sommario

Costruzione 9

Tastiera e touchpad 8.5

Hardware e benchmark 8

Schermo 8.5

Autonomia 8.5

Esperienza d'uso 8.5

Prezzo 7

Voto finale

Microsoft Surface Laptop 4

Pro

  • Autonomia
  • Prestazioni (multi-core)
  • Display "enorme" in 3:2
  • Leggero, ma robusto

Contro

  • Prezzo
  • Tastiera un po' sotto tono
  • Poche porte (come sempre)
  • Design datato (ma bello)

Nicola Ligas
Nicola Ligas Ciao, sono Nicola Ligas, e sono caporedattore di SmartWorld.it. Sono appassionato di notebook, TV e home cinema, action cam, mobilità elettrica, e in generale di tutti quei prodotti che possono rendere più comoda la nostra vita. Se non mi trovate qui a scrivere, probabilmente sto giocando (con mio figlio).