Recensione SwitchBot Hub 2: Matter è (finalmente) qui

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master
Recensione SwitchBot Hub 2: Matter è (finalmente) qui

Matter è finalmente fra noi. Fra tutte le aziende che hanno creduto davvero in questa tecnologia c'è sicuramente SwitchBot, famosa per i suoi prodotti per le tende e per la "domotizzazione" dei pulsanti. Il nuovo Hub 2 vuole diventare il nuovo cervello della vostra casa smart. Scopriamolo nella recensione.

PRO

  • Semplice
  • Elegante e discreto
  • Luminosità automatica
  • Supporto Matter

CONTRO

  • Poche informazioni sullo schermo
  • Prezzo non stracciato
  • Non si può usare con qualsiasi cavo USB-C

Matter è già nominalmente uno standard, ma ad oggi sono poche le aziende che hanno fatto davvero un passo in avanti in questa direzione. Fra queste aziende c'è sicuramente SwitchBot, che ha lanciato la versione rinnovata del suo Hub, chiamato Hub 2, compatibile con lo standard Matter. Ma questa non è l'unica novità.

Non avevamo provato l'hub precedente, ma possiamo comunque raccontarvi le differenze fra i due prodotti. Il primo è che questo Hub 2 è completamente ridisegnato e adesso ha un display bianco dove mostrare le informazioni più importanti. Sul retro del prodotto c'è un piccolo stand in plastica, nel caso vogliate poggiarlo su di un piano invece che appenderlo al muro. L'alimentazione arriva tramite USB-C, ma in realtà non potrete usare un cavo diverso da quello in dotazione. Questo perché il sensore di temperatura e umidità è posizionato proprio sul cavo. Una bella idea affinché questo non possa subire le "interferenze" dell'hub stesso. Il dispositivo invece ha anche un sensore di luminosità.

Sul display le informazioni che è possibile mostrare sono la temperatura, l'umidità e due tasti con indicazione On e Off. Di default questi servono ad accendere e spegnere lo schermo, ma è difficile che li usiate davvero per questo scopo. Questo perché Hub 2 può essere sfruttato per molto di più. Grazie alla sua applicazione è possibile infatti integrarlo con altri prodotti dell'azienda e creare delle automazioni, attivabili poi volendo anche alla pressione dei due tasti. Essendo dotato di infrarossi sarà possibile utilizzare questo dispositivo anche per controllare altri prodotti. I casi d'uso più comuni che possono venirci in mente sono il controllo di una TV, un deumidificatore o di un condizionatore. Ci sono alcuni telecomandi disponibili fra cui scegliere, ma abbiamo visto come l'apprendimento tramite infrarossi funzioni molto bene. Nel nostro caso siamo riusciti a comandare grazie agli infrarossi di Hub 2 uno split Samsung, riconoscendo anche le varie impostazioni per quanto riguarda, temperatura, potenza e inclinazione delle alette.

Sorprendente come Hub 2 riesca a comandare oggetti nella stessa stanza, anche se ci sono ostacoli nel mezzo o se questi sono rivolti diversamente e non direttamente "a vista". Noi abbiamo configurato l'automazione più semplice di tutte: accendere e spegnere lo split nella stanza in cui era configurato, ma ovviamente potete sbizzarrirvi molto di più. Noi abbiamo testato anche due sensori aggiuntivi di temperatura e umidità (posizionati entrambi all'esterno, anche a svariati metri e con alcuni muri nel mezzo). Potete coinvolgere anche questi nelle automazioni e anche mostrare i dati rilevati sul display dell'Hub 2 se non volete visualizzare quelli rilevati dal prodotto stesso.

Il vero nodo del prodotto è però il suo supporto a Matter. Potrete quindi sfruttare Hub 2 come cervello di tantissimi altri prodotti Matter che arriveranno in futuro. Purtroppo al momento non abbiamo dispositivi di questo tipo da testare, ma il vantaggio è proprio quello di poter fare interagire i prodotti fra loro e anche di poterli comandare localmente, senza necessità di una connessione internet.

Lo stesso qrcode generato per la configurazione con Matter può essere anche sfruttato per configurare Apple HomeKit, cosa che abbiamo provato. In questo modo importerete rapidamente nella vostra app Casa di Apple anche tutti i dispositivi Matter che potreste aver configurato su Hub 2.

Dall'applicazione potete anche impostare degli avvisi tramite notifica basati sul superamento di alcune soglie rilevate dai sensori del dispositivo.

SwitchBot Hub 2 ha un prezzo di 79€, non economico, ma neanche troppo elevato. I sensori aggiuntivi hanno invece un costo di 18€ ciascuno (su Amazon c'è un coupon da applicare).

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

SwitchBot Hub 2

SwitchBot Hub 2 è un primo sguardo al futuro. Un prodotto al tempo stesso semplice ma funzionale. Vi da delle informazioni in modo semplice e potete integrarlo con altri prodotti dell'azienda, altri prodotti Matter, oppure con prodotti comandabili tramite infrarossi.

Pro

  • Semplice
  • Elegante e discreto
  • Luminosità automatica
  • Supporto Matter

Contro

  • Poche informazioni sullo schermo
  • Prezzo non stracciato
  • Non si può usare con qualsiasi cavo USB-C

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Ho fondato AndroidWorld nel 2008 durante il mio periodo di studi di ingegneria a Firenze. Ho continuato a gestire AndroidWorld e poi SmartWorld, espandendo quindi l'ambito di competenza, all'interno prima di Banzai Media e poi di Mondadori. A oggi svolgo principalmente il lavoro di gestione del mio team e di rapporto con i marchi, ma non per questo sono meno operativo. Sono conosciuto principalmente per le mie video recensioni di smartphone su YouTube, ma la mia specializzazione riguarda anche wearable (come smartwatch e smart ring), dispositivi di domotica e altri gadget tecnologici sfiziosi. Dal 2011 al 2014 ho lavorato sulla rivista Android Magazine disponibile in edicola e in versione digitale. Sono autore di tre guide riguardanti Android edite da LSWR. Molti di questi trovano spazio sul canale TikTok di SmartWorld. Tre le mie passioni principali la musica elettronica (in quasi qualsiasi declinazione) e le costruzioni LEGO, che sono il principale nemico del mio conto in banca.

Gruppo Facebook

Community SmartWorld +15k
Confrontati con altri appassionati di tecnologia nel gruppo segreto
Entra