Recensione Thrustmaster TCA Yoke Boeing: portate Flight Simulator ad un nuovo livello

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master

Si chiama Thrustmaster TCA Yoke Pack Boeing Edition e vi arriva a casa in un imponente pacco che non lascia assolutamente adito a dubbi. Come suggerisce il nome, si tratta di una replica su licenza ufficiale di Boeing pensata per chi ama davvero i simulatori di volo. Ecco le nostre impressioni!

PRO

  • Perfettamente integrato con Microsoft Flight Simulator
  • Tutti i comandi di cui avete bisogno
  • Cloche meravigliosa
  • Plug-and-play

CONTRO

  • Prezzo non per tutti
  • Alcuni pulsanti "plasticosi"
  • Non tutti i giochi potrebbero essere compatibili

Thrustmaster TCA Yoke Pack Boeing Edition, come già accennato, arriva in una scatola dalle dimensioni davvero generose. Al suo interno troviamo la cloche ispirata a quella del Boeing 787 (in scala 1:1) integrata nel sistema di fissaggio, e un quadrante manetta, anche questo ispirato alle linee dei Boeing (anche, banalmente, quella del 747). Il quadrante manetta è in realtà da "assemblare", poiché le 4 leve incluse possono essere scambiate tra di loro per adattarsi alle esigenze dell'utente. Va montato anche il sistema di fissaggio, ma è davvero questione di un attimo. Sempre nella confezione si trovano anche una U di metallo da collocare sul retro della cloche, utile per il posizionamento di uno smartphone o di un tablet e due cavi da USB-C a USB-A per collegare entrambe le periferiche.

Il montaggio insomma è davvero poca cosa. Se avete a disposizione anche la più classica delle scrivanie potrete fissare sia la cloche che il quadrante senza grosse difficoltà.

I tre morsetti che dovrete stringere, due per la cloche e uno per il quadrante, sono compatibili con piani compresi tra i 15 e i 45 mm di spessore. Teoricamente gli utenti più coraggiosi hanno anche la possibilità di smontare completamente la cloche per cambiare il numero di molle interne, in modo da regolare la resistenza della messa in movimento del sistema yoke. Nella confezione non mancano manuali e fogli illustrativi che vi guideranno nelle varie procedure.

Per quanto riguarda la configurazione software, possiamo parlarvene solo fino a un certo punto. Thrustmaster ci ha inviato uno dei primi esemplari del mega-pack dedicato a Boeing, e di conseguenza mancano i driver e manca anche la possibilità di personalizzare al meglio delle possibilità la mappatura dei pulsanti. È scontato che il prodotto in questione sia pensato per dare il meglio di sé in Microsoft Flight Simulator, e lo si capisce anche dalla compatibilità con le piattaforme di gioco.

Lo Yoke Pack è utilizzabile su PC Windows e su console Xbox, ovvero le uniche piattaforme dove è possibile giocare al simulatore di volo di nuova concezione. Ed infatti è proprio con Microsoft Flight Simulator che gli abbiamo dato il battesimo del fuoco, calandoci subito a bordo di un Boeing, passando prima però dalla mappatura dei pulsanti. Per fortuna, anche senza driver, il gioco riconosce le due perfiferiche. Di fatto lo Yoke Pack è un accessorio plug-and-play: lo collegate via USB e ci giocate immediatamente. Flight Simulator però, durante le nostre prove, non mostra la riproduzione a schermo della periferica nelle impostazioni relative ai controlli e non dà un'indicazione precisa di quelli che sono i pulsanti sui dispositivi. Se ci fate caso in alcune delle foto di questa recensione noterete un post-it attaccato al quadrante manetta, proprio per ricordarci qual è l'abbinamento che Flight Simulator colloca in automatico ad alcuni pulsanti, abbinamento che abbiamo intuito a suon di tentativi.

Per il momento non è possibile abbinare tutti i controlli di volo presenti nel simulatore di Microsoft ai pulsanti fisici dello Yoke e del quadrante, ma siamo sicuri che al momento del lancio ci sarà supporto completo sia da parte del software che dell'hardware.

L'immancabile post-it per ricordarsi i pulsanti da premere (e da non premere) mentre si è in volo.

Ovviamente il TCA Yoke Pack Boeing Edition funziona anche con altri simulatori di volo. C'è però da dire che la cloche in stile Yoke si presta più a determinate tipologie di velivoli. Lo abbiamo ad esempio provato con un gioco dalla natura prettamente arcade come Star Wars: Squadrons, un titolo che avevamo già testato con un altro prodotto Thrustmaster (il TCA Sidestick Airbus). In questo caso si ha qualche problema nella mappatura dei comandi, e più in particolare nel far capire al gioco i movimenti della cloche da abbinare al Rollio e all'Imbardata del velivolo pilotato. Un problema che, con Microsoft Flight Simulator, non abbiamo avuto proprio per via della compatibilità nativa del prodotto. E non solo pilotando grossi aerei di linea come quelli di casa Boeing, ma anche i più piccoli aerei a disposizione del simulatore. Un problema anche questo che probabilmente si risolverà con l'uscita del prodotto sul mercato.

Detto questo, com'è l'esperienza di volo con una strumentazione del genere? A dir poco fantastica. Spiegarvi il perché potrebbe non essere semplice. Per cominciare, anche chi non ha dimestichezza con i simulatori di volo può benissimo imparare le manovre di base nell'arco di pochi minuti vista l'intuitività con cui si muove il "volante" Yoke. Al suo interno la cloche nasconde il meccanismo sospeso Thrustmaster PENDUL_R, che cerca (riuscendoci) di replicare le sensazioni trasmesse da una cloche pendolare realmente fissata ad un aereo di linea Boeing. Fa impressione, salendo a bordo della cabina virtuale di uno di questi giganti del cielo, manovrarlo con la cloche di Thrustmaster. Non è che ci siano vibrazioni o altri feedback virtuali: è tutto gestito da molle e dalla struttura fisica della periferica. Se volete imporre al velivolo un movimento leggero è sufficiente imprimerlo alla cloche con naturalezza, sfruttando all'occorrenza tutta la corsa a disposizione (21 centimetri).

La struttura interna è realizzata completamente in metallo, anche per far sì che il tutto sia equamente distribuito. La resistenza del tutto insomma è fuori discussione. Nel corpo principale non c'è il sistema cloche pendolare: ci sono anche tantissimi pulsanti da abbinare alle funzionalità che più vi aggradano. Iniziamo dal basso, dove troviamo due assi aggiuntivi. I due regolatori possono essere usati anche come manette, in modo da non utilizzare il quadrante aggiuntivo nel caso non fosse di vostra utilità. Ai lati della cloche troviamo una leva dotata di un feedback uditivo e tattile molto solidi e il pulsante Xbox che, se giocate da PC, non utilizzerete. Sul retro, oltre alle porte USB, troviamo anche uno switch per passare dalla modalità Xbox a quella PC. Salendo sulla cloche troviamo i tre pulsanti che troveremmo anche su un pad Xbox, utili anche da PC (ad esempio per cambiare la modalità di visualizzazione in Flight Simulator o per aprire le impostazioni).

Il resto dei comandi è integrato nelle estremità della cloche, sempre a portata di mano. Ci sono due grilletti, che ovviamente fanno intuire un possibile utilizzo con simulatori un po' più "da battaglia), due piccoli joystick (uno dei quali premibile), due pulsanti classici e 4 switch.

Il feeedback dei pulsanti è buono. Forse non eccellente, o almeno, non allo stesso livello per ognuno dei pulsanti. I piccoli joystick ad esempio sono quasi impeccabili, anche nella gestione di movimenti di precisione. I grilletti posteriori risultano invece un po' più plasticosi. Nulla comunque di così eclatante da rovinare l'esperienza complessiva a dir poco ottima. Passiamo al Quadrante Manetta. Come già detto, nella confezione ci sono 4 leve incluse da posizionare nei 3 slot che fanno parte della periferica. Ce ne sono due che sono palesemente pensate per simulare la manetta di regolazione della potenza dei motori. Queste due leve integrano anche dei pulsanti premibili sul fianco, utili per abbinare qualche funzionalità extra.

Anche le manette, così come la cloche, sono pensate per imprimere all'utente le stesse sensazioni offerte dal vero quadrante manetta del Boeing 787. E in effetti la soddisfazione di dare manetta con leve del genere è tanta (soprattutto se lo fate con una certa teatralità e soddisfazione). Il terzo slot può essere adibito a leve semplici, ad esempio per la gestione dei flap. Il feedback restituito dalla sua messa in moto comunque rimane lo stesso. Sotto le leve troviamo 5 pulsanti classici di forma quadrata, forse anche questi un po' plasticosi, e una manopola rotante. Forse, tra tutti i controlli, questo è quello che ci ha convinto meno. Oltre ad essere una manopola da girare in tre diverse posizioni, è anche un pulsante premibile. Il feedback però non sempre è dei migliori, quasi come se ci fosse una leggera incertezza nel passare da una modalità all'altra. L'abbiamo testata anche in Star Wars: Squadrons, mappando le tre diverse posizioni al bilanciamento dell'energia del velivolo pilotato.

Non è da dire quindi che sia una cosa da utilizzare squisitamente con Flight Simulator. Nel gioco di Microsoft la sua funzionalità è ispirata a quella di autopilota Boeing, per controllare altitudine, velocità e rotta dell'aereo.

Salendo a bordo di qualcosa di più grande di un Boeing 787, ovvero molto banalmente un 747, ci si rende conto che le due manette per la gestione della potenza dei motori non sono sufficienti. Nel quadrante c'è un piccolo switch sulla parte frontale che serve per passare tra le coppie di motori disponibili, ma non è il massimo della comodità. Di base Flight Simulator vi fa gestire il tutto con le manette integrate nelle due periferiche (comprese quelle subito sotto la cloche). L'alternativamente è acquistare un ulteriore Quadrante Manetta da affiancare a quello contenuto nello Yoke Pack. Si tratta di un ulteriore investimento che porterebbe la spesa totale a lievitare non poco.

E non finisce qui, perché in teoria si potrebbe abbinare al tutto un sistema di timonaggio dedicato basato su pedali. Se state iniziando ad avvincarvi a questo mondo, quanto contenuto in questo Yoke Pack è più che sufficiente per capire se l'hobby in questione (perché di hobby si può parlare) fa o meno per voi.

In ogni caso, dopo averci preso dimestichezza, trovarsi a manovrare aerei con un sistema del genere è tutta un'altra cosa. Anche rispetto ad un classico Sidestick la differenza si sente eccome. E non è solo la cloche yoke, è anche avere tutti i pulsanti a disposizione per manovrare ogni singola componente con la pressione del tasto giusto. Di fatto si può fare quasi tutto senza più toccare tastiera o mouse (per quanto riguarda Fligh Simulator), facendo sì che qualsiasi manovra impressa abbia una precisione praticamente chirurgica.

Ricapitolando:

  • 35 pulsanti azione e tecnologia magnetica per ciascuno degli assi principali dei controller di volo
  • Cloche e quadrante manetta, accompagnati da licenza ufficiale Boeing, ispirati all'aereo di linea Boeing 787
  • Meccanismo sospeso PENDUL_R che riproduce le sensazioni pendolari tipiche dei veri aerei di linea Boeing Dreamliner (corsa lunga 21 cm)
  • Struttura interna della cloche totalmente in metallo
  • Funzione di autopilota Boeing inclusa nel quadrante manetta: controlla l'altitudine, la velocità e la rotta dell'aereo
  • Le leve della manetta possono essere scambiate con le leve dei flap e dell'aerofreno (sono incluse 4 leve in tutto)
  • Sistema di fissaggio per piani da 15 a 45 mm
  • Controller di volo automaticamente integrati nel gioco Microsoft Flight Simulator

C'è chi su TikTok ha chiesto anche se un dispositivo del genere è compatibile con giochi di auto come Forza Horizon 5. La domanda potrebbe sembrare fuori tema, ma vista la presenza dei volanti in stile yoke su alcune vetture (di recente montato anche su una Tesla) è una curiosità lecita. Al momento la risposto purtroppo è negativa. Le periferiche non vengono riconosciute come "volante" o comunque come un qualcosa di compatibile. Possibile, anche in questo caso, che dopo il lancio vengano in qualche modo abilitate.

Uscita e prezzo

Thrustmaster TCA Yoke Pack Boeing Edition è disponibile anche su Amazon Italia a partire dal 23 dicembre 2021. Il prezzo di listino ammonta a 499,99€. Lo trovate anche sullo store Thrustmaster ufficiale. Ci sono soluzioni più economiche? Sì, ma per cominciare non replicano la struttura di una cloche di un Boeing (e non sono sotto licenza come quello di Thrustmaster). Può sembrare una "sciocchezza", ma quando si tratta di simulare anche una caratteristica del genere ha il suo peso. Inoltre il modello di Thrustmaster ha delle scelte costruttive davvero interessanti, che ne garantiscono non solo una solidità strutturale impeccabile, ma anche un livello di feedback quanto più simile a quello reale.

Thrustmaster TCA Yoke Pack Boeing Edition Foto

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Thrustmaster TCA Yoke Pack Boeing Edition

500€ potrebbero sembrare tanti, ma ci sono volanti per simulatori di guida o periferiche pensate per il volo che costano cifre simili (se non superiori). E Thrustmaster TCA Yoke Pack Boeing Edition vale tutti i soldi richiesti, portando Microsoft Flight Simulator (e altri giochi e simulatori di volo) ad un nuovo livello di interattività. Nulla vieta poi di aggiungere un ulteriore quadrante manetta o un sistema di timonaggio a pedali per rendere il tutto ancora più realistico. A colpire è anche la semplicità di montaggio e impostazione: di fatto è una periferica plug-and-play. La collegate, avviate Flight Simulator e siete pronti al decollo.

Pro

  • Perfettamente integrato con Microsoft Flight Simulator
  • Tutti i comandi di cui avete bisogno
  • Cloche meravigliosa
  • Plug-and-play

Contro

  • Prezzo non per tutti
  • Alcuni pulsanti "plasticosi"
  • Non tutti i giochi potrebbero essere compatibili

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Cresciuto a "computer & biberon", mi sono avvicinato al mondo dell'informatica e della tecnologia alla tenera età di 5 anni. Mi occupo di news e recensioni legate ai PC (desktop e laptop) e al gaming, ma non disdegno elettrodomestici smart quali scope elettriche e friggitrici ad aria, preferibilmente con Bluetooth e Wi-Fi. Se trovate un meme sui canali social di SmartWorld è probabilmente colpa mia.