Recensione Withings Scanwatch 2: l'orologio ibrido si aggiorna

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Tech Master

Avevamo recensito lo scorso anno Scanwatch, un orologio ibrido che garantiva funzionalità smart pur sfoggiando l'estetica di un orologio "classico". Oggi torniamo a parlare di Withings con il suo ultimo Withings Scanwatch 2. Scopriamo cosa c'è di nuovo.

PRO

  • Elegante e ben disegnato
  • Autonomia fino a 30 giorni
  • Buone misurazioni di salute
  • App molto chiara

CONTRO

  • Le notifiche sono molto semplici
  • Interazioni smart con l'orologio al minimo
  • Non ha molte funzioni smart dei concorrenti
  • Non cambia molto rispetto al passato

Scanwatch 2 non è particolarmente diverso dal precedente modello, andando così a non tradire la sua filosofia di orologio irbido e quindi prima di tutto si presenta come un orologio classico. Rispetto al primo modello questa volta abbiamo provato la variante più piccola da 38 millimetri. È un prodotto molto interessante anche solo per il fatto che è sostanzialmente una delle soluzioni più piccole e compatte nel mercato degli smartwatch, perfetta per chi ha un polso piccolo. Non è però sottilissimo e in tal senso non si discosta troppo dai concorrenti. Sarebbe stato interessante vedere una soluzione più sottile, magari (ovviamente) a scapito dell'autonomia che è per qualcuno forse inutilmente lunga.

Il modello da 38 millimetri ha linee ancora più pulite con un design forse un po' più femminile ma indubbiamente adatto a qualsiasi polso, sopratutto grazie alla possibilità di personalizzare con semplicità l'orologio con cinturini di ogni genere.

Sul lato destro troviamo la corona che funge sia da tasto che da unico strumento per scorrere le voci dei menù, visto che come sempre l'orologio Withings non è dotato di schermo touch.

Il quadrante è estremamente pulito, bianco con i marcatori del tempo in argento senza cirfre, almeno nella nostra versione. C'è poi anche il piccolo quadrante del contapassi che mostra visivamente la percentuale di passi fatti durante la giornata. Un modo elegante e intuitivo per tenersi sempre in movimento. Bellissimo il vetro zaffiro curvo che trasmette una sensazione di qualità a chi lo indossa. Caratteristica questa che è incompatibile con tutti gli schermi touch dei concorrenti. In alto è posizionato il piccolo display OLED in scala di grigi da 0,63". Rimane uno schermo molto piccolo, ma estremamente visibile anche con tanta luce. Questo è sicuramente uno dei vantaggi di questo piccolo display, che mostra comunque sempre chiaramente quello che ci serve.

Posteriormente abbiamo invece tutti i nuovi sensori per la salute, che sono poi la vera novità di questo modello. Non perché prima fossero assenti, ma perché sono stati in buona parte rinnovati. Abbiamo il sensore per l'ossigenazione del sangue, quello per il battito cardiaco e ora anche un sensore della temperatura della pelle, che è un ottimo modo per capire se ci stiamo allenando troppo o se ci stiamo ammalando. Presente ancora poi la possibilità di realizzare ECG, avviando la funzione e toccando la corona dell'orologio con l'altra mano. In 30 secondi avremo un ECG certificato in formato PDF pronto da condividere con il vostro medico. È un po' questa la carta vincente che Withings si gioca: il tracciamento della salute.

Questo perché lo smartphone raccoglie tanti dati e lo fa in modo preciso, presentandoli anche in modo molto gradevole nell'interfaccia dell'app per smartphone. I dati vengono mostrati con grafici chiari, facilmente consultabili e con subito altre informazioni ad integrazione disponibile, senza scavare nei vari menù.

Viene per esempio mostrato sotto ai passi giornalieri, anche le variazioni di temperatura e i passi saliti. Per ogni informazione ovviamente è possibile andare a vedere i dati per giorno, settimana o mese.

Molto interessanti anche tutte le informazioni relative al sonno, che vi danno subito un'indicazione grazie ad un punteggio da 1 a 100 e integrando poi sotto con dei colori per indicare chiaramente la bontà di ogni aspetto relativo al vostro sonno. È possibile poi attivare la misurazione dell'ossigenazione del sangue durante il sonno con tanto di misurazione delle apnee notturne. È un modo interessante di proporre i dati, sufficientemente diverso dai concorrenti per far sì che i dati registrati siano davvero utili. Abbiamo poi anche la frequenza cardiaca misurata manualmente (oltre a quella attiva tutto il giorno) e gli ECG che come detto può essere esportato in PDF.

Funzionalità molto interessante è quella che vi permette di esportare un report salute (consigliato su un periodo di 30 giorni) che contenga tutte le informazioni che servono al vostro medico per valutare il vostro stato di salute, come l'ossigenazione del sangue misurata manualmente o il battito a riposo.

Gli sport che è possibile poi tracciare con questo smartphone sono poi adesso 40 e molti si attivano anche in automatico. Molto precisa questa attivazione automatica che vi evitare di dover avviare manualmente una sessione sportiva. In questo caso però non viene attivata la traccia GPS (tramite il telefono) e non viene calcolato il livello di fitness, che è una nuova funzionalità che vi permette di calcolare quante energie avete speso nell'attività fisica e quindi anche il tempo di recupero. L'applicazione ha poi tutta una sezione riguardante il benessere che vi permette di impostare un obiettivo e poi di perseguirlo facendosi consigliare esercizi fisici, ricette e consigli per arrivare all'obiettivo. Si tratta di un servizio in abbonamento da 10€ al mese (gratis i primi 14 giorni).

Questo orologio ibrido offre poi alcune funzionalità più smart, come per esempio la ricezione delle notifiche. Alla ricezione di una notifica sullo schermo l'orologio vibrerà e se ruoterete il polso apparirà prima l'icona dell'app che ha generato la notifica e poi il titolo, che scorrerà per essere visibile per intero.

Ovviamente richiede un secondo in più per la sua fruizione rispetto ad un classico smartwatch, ma in ogni caso si arriva comunque allo stesso scopo in modo comunque apprezzabile. Ovviamente non c'è possibilità alcuna di interazione con questa notifica.

C'è poi la funzione di sveglia, di cronometro e di timer. Sempre dall'orologio è poi possibile avviare delle sessioni di respirazione guidata.

L'orologio dovrebbe garantire circa 30 giorni di autonomia. È un valore ovviamente variabile in base anche a ogni quanto interagite con il dispositivo e benché sia difficle raggiungerlo attivando la rilevazione automatica delle varie opzioni di salute si aggira comunque attorno ai 15-20 giorni, un valore ottimo. La ricarica adesso cambia e si fa utilizzando un accessori o che stringe a "pinza" l'orologio e che si collega alla corrente tramite cavo USB-C. La ricarica è tutto sommato abbastanza rapida.

Withings Scanwatch 2 viene venduto a 349€, un prezzo purtroppo leggermente più alto del predecessore che comunque online è ancora molto facile da repereire.

Su alcuni dei link inseriti in questa pagina SmartWorld ha un'affiliazione ed ottiene una percentuale dei ricavi, tale affiliazione non fa variare il prezzo del prodotto acquistato. Tutti i prodotti descritti potrebbero subire variazioni di prezzo e disponibilità nel corso del tempo, dunque vi consigliamo sempre di verificare questi parametri prima dell’acquisto.

Giudizio Finale

Withings Scanwatch 2

ScanWatch 2 di Withings è un ottimo orologio ibrido. Mancano però le alternative valide e ScanWatch 2 può quindi permettersi di aumentare il prezzo anche se le novità non sono poi molte. Se cercate un prodotto diverso dal classico smartwatch e che sembri però prima di tutto un orologio questa soluzione Withings rimane la migliore.

Voto finale

Withings Scanwatch 2

Pro

  • Elegante e ben disegnato
  • Autonomia fino a 30 giorni
  • Buone misurazioni di salute
  • App molto chiara

Contro

  • Le notifiche sono molto semplici
  • Interazioni smart con l'orologio al minimo
  • Non ha molte funzioni smart dei concorrenti
  • Non cambia molto rispetto al passato

Emanuele Cisotti
Emanuele Cisotti Ho fondato AndroidWorld nel 2008 durante il mio periodo di studi di ingegneria a Firenze. Ho continuato a gestire AndroidWorld e poi SmartWorld, espandendo quindi l'ambito di competenza, all'interno prima di Banzai Media e poi di Mondadori. A oggi svolgo principalmente il lavoro di gestione del mio team e di rapporto con i marchi, ma non per questo sono meno operativo. Sono conosciuto principalmente per le mie video recensioni di smartphone su YouTube, ma la mia specializzazione riguarda anche wearable (come smartwatch e smart ring), dispositivi di domotica e altri gadget tecnologici sfiziosi. Dal 2011 al 2014 ho lavorato sulla rivista Android Magazine disponibile in edicola e in versione digitale. Sono autore di tre guide riguardanti Android edite da LSWR. Molti di questi trovano spazio sul canale TikTok di SmartWorld. Tre le mie passioni principali la musica elettronica (in quasi qualsiasi declinazione) e le costruzioni LEGO, che sono il principale nemico del mio conto in banca.

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