Recensione YuLinca Niimbot B21: bella bella, ma a che prezzo?

La confezione di YuLinca Niimbot B21 include l'etichettatrice, un cavo USB-C per la ricarica, della manualistica nella sola lingua inglese ed un nastro di etichette separate da 230 pezzi nel formato 50x30 mm. Una dotazione essenziale che consente di sfruttarla sin da subito: curiosamente, nel modello B21 non vi è l'avvertimento del produttore di caricare la batteria al 100% prima di iniziare ad utilizzarla, presente invece nella B1.

• Connettività: Bluetooth
• Compatibilità: Android, iOS
• Ricarica: USB-C
• Stampa: termica a 203 dpi / 50 x 30 mm
• Dimensioni: 130 x 95 x 60 mm
• Peso: 570 grammi
• Batteria: 1.200 mAh / circa 4 ore di autonomia

Le caratteristiche tecnice della YuLinca Niimbot B21 sono pressoché identiche alla B1. Trattasi nuovamente di un'etichettatrice smart a stampa termica più grande rispetto ad altri modelli, poiché supporta i nastri fino a 50 x 30 mm. L'estetica però risulta più sfiziosa: pur richiamando una macchinetta per l'emissione di scontrini, la scocca sposa una forma particolare, che strizza un po' l'occhio alle linee delle casse Marshall, specie nella colorazione nera opaca (che trattiene molto le impronte) con innesti dorati, che poi è quella testata.

Sul lato sinistro vi è una deliziosa levetta dorata che serve a sganciare il coperchio, e su quello destro vi è un incavo, rivestito da un coperchio in plastica, dove si nasconde l'ingresso USB-C per la ricarica.

Sul fronte vi è il pulsante d'accensione che, una volta premuto, emetterà un suono e allinerà il nastro: nell'installazione, bisognerà fare in modo che l'estremità di quest'ultimo aderisca alla zigrinatura per lo strappo, con la superficie di stampa rivolta verso l'esterno, altrimenti il LED a sinistra del tasto d'accensione brillerà di rosso per segnalare la problematica. Inoltre, bisognerà bloccare il nastro con la pinza presente nell'incavo, per fare in modo che l'etichettratice ne riconosca l'ampiezza. Se il LED assumerà il colore bianco, potrete cominciare ad utilizzarla.

Anche la YuLinca Niimbot B21 si poggia sull'app "Niimbot", disponibile per Android e iOS. Basta seguire passo per passo l'inizializzazione per far accoppiare l'etichettatrice con lo smartphone via Bluetooth, dopodiché il gioco è fatto.

L'opinione dell'applicazione espressa nella precedente recensione rimane, anche perché nel mentre non ci sono stati aggiornamenti di sorta. Tolta una traduzione italiana deficitaria (si può impostare l'inglese senza problemi), l'app è matura e permette di applicare adesivi, cornici, testi, QR Code, codici a barre e molto altro con cui personalizzare la vostra etichetta. Si può accedere anche a modelli predefiniti e lavorare su di essi, malgrado quelli disponibili gratuitamente siano davvero pochi (a breve vi spiegherò perché, nel caso vi siate persi la recensione della B1), oltre che tutti in inglese o cinese. È possibile però salvare i modelli creati precedentemente e organizzarli a dovere in cartelle, così da richiamarli ogni volta che lo desiderate. La stampa termica, poi, può avvenire in maniera continua: è davvero molto veloce, tanto è vero che riesce a stampare più di una etichetta al secondo.

L'editor è più che discreto: l'allineamento è alquanto scivoloso quando si effettuano piccoli movimenti, ma ci sono dei riferimenti grafici in millimetri ad aiutarvi nell'impresa. Non si sono fatti poi passi in avanti nella qualità di stampa, fissa ad una risoluzione di 203 dpi che funziona bene sulle linee, ma perde un po' nelle curve. Chiaramente la stampa delle foto non è contemplata (lo si può fare, ma i risultati sono scadenti), ma quella di elementi grafici esterni come loghi, disegni vettoriali e scritte sì, per poi essere trasformati in bianco e nero. L'importazione è veloce, con l'editor che consente di ritagliare al volo ciò che vi interessa implementare nel vostro progetto.

Ritengo dunque che l'app sia funzionale e ricca di opzioni, a parte l'editor scivoloso, ma ne premio l'immediatezza. Vi ricordo infine che, nonostante vi sia un buon numero di adesivi, caratteri e altri elementi grafici già installati, una parte di essi richiede l'attivazione di un abbonamento, i cui costi fanno da 6,99€ al mese fino a 49,99€ l'anno.

Sia chiaro, è totalmente opzionale e sono sicuro che l'utente medio non ne avrà bisogno, ma il fatto che metà dei font e dei template richieda una sottoscrizione lascia l'amaro in bocca.

D'altra parte, l'etichetta in sé gode di una buona qualità: è impermeabile e ha una spellatura semplicissima poiché il nastro in dotazione è a etichette separate, molto simili a quelle che solitamente si utilizzano in campo scolastico. Basta quindi rimuovere la parte che copre l'adesivo per applicarla ovunque voi vogliate.

YuLinca Niimbot B21 è disponibile su Amazon Italia a partire da 73€ per la colorazione verde, mentre la nera risulta attualmente più costosa, ma in linea di massima i prezzi sono equiparabili in mancanza di offerte. Ciò che rimane costante nel tempo, o quasi, è la differenza che intercorre tra l'importo della B1 e la B21, che si aggira intorno ai 10€.

Come detto, sono praticamente identiche, se non nell'estetica.

Per quanto riguarda le ricariche, potete acquistarle direttamente da Amazon. L'etichette per il modello B21 sono identiche alla B1.