Netflix pensa a un nuovo abbonamento, più economico e con pubblicità

L'idea sarebbe nata per contrastare chi condivide gli account
Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Netflix pensa a un nuovo abbonamento, più economico e con pubblicità

A Netflix, come a nessun servizio di streaming per la verità, non piace chi condivide l'abbonamento e starebbe pensando di proporre un nuovo piano, più economico e con pubblicità, proprio per convincere a pagare chi al momento usa l'account di amici o familiari. La mossa è successiva al recente annuncio di Disney+ e sembra seguire una nuova moda tra i servizi di streaming video

A dichiararlo, il co-amministratore delegato di Netflix Reed Hastings (dopo che l'idea era già stata ventilata a marzo), che nonostante sia un fan della semplicità, ha dovuto fare i conti con un calo di 200.000 abbonati nel primo trimestre del 2022. I motivi? Una concorrenza più agguerrita, l'incapacità di espandersi in alcuni mercati a causa di limitazioni tecnologiche e la condivisione degli account, per l'appunto. 

Secondo la società, le famiglie con un account a pagamento sono attualmente 222 milioni, ma sono oltre 100 milioni gli utenti che usano quegli account "a sbafo".

A marzo, Netflix aveva già iniziato a testare in Cile, Costa Rica e Perù un piano che consentiva agli abbonati di aggiungere due "sotto-membri", con i propri account e profili, per tre dollari al mese.

Tre dollari possono sembrare poco, ma permetterebbe all'azienda di racimolare qualcosa da persone che normalmente prenderebbero in prestito gli account dei loro amici senza pagare nulla.