Spotify è imbattibile: 320 milioni di utenti (+29% tra paganti e non) e torna ai livelli di ascolti pre-Covid
Superate le stime di crescita più ottimistiche, Apple Music appare sempre più lontanaNegli ultimi anni lo streaming si è affermato come il canale principale per ascoltare la musica, lasciandosi alle spalle download e formati fisici. E in questo settore regna un sovrano incontrastato: Spotify. La piattaforma ha dichiarato oggi i numeri del suo terzo trimestre con cui ha raggiunto quota 320 milioni di utenti in tutto il mondo con un incremento del 29%. Di questi poco meno della metà (144 milioni) pagano un abbonamento e sono cresciuti praticamente allo stesso ritmo (+27%).
Queste cifre cementano ancora di più il suo ruolo di capostipite, anche se Cupertino non divulga i numeri degli utenti di Apple Music da più di un anno, quando aveva raggiunto 60 milioni di utenti. A differenza di Spotify - che mette a disposizione su tutte le piattaforme anche possibilità di ascolto gratuito con pubblicità - inoltre il servizio di Apple è accessibile solo dietro pagamento ed è principalmente legato al successo dell'iPhone.
I numeri di Spotify appaiono ancora più impressionanti se si considera che superano perfino le più ottimistiche stime interne che prevedevano 317 milioni di utenti a fine settembre.
Se la tendenza dovesse continuare, le previsioni di raggiungere quota 345 milioni di ascoltatori (di cui 154 abbonati) entro la fine dell'anno potrebbe essere facilmente superate.
Allo stesso tempo Spotify ha dichiarato che le ore di ascolto, nel periodo luglio-settembre, sono tornate ai livelli pre-Covid sia fuori casa con dispositivi mobili che in casa tramite gadget smart. Nonostante i numeri roboanti e un aumento del 14% negli incassi però la piattaforma ha registrato 101 milioni di euro di perdite. La cifra, un bel contraccolpo dopo il profitto di 241 milioni lo scorso anno, è comunque migliore delle previsioni.