Twitch permetterà ai partner di fare streaming altrove

Per tutti gli streamer potrebbe essere una grande rivoluzione quella annunciata da Twitch, la popolare piattaforma di livestreaming di proprietà di Amazon. Sembrerebbe, infatti, che agli streamer appartenenti al programma "partner" – riservato ai creators con performance elevate e che offre vari vantaggi – sia arrivata un'email con la quale è stata annunciata la possibilità del multicast anche su piattaforme rivali, come ad esempio YouTube e Facebook Live: "A partire da oggi, potrai creare contenuti live su altre piattaforme". Ed a proposito di streaming, può tornare utile consultare le nostre guide su come fare donazioni su Twitch e su come collegare Twitch ed Amazon Prime.

Tuttavia, ci sarebbero alcune limitazioni, tra cui l'impossibilità di trasmettere in contemporanea su Twitch e su un altro sito. Difatti, sarà possibile avviare una trasmissione su una piattaforma rivale soltanto quando verrà terminata la live streaming sulla piattaforma "viola". Nell'email, infatti, si può leggere che "Riteniamo che l'interazione con due flussi contemporaneamente possa portare a un'esperienza non ottimale per la tua comunità".

Ma come mai una scelta così importante? Twitch ha affermato che questa mossa garantirà maggiore flessibilità agli streamer, consentendo loro di far crescere il proprio pubblico al di fuori della piattaforma. Tuttavia, ci sarebbe anche un altro motivo, forse ancora più importante. Attraverso questa decisione, probabilmente, la piattaforma punterebbe a convincere i creators a non cedere ai corteggiamenti dei "rivali" come YouTube. In passato, infatti, non sono stati pochi gli streamer che si sono lamentati di alcune scelte aziendali.

Offrendo una maggiore flessibilità, dunque, Twitch potrebbe sperare di convincere gli streamer, soprattutto quelli più popolari, a restare sulla piattaforma "viola" e continuare ad offrire contenuti estremamente apprezzati dagli utenti.