Google Play Store
Che cosa è il Play Store?
Il Play Store è il market ufficiale di Android. Non a caso, qualche anno fa, il suo nome era proprio Android Market. Con il passaggio al nome Google Play, lo store si è però ampliato, e ad oggi include non più solo app e giochi.
Google Play Film è infatti un servizio di noleggio/vendita di film in digitale. Il suo catalogo propone i maggiori blockbuster recenti, ed un buon numero di titoli passati. Potete accedervi sia da smartphone che da PC, tramite i maggiori browser o le app ufficiali dedicate per Android ed iOS. Esistono anche app dedicate per alcuni smart TV, come quelli Samsung. Negli USA il servizio propone anche serie TV, al momento assenti in Italia.
Google Play Musica è uno store digitale per singoli ed album. Il suo catalogo è davvero molto ampio, ed anche nel suo caso i contenuti possono essere fruiti sia da desktop che da mobile. Da smartphone sfrutterete le app ufficiali per Android ed iOS; su PC invece va bene qualsiasi browser.
Oltre ad acquistare singoli contenuti però, potete anche scegliere di abbonarvi al servizio. In questo modo avrete sempre accesso all'intero suo catalogo, al costo di 9,99€/mese per singola sottoscrizione, o 14,99€ per il piano famiglia (condivisibile con fino a 6 persone). Lo svantaggio è che, essendo una sottoscrizione, nel momento in cui doveste annullarla non avrete più accesso ad alcun brano.
Google Play Libri è infine lo store per ebook ed audiolibri. Una volta acquistato un libro in formato digitale, potrete leggerlo tramite il vostro browser (quindi anche su PC), o scaricarlo in formato epub o PDF. Anche in questo caso esistono le app ufficiali per Android ed iOS, che vi permetteranno di consultare al volo la vostra libreria.
Queste cinque anime: film, musica, libri ed app e giochi per Android costituiscono altrettante facce del Google Play Store. E se app e giochi sono appunto specifici per i dispositivi Android, tutti gli altri contenuti possono bene o male essere fruiti ovunque.
INDICE
Come si aggiorna il Play Store? La risposta è semplice: si aggiorna da solo. Al contrario di tutte le altre app, che si aggiornano appunto tramite lo store stesso, il Play Store fa tutto "di nascosto" in automatico. E non potete in alcun modo disabilitare questo comportamento. Il Play Store riceve automaticamente gli aggiornamenti direttamente dai server di Google, senza che l'utente debba fare nulla. Potreste quindi vederlo cambiare da un giorno all'altro, senza nemmeno una notifica di avvertimento. Non potete insomma aprire il Play Store e cercare la presenza di un suo aggiornamento. Semplicemente non è così che funziona.
Ciò non toglie che magari potrebbe tornarvi utile aggiornarlo manualmente. Per farlo dovrete prima scaricare l'apk del Play Store, da fonti di terze parti. Tra le tante vi consigliamo apkmirror, un sito che nel tempo si è distinto per l'affidabilità dei suoi contenuti, e che ospita gli apk delle principali app Android, tutti firmati con la loro firma originale, a garanzia di autenticità.
Una volta scaricato l'ultimo apk disponibile del Play Store, lo potrete installare seguendo questa nostra semplice guida in italiano. Attenzione: questa semplice procedura serve solo per aggiornare il Play Store, non per installarlo da zero. Di come fare nel caso Google Play non fosse presente nel vostro device parleremo a breve. Per adesso vi sconsigliamo l'aggiornamento manuale, a meno che non abbiate dei problemi, ma di questi ci occuperemo nei paragrafi successivi. Per approfondire l'argomento aggiornamento, potete cliccare sul titolo di questo paragrafo per una guida dedicata.
E se il Play Store non fosse installato sul vostro dispositivo Android? In questo caso potreste pensare che basti scaricarlo ed installarlo come vi abbiamo appena indicato qui sopra, ma non è così. Per funzionare, Google Play richiede infatti che altri servizi/app siano presenti sul dispositivo. Tra questi il più importante è Google Play Services.
Inoltre, a meno di non ottenere i permessi di root, la procedura potrebbe differire molto da un device all'altro.
Tenete conto comunque che non si tratta di qualcosa di semplice e lineare. Per questo motivo abbiamo realizzato una guida specifica su come installare il Play Store su qualsiasi dispositivo Android. La potete raggiungere cliccando sul titolo di questo paragrafo. Se invece aveste uno smartphone Xiaomi, continuate a leggere qui sotto.
Un caso a parte merita è la MIUI, la celebre interfaccia personalizzata di Xiaomi. Se acquistati da rivenditori non ufficiali, a volte questi smartphone possono infatti arrivare senza i servizi di Google.
Anche in questo caso abbiamo realizzato una guida specifica per spiegarvi come installare il Play Store sulla MIUI. Non ne avrete bisogno per i dispositivi Xiaomi acquistati sul Mi Store o presso i canali ufficiali. Ed anche in questo caso vi basta un clic sul titolo in neretto qui sopra.
Se cercate giochi gratis sul Play Store, ma non sapete da dove iniziare, siete nel posto giusto. Abbiamo infatti realizzato un elenco dei migliori giochi Android gratis, che ci occupiamo ogni mese di tenere aggiornato in base alle uscite più recenti.
Per una più facile consultazione abbiamo diviso i contenuti in base a vari generi: corse, sport, azione, platform, carte, GdR, strategia, simulazione, puzzle, picchiaduro e tanto altro. Anche in questo caso vi basterà un clic qui sopra per raggiungere la nostra selezione.
Le app Android di qualità sono moltissime. Per questo abbiamo creato un'ampia raccolta, divisa per genere, in modo da proporvi solo le migliori app gratis del Play Store, per ogni tipo di utilizzo. Che cerchiate app per navigare in internet, per chiamate e messaggi, per la musica, i video, le foto, per il lavoro e la produttività, per la scuola e l'università, per la sicurezza e la privacy, per la personalizzazione, la manutenzione, le notizie, il fitness e la salute, per mangiare bene, per seguire e praticare lo sport, per pianificare le vacanze, per l'uso in auto, per i vostri hobby, per gli eventi, o per usare accessori e dispositivi particolari.
Le scelte sono moltissime insomma, ed in ciascuna di queste categorie abbiamo cercato di proporre per lo più app gratis. In alcuni casi ce ne sono anche a pagamento, perché di fronte alla qualità a volte può convenire anche investire qualcosa. In ogni caso, trovate tutto cliccando qui sopra sul titolo del paragrafo.
Come cambiare paese sul Play Store
Se voleste cambiare paese su telefoni Android, sappiate che è possibile, ma solo a certe condizioni. Anzitutto dovete trovarvi all'estero, nel paese nel quale volete cambiare, altrimenti l'opzione non sarà disponibile. Dovrete inoltre avere un metodo di pagamento registrato nel paese in questione. Infine, non potete cambiare paese su Google Play più di una volta l'anno. E se cambierete paese, non potrete usare l'eventuale saldo di Google Play residuo relativo al paese di partenza.
Tenete inoltre conto del fatto che i contenuti mostrati dipendono dal paese associato a Google Play. Ovvero app e giochi disponibili variano in base al paese.
Detto questo, se rientraste nelle condizioni riportate, ecco come cambiare paese sul Play Store.
- Aprite il Play Store
- Premete su menu
poi su Account e quindi su Paese e profili
Quanto si guadagna
I guadagni delle app Android dipendono da molte cose. Prima di tutto, logicamente, dal successo dell'app stessa. Inoltre dipendono anche dal tipo di monetizzazione scelta. Il guadagno con un'app gratuita è legato strettamente dai banner pubblicitari ed al numero di clic che vi effettueranno gli utenti. Nel caso di un'app a pagamento, senza pubblicità, è il mero numero delle vendite a fare la differenza. A meno quindi di non attrarre sempre nuovi utenti, o di non prevedere formule di sottoscrizione, i guadagni delle app a pagamento possono anche arrestarsi se non ci fosse crescita di nuovi utenti.
Nei migliori casi, è un lavoro anche molto redditizio.
A parte questo considerazioni generali, dovete inoltre sapere che il Google Play Store trattiene il 30% dei ricavi delle app a pagamento. Ovvero, i ricavi derivanti dalla vendita delel app e da acquisti in-app hanno una commissione del 30% del prezzo. Per quanto riguarda i prodotti in abbonamento che rimangono tali dopo 12 mesi di pagamenti, la commissione scende al 15% (anziché al 30%).
Play Store non funziona: cosa fare
In caso di problemi del Play Store le cause, e le soluzioni, sono molteplici. Anzitutto verificate quale versione avete installata sul vostro dispositivo. Per farlo, aprite il Play Store, cliccate in alto a sinistra sulle tre linette orizzontali a fianco della scritta Google Play. Si aprirà un menu dalla sinistra, visibile nella seconda immagine qui sotto. Scorretelo fino alla voce Impostazioni. Cliccate su quest'ultima e scorrete la pagina fino in fondo, dove troverete la scritta Versione del Play Store. Cliccateci sopra e scoprirete se l'app è aggiornata o meno.
Per sicurezza, potete anche consultare la pagina di apkmirror relativa al Google Play Store. Nel caso la versione presente su quest'ultima fosse più recente di quella sul vostro dispositivo, aggiornatela come vi abbiamo spiegato più sopra.
Se questo non servisse a risolvere i problemi, potete provare un'altra strada. Tenete premuto il dito sull'icona del Google Play Store (oppure andate nelle impostazioni di Android alla voce applicazioni) e selezionate la "i" in alto a destra. Avrete davanti a voi la pagina di gestione dell'app del Play Store, più o meno come illustrato qui sotto. Premete su Spazio di archiviazione e successivamente su svuota cache e cancella spazio di archiviazione. (Le diciture potrebbero lievemente differire tra uno smartphone e l'altro.) In questo modo non perderete le app installate, ma al più dovrete effettuare un nuovo login. Verificate quindi se i problemi fossero stati risolti.
Una soluzione più estrema è quella di premere su Disinstalla nella pagina illustrata qui sopra.
In questo modo il Play Store verrà ripristinato alla versione predefinita, quella che c'era installata al momento dell'acquisto dello smartphone. Il Play Store si aggiornerà poi da solo col tempo, sperando di aver così risolto gli eventuali problemi.
Molti errori del Play Store sono in realtà causati da Google Play Services. Si tratta di un'app particolare, che è in realtà una collezione di funzioni utili ad altre app. Pensatela come una base d'appoggio necessaria all'esecuzione di tantissime altre applicazioni, prime fra tutte quelle di Google. Se ci fosse qualche problema con Play Services, mancheranno in pratica le fondamenta a tante altre app.
Per questo motivo, se il Google Play Store dovesse restituire un errore collegato a Play Services, è su quest'ultima app che dovrete agire. Nella nostra guida linkata qui sopra troverete tutti i dettagli per risolvere la maggior parte dei problemi.
FAQ
Come si aggiorna il Play Store?
Il Play Store si aggiorna da solo, automaticamente, senza che l'utente debba fare nulla.
Volendo è possibile scaricare da fonti quali apkmirror l'ultima versione e installarla da soli, ma non ce n'è solitamente ragione.
Come si crea un account Google Play Store?
Qualunque account Google può essere usato per accedere al Play Store. Per creare un nuovo account è sufficiente visitare https://accounts.google.com/signup
Cosa fare se Google Play non funziona?
Controllate di avere connessione di rete. In caso affermativo, aprite le impostazioni, andare su App e notifiche, scorrete l'elenco fino a trovare Google Play Store, toccate spazio di archiviazione e poi svuota cache e cancella spazio di archiviazione. Riaprite il Play Store.
Come fare il download da Google Play?
Aprite il Google Play Store. Utilizzate la ricerca in alto per trovare l’app che volete installare, toccate il pulsante “installa” (se gratuita) oppure il prezzo del prodotto e seguite le istruzioni di acquisto.
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