Scienziati scoprono il raggio traente di Stark Trek

Lorenzo Fantoni
Lorenzo Fantoni
Scienziati scoprono il raggio traente di Stark Trek

Il raggio traente di Guerre Stellari e Star Trek è finalmente realtà, ma invece delle astronavi può attirare o respingere particelle dal diametro di 0,2 mm per circa 20 cm.

Rispetto agli esperimenti precedenti, che utilizzavano il momento dei protoni a livello microscopico per causare uno spostamento, il team dell'Università di St. Andrews, Scozia, ha usato il calore.

Il team ha intrappolato delle microscopiche particelle di vetro cavo ricoperte d'oro nel centro di un raggio laser. L'energia del laser viene assorbita dalle particelle, creando dei "punti caldi" e quando le particelle d'aria toccano questi punti caldi si spostano e spingono le particelle dorate verso o distanti dal raggio, in base alla polarizzazione.

Questa tecnologia ha ovviamente molto applicazioni. Può essere utile per prendere piccole particelle in ambienti delicati, o controllare l'inquinamento atmosferico. Inoltre, questa soluzione è scalabile per utilizzi in scala più grande, ma forse è ancora presto per attirare verso la vostra base spaziale il Millenium Falcon.