Amazon apre il suo assistente vocale Alexa ad altri produttori

Andrea Centorrino
Andrea Centorrino
Amazon apre il suo assistente vocale Alexa ad altri produttori

Amazon è seriamente intenzionata a portare il controllo vocale ad un nuovo livello: con una mossa a sorpresa ha annunciato che Alexa, l'assistente virtuale presente in Echo (lo speaker interattivo presentato l'anno scorso dall'azienda) sarà disponibile per chiunque voglia integrarla nel proprio dispositivo.

Gli sviluppatori utilizzeranno Amazon Voice Service per integrare Alexa in nuovi dispositivi. Amazon ha rilasciato inoltre un set di API chiamato Alexa Skills Kit, che permetterà di aggiungere nuove funzioni ad Echo ed a tutti i prodotti che in futuro integreranno l'assistente virtuale: si parte da sveglie smart, fino ad arrivare a totem multimediali per i cinema.

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Per incentivare gli sviluppatori ad adottare la piattaforma, Amazon ha costituito Alexa Fund, che permetterà a designer e startup di accedere ad un pool di fondi da 100 milioni di dollari. Al momento, sono state finanziate 7 startup: una di queste, Mojio, ha realizzato un sistema per permettere al guidatore di interagire con l'auto utilizzando solo la voce, mentre un'altra, Scout Alarm, permette ai proprietari di attivare o disattivare l'allarme di casa.

La nuova iniziativa di Amazon può risultare senz'altro ambiziosa, considerata l'agguerrita concorrenza di Siri, Google Now, Cortana e presto anche Hound, che cercano di porre il nostro smartphone al centro delle nostre interazioni anziché dislocarle fra vari dispositivi, ma fa parte di un progetto più grande pensato per abituarci all'utilizzo di assistenti non umani nella nostra vita quotidiana. Avrà successo?

Via: The Verge
Fonte: Amazon
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