Amazon porta in Alexa la Traduzione Live

Federica Papagni
Federica Papagni
Amazon porta in Alexa la Traduzione Live

Amazon ha recentemente lanciato una nuova funzione in Alexa tutta rivolta verso le lingue e la loro traduzione live, utilissima soprattutto per chi per necessità si trova ad avere a che fare con persone delle più varie nazionalità, e con tale strumento il muro dell'incomprensione potrebbe essere abbattuto, rendendo possibile una conversazione.

Una volta avviata una sessione di traduzione tra due lingue, gli utenti possono pronunciare frasi in entrambe le lingue e Alexa automaticamente rileverà la lingua parlata e la tradurrà nell'altra. Al momento del lancio, le lingue saranno inglese e spagnolo, francese, tedesco, italiano, portoghese brasiliano e hindi, disponibili sui dispositivi Echo con impostazioni internazionali impostate su inglese USA.

Tale novità sfrutta diversi sistemi Amazon già esistenti, tra cui il riconoscimento vocale automatico di Alexa, Amazon Translate e il sistema di sintesi vocale di Alexa, che lavorano insieme all'architettura complessiva e ai modelli di apprendimento automatico progettati e ottimizzati per la traduzione vocale di un discorso colloquiale.

Per rendere efficiente la funzione, la società ha lavorato particolarmente sull'end-pointer di Alexa, opportunatamente modificato con il fine di distinguere e comprendere le pause nel mezzo delle frasi e quelle che chiudono l'interazione. Infatti, è stata applicata una maggiore tolleranza delle pause più lunghe alla fine delle frasi, perché gli oratori impegnati in lunghe conversazioni potrebbero spesso impiegare più tempo tra una frase e l'altra per formulare i loro pensieri.

Dispositivi che contribuiscono appieno a rendere tale esperienza ancora più soddisfacente sarebbero gli Echo Show, dal momento che grazie al loro schermo permetterebbero agli interlocutori di seguire tranquillamente il discorso, senza perdersi neanche un dettaglio: alla fine è tutto scritto sullo schermo!

Il lavoro però non si fermerà qui: Amazon continuerà a migliorare la qualità delle traduzioni e, soprattutto, delle espressioni colloquiali e idiomatiche, perché la difficoltà maggiore quando si ha a che fare con una lingua non propria è la comprensione di quelli che sono i modi di esprimersi tipici di un idioma, i quali spesso sono particolarmente difficili da rendere nella lingua di arrivo.

Fonte: Amazon
Mostra i commenti