Spotify "costerà caro" ad Apple in Europa

Spotify "costerà caro" ad Apple in Europa
Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca

Arriva un'altra grana per Apple in Europa, perché la Commissione Europea ha appena avviato un'accusa alla società di Cupertino presso l'antitrust in merito allo streaming musicale.

Al centro di tutto c'è sempre la politica di Apple in merito ai pagamenti digitali che avvengono sulle app che ospita sul suo App Store. Questo è il caso di Spotify, l'app che ovviamente esige pagamenti digitali per il pagamento degli abbonamenti. Nel caso della versione iOS, Apple richiede le classiche commissioni sulle transazioni, coerentemente a quanto stabilito dalla sua politica. Inoltre, per le politiche di Apple non è possibile informare gli utenti dell'esistenza di altri metodi di pagamento.

La causa non è stata ancora avviata ma, secondo fonti interne vicine a Reuters, dovrebbe esserlo la prossima settimana. Sullo sfondo di tutto ciò è bene considerare che l'UE è pronta a concretizzare il Digital Market Act, con il quale tutte le aziende big tech saranno costrette a rivedere le proprie politiche concorrenziali secondo nuovi standard.

Questo però non succederà prima del 2024, e pertanto la Commissione Europea considera ancora fondamentale l'azione dell'antitrust per la gestione di pratiche anticoncorrenziali da parte di Apple. In casi come questi, le aziende nel mirino dell'antitrust rischiano una multa fino a fino al 10% del loro fatturato globale e l'ordine di abbandonare le pratiche anticoncorrenziali, non proprio spiccioli.

Fonte: Reuters
Mostra i commenti