
Ora Apple è una specie di banca
Apple ha annunciato che negli Stati Uniti avvierà la vendita dei propri prodotti attraverso la formula "Buy now, Pay later". Tra l'altro, sembrerebbe che la società gestirà in maniera autonoma questo servizio (con Apple Financing LLC), senza trasferire, dunque, tale responsabilità ad un servizio finanziario esterno.
Nel dettaglio, la nuova formula prevede la possibilità di pagare un iPhone o un Mac in quattro rate uguali spalmate su sei settimane, senza interessi né costi aggiuntivi. Il sistema si basa sulle reti di Mastercard e sarà implementato direttamente in Apple Pay. Inoltre, la CNBC prevede che il servizio sarà disponibile per gli acquisti fino ad un massimo di 1.000 dollari.
Infine, i servizi BNPL – ovvero come quello proposto da Apple – sono oggetto di critiche perché rappresenterebbero un potenziale rischio per i consumatori. Gli utenti che utilizzano questi servizi, infatti, avrebbero maggiori probabilità di scoperti e molti presenterebbero difficoltà nel rimborsare i loro prestiti.