
Bitcoin avrà corso legale a Lugano: la Svizzera sempre avanti!
Presto i cittadini e le aziende di Lugano potranno pagare tutti i beni, servizi, tasse ed imposte in criptovalute: l'annuncio è stato dato durante la presentazione di "Lugano's Plan B", ovvero il progetto sull'implementazione di un completo sistema di pagamento in criptovaluta che ha messo in campo la città svizzera in collaborazione con Tether.
In tal senso, è stato già presentato un finanziamento da 3 milioni di franchi svizzeri per stimolare l'adozione della blockchain dalla rete delle attività presenti a Lugano, dove BTC, USDT e Luga diventeranno a tutti gli effetti valute a corso legale. Inoltre, il comune ha deciso di creare una start-up hub che fungerà da spazio progettato per professionisti del settore e per tutti coloro i quali vorranno avvicinarsi a questo universo. Previsti, tra l'altro, anche incentivi finanziari e burocratici per tutte le aziende che parteciperanno al "piano" e borse di studio (già 500) per l'istruzione e formazione di giovani professionisti.
"Plan B", infine, si pone l'obiettivo di attivare un nuovo metodo per il mining allo scopo di ottenere risultati più sostenibili attraverso l'utilizzo di energie rinnovabili.
Inoltre, i guadagni derivati dal mining verranno investiti per lo sviluppo di infrastrutture locali.
Il cto di Tether, Paolo Ardoino, ha così commentato l'ambizioso progetto: "Con Plan B vogliamo distaccarci dall'uso astratto della tecnologia blockchain e delle criptovalute, per dimostrare come Bitcoin possa adattarsi in quanto valuta ad un ambiente cittadino, vivace e reale come Lugano. È possibile far sì che la libertà finanziaria sia ottenibile da tutti i cittadini". Per tutti gli interessati, dal 26 al 28 ottobre, a Lugano, si svolgerà il "Bitcoin World Forum".