
Tra Toyota ed Uber nasce una collaborazione per il futuro del ridesharing
Non è la prima volta che Toyota si addentra nel mondo della mobilità moderna; dopo il servizio di carsharing lanciato due anni fa, adesso la casa automobilistica si butta sulle auto con conducente 2.0 di Uber.
Toyota e Uber stringono infatti un accordo con cui esplorare le possibilità del ridesharing. La cosa partirà con un servizio di leasing che la casa giapponese offrirà ai conducenti di Uber: chi fa della auto lo strumento di lavoro potrà pagare l'uso del veicolo con i guadagni fatti con l'app.
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La partnership prevederà inoltre la realizzazione di una flotta di Lexus, le auto di lusso di Toyota, da aggiungere al parco di Uber, nonché lo sviluppo di tecnologie come app e soluzioni integrate nelle auto per facilitare il lavoro dei conducenti. Nasce così un'importante collaborazione tra big che dimostra come un servizio che potenzialmente toglie auto dalle strade, può trasformarsi in un'opportunità anche per i produttori.