La centrale nucleare galleggiante a prova di tsunami

Lorenzo Fantoni
Lorenzo Fantoni
La centrale nucleare galleggiante a prova di tsunami

Secondo voi qual è il posto più sicuro per una centrale nucleare? A quanto pare, in mezzo all'oceano.

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I ricercatori dell'MIT hanno infatti ideato un progetto che prevede la costruzioni di centrali  lontane dalla costa, e posizionate su piattaforme offshore.

Stando ai creatori del progetto, questa idea porta con sé molti vantaggi, il primo dei quali è che una piattaforma di questo tipo, in mare aperto, e immune a terremoti, meltdown e anche agli tsunami, questo perché in acque profonde anche le onde più grandi non lo sono abbastanza da causare gli stessi danni che fanno sulla terraferma.

Inoltre stando nell'acqua la centrale ha accesso a una fonte infinita di raffreddamento passivo (senza ovviamente che l'acqua possa toccare il materiale radioattivo, ovviamente).

Ovviamente il progetto non manca di destare perplessità. In caso di disastro nucleare la centrale sfogherebbe i propri gas in mare, e non nell'aria, e anche se questo proteggerebbe le persone da una nuvola radioattiva, cosa ne sarebbe della fauna marina?

Forse prima è il caso di pensare a centrali più sicure.