Le Nest Cam italiane dovrebbero essere al riparo da problemi di privacy, anche se di seconda mano

Intanto Google ha rilasciato un fix software per evitare problemi di privacy sui dispositivi Nest usati.
Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Le Nest Cam italiane dovrebbero essere al riparo da problemi di privacy, anche se di seconda mano

Un problema di particolare importanza è stato scovato nelle ultime ore relativamente alle telecamere Nest, principalmente dedicate ai contesti di sorveglianza e gestione domestica.

I problemi si sono verificati nei contesti di dispositivi usati e venduti ad un secondo proprietario. Wirecutter ha rilevato che le Nest Cam di seconda mano mostravano i contenuti registrati dal nuovo proprietario anche al vecchio; questo accadeva nel caso in cui la telecamera Nest fosse stata collegata ad un hub Wink. Anche 9to5Google ha verificato la questione sostenendo che il problema di privacy sussisteva con i prodotti Nest Cam Indoor, Outdoor e Dropcam.

Il problema non si sarebbe mai potuto verificare in Italia perché l'hub Wink non viene commercializzato nel nostro mercato. Probabilmente il problema è dovuto al fatto che i dispositivi in questione non dispongono di una reale opzione per resettarli completamente.

A tal proposito Google, dopo aver ricevuto la segnalazione da Wirecutter, ha provveduto a rilasciare un aggiornamento per risolvere la vulnerabilità.