
Le videocamera di sicurezza Wyze hanno ignorato un bug gravissimo per quasi 3 anni
Un grave bug avrebbe permesso, negli ultimi 3 anni, agli hacker di accedere ai video archiviati nella scheda SD delle telecamere di sicurezza di Wyze Cam. Sembrerebbe, infatti, che una volta inserita la scheda di memoria nella Wyze Cam IoT, veniva creato un collegamento nella directory "www" senza alcuna restrizione di accesso. In questo modo, gli hacker, attraverso un server web, avrebbero avuto gioco facile nell'estrapolare i video archiviati.
Inoltre, gli hacker, oltre a tutti i dati salvati sulla scheda – incluse foto e file – avrebbero avuto accesso in tempo reale al feed della telecamera. Complessivamente, i ricercatori di "Bitdefender", già nel 2019, segnalarono all'azienda tre vulnerabilità, sanate definitivamente all'inizio del 2022. In questo senso, brutte notizie per il modello di telecamera "v1", che non dovrebbe ricevere nessuna patch di sicurezza.
Infine, la stessa azienda, nel 2019, subì un attacco informatico in cui furono sottratti dati personali generati da oltre 2,4 milioni di utenti.