Ho provato LG OLED Flex ed è fuori di testa

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Ho provato LG OLED Flex ed è fuori di testa

Se c'è un merito che non si può non riconoscere a LG, quello è il coraggio di provare a innovare davvero: negli anni, LG ha sperimentato davvero parecchio, lanciandosi in progetti arditi, a volte folli e perfino fallimentari, ma che non potevano lasciare indifferenti. Senza fare troppe ricerche, su due piedi mi vengono in mente LG Wing con il suo doppio display rotante, lo smartphone modulare LG G5, ma anche funzioni innovative per gli auricolari della serie Tone Free come Plug&Wireless per usare le cuffiette wireless anche con apparecchi analogici, o UVNano per disinfettarle. E vogliamo parlare di LG Imprintu, la macchinetta per tatuaggi temporanei?

Chiunque segua il settore della tecnologia, insomma, saprà bene che LG è un'azienda molto coraggiosa quando si tratta di ricerca e sviluppo, quindi quando ci hanno invitato a provare il nuovo LG OLED FLex ero davvero curioso. Anche perché parliamo di un prodotto letteralmente unico nel suo genere.

Ma prima facciamo le presentazioni: OLED Flex è il nuovo TV di LG a curvatura variabile. Vuol dire che di base è una "normale" TV (con schermo piatto) top di gamma, ma con un tasto del telecomando è possibile far piegare il display, arrivando fino a una curvatura da 900R (ossia curvo come un cerchio con un raggio da 90 cm, praticamente il massimo standard del settore).

L'idea è quella di un dispositivo per i gamer che vorrebbero uno schermo curvo per giocare, ma senza rinunciare a una normale TV per l'intrattenimento, con schermo piatto per guardare film e serie TV.

Il passaggio da una modalità all'altra avviene tramite due bracci meccanici sul retro, che flettono tutto il pannello dove si trova lo schermo: ovviamente, il display è flessibile e anche il telaio è studiato in modo che possa essere piegato e ripiegato senza problemi. La piegatura avviene in modo fluido e graduale e può essere personalizzata al massimo, selezionando tra venti livelli, impostando la curvatura tra 0% (piatto) e 100% (piegato al massimo, 900R), con scatti intermedi di 5%.

È possibile impostare tre preferiti (di default, 0%, 50% e 100%), a cui si accede rapidamente cliccando l'apposito tasto sul telecomando.

Da persona non abituata a giocare su uno schermo curvo, posso assicurare che la differenza è sensibile: ho fatto un po' di prove su vari titoli, passando diverse volte da schermo piatto a curvo e viceversa, e in tutti i giochi con visuale in prima o in terza persona, con il display curvo si guadagna molto in immersività. Può sembrare una sciocchezza, può sembrare irrilevante, ma è innegabile: immagino si tratti di una questione di visione periferica e, più in generale, della sensazione di essere effettivamente circondati dal mondo di gioco.

Al contrario, altri titoli – come i platform in 2D, ad esempio – rendono meglio su uno schermo piatto, e con LG OLED Flex è facile saltare da una modalità all'altra.

Per questo racconto di OLED FLex mi sono concentrato sull'aspetto più curioso ma è bene ricordare che, oltre la curvatura variabile, questo di LG è anche un TV top di gamma, con specifiche tecniche eccellenti e tante ottimizzazioni software.

Qualche esempio?

Display OLED 42" con rivestimento antiriflesso, processore α9 Gen 5 che alimenta algoritmi di elaborazione dell'immagine per funzioni anti-sfarfallio e anti-bagliore, supporto a Dolby Vision e tutti gli standard che potete aspettarvi, tempo di risposta di 1 ms, modalità automatica a bassa latenza (ALLM) che garantisce sempre input lag bassissimo, supporto a G-SYNC e AMD FreeSync, 4 ingressi HDMI 2.1, potenti altoparlanti frontali da 40W e anche microfono integrato con algoritmi di isolamento della voce rispetto ai rumori di giochi. E poi c'è tutto il pacchetto software, integrato nel sistema operativo webOS di LG, di cui è doveroso citare il Game Optimizer, con una pletora di funzioni per ottimizzare e personalizzare fino al minimo dettaglio dell'esperienza di gioco.

Ho provato LG OLED FLex per due orette, non abbastanza per una recensione completa, ma sufficienti per dire che francamente dubito che un videogiocatore possa mai restare deluso da un prodotto simile, particolarissimo e super ottimizzato.

L'unico ostacolo da superare, ovviamente, è il prezzo: 2.999€, nettamente di più di una qualsiasi TV 4K o di qualsiasi monitor curvo. Ma quando si parla di prodotti unici, di cui letteralmente non esistono modelli concorrenti, è molto difficile stabilire quando il tanto diventi troppo: se vi incuriosisce, sappiate che LG OLED Flex è già in disponibile sul sito dell'azienda e in alcuni punti vendita MediaWorld.

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