Microsoft vicina all'acquisizione di Discord: trattativa in chiusura ad aprile secondo il WSJ (aggiornato)

Secondo quanto emerge da un recente rapporto di Bloomberg, Microsoft sarebbe in trattativa per acquisire il servizio di messaggistica istantanea Discord. Il colosso del tech avrebbe messo sul piatto una cifra vicina ai 10 miliardi di dollari per fare proprio il servizio attualmente utilizzato soprattutto in ambito gaming.

A quanto pare Microsoft vede del potenziale ancora inespresso in Discord, che oltre all'elevato numero di videogiocatori, conta anche diversi utenti al di fuori del mondo gaming. Questa notizia sembra confermare le voci delle ultime settimane, secondo le quali la piattaforma era in trattativa con diverse aziende interessate, tra cui appunto Microsoft.

Discord aveva precedentemente avviato delle discussioni anche con Epic Games e Amazon, che però non erano andate a buon fine. Va comunque precisato che i colloqui con Microsoft sono ancora in una fase iniziale, e nulla vieta a Discord di prendere la decisione di quotarsi in borsa piuttosto che vendere l'attività.

Secondo le cifre emerse a dicembre 2020, Discord vanta più di 140 milioni di utenti attivi mensili e l'anno scorso ha generato 130 milioni di dollari di entrate, facendo registrare un notevole incremento rispetto al 2019.

Nonostante queste performance, l'azienda non è però ancora redditizia.

Aggiornamento 26/03/2021

Negli ultimi giorni, il Wall Street Journal ha rilanciato la notizia secondo la quale Microsoft sarebbe in trattativa per l'acquisizione di Discord per una cifra vicina ai 10 miliardi di dollari. Secondo il noto quotidiano americano, l'accordo sarebbe molto più vicino di quanto si possa pensare, e la fumata bianca potrebbe arrivare già durante il mese di aprile. Il WSJ sostiene inoltre che le trattative siano già entrate in una fase di esclusiva. Nonostante questo, una volta trovato l'accordo ci sarebbe comunque la necessità di ottenere l'approvazione degli organismi di regolamentazione prima che questo possa essere considerato "ufficiale".