I vecchi navigatori GPS potrebbero essere colpiti da una sorta di "Millennium bug" (aggiornato)

Il 6 aprile 2019 potrebbe essere una data problematica per il vostro vecchio navigatore GPS
Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
I vecchi navigatori GPS potrebbero essere colpiti da una sorta di "Millennium bug" (aggiornato)
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Chi era già abbastanza grande nel 1999 si ricorderà senza dubbio dello spauracchio del "Millennium bug", una sorta di grande disastro tecnologico legato al cambio di data tra secondo e terzo millennio. Nella realtà il passaggio all'anno 2000 si rivelò poco più che un fastidio informatico, ristretto solo a particolari situazioni e dispositivi, ma situazione di questo genere non sono così rare come potreste pensare.

La prossima si presenterà tra circa un mese, precisamente il 6 aprile 2019, e riguarderà i vecchi navigatori GPS. A causa del metodo di conteggio delle settimane utilizzato dai sistemi GPS, in questa data si potrebbe verificare un bug chiamato "GPS Week Number Rollover" che porterebbe diversi problemi per i dispositivi meno recenti, anche se non è il caso di fare allarmismo.

Il problema è legato al fatto che il sistema GPS conta le settimane tramite una variabile a 10 bit. Ciò significa che è possibile arrivare a contare solo fino a 1.024 settimane – circa 19 anni e mezzo – prima di dover resettare il sistema e ricominciare da capo.

La data zero del sistema GPS è il 6 gennaio 1980 ed il primo reset di sistema è avvenuto il 21 agosto 1999, per questo la prossima data del reset sarà proprio il prossimo 6 aprile 2019.

Le maggiori aziende produttrici di navigatori GPS, come ad esempio TomTom e Garmin, hanno assicurato che il bug dovrebbe riguardare solo una piccolissima cerchia di prodotti, vale a dire quelli con software meno recente. Per ovviare al problema, infatti, basta aggiornare il proprio navigatore, ma è probabile che abbiate già un dispositivo con una versione non affetta dal problema.

Se così non fosse, il vostro navigatore rischia di avere problemi di diversa natura a partire dal 6 aprile 2019, come ad esempio possibili malfunzionamenti, perdita del segnale di geolocalizzazione e corruzione dei dati salvati.

Per verificare lo stato di salute del vostro navigatore GPS, vi consigliamo di rivolgervi presso i servizi di assistenza del produttore del dispositivo e consultare le comunicazioni ufficiali. Alcuni produttori hanno messo a punto dei sistemi automatici per la verifica, come ad esempio quello di TomTom disponibile a questo indirizzo.

In ogni caso, il nostro consiglio è sempre quello di aggiornare spesso il vostro navigatore e tutti i vostri dispositivi tecnologici. Proprio grazie ai continui aggiornamenti sarete protetti da eventuali problemi di sicurezza o da bug legati alla struttura stessa del mondo informatico, proprio come quello di cui abbiamo appena parlato.

Aggiornamento 12-03-2019 ore 13:45

Tramite un comunicato stampa ufficiale, TomTom ha chiarito la sua situazione in merito al GPS Week Number Rollover. Secondo il produttore, i problemi potrebbero presentarsi solo per particolari dispositivi più vecchi di 8 anni, che saranno comunque in grado di funzionare anche dopo il 6 aprile.

L'unico malfunzionamento evidente rispetto al normale utilizzo di questi dispositivi dovrebbe riguardare l'ora di partenza e arrivo, che non dovrebbe essere visualizzata correttamente durante la navigazione GPS. Rimarrà comunque visibile la durata di percorrenza del percorso, che non dipende dalla sincronizzazione satellitare.

La società ha rinnovato nuovamente l'invito a tutti i suoi clienti di aggiornare i propri navigatori GPS e fornirà tutti gli strumenti di supporto per permettere agli utenti un corretto aggiornamento. Per maggiori informazioni, vi rimandiamo al sito disponibile all'indirizzo già citato in alto.

Via: The Verge