Il rover Perseverance è atterrato con successo su Marte: che la missione abbia inizio! (foto)

Federica Papagni
Federica Papagni
Il rover Perseverance è atterrato con successo su Marte: che la missione abbia inizio! (foto)

Il viaggio spaziale del rover della NASA Perseverance si è ufficialmente concluso dopo più di 6 mesi e 472 milioni di chilometri macinati. Entusiasmo non poco contenuto quello che al momento dell'atterraggio è esploso nel centro di controllo, accompagnato dalle primissime immagini inviate qualche istante prima l'arrivo sul suolo del Pianeta rosso.

Ha così inizio la missione di ricerca di Perseverance finalizzata all'indagine su rocce e sedimenti nel cratere Jezero, un antico letto di lago, che potrebbe aver in passato ospitato delle forme di vita microbica. L'eventuale ritrovamento di questi segni di vita rappresenterebbe un grandissimo traguardo e una grandissima scoperta, perché significherebbe aver concretamente le prove dell'esistenza di vita extraterrestre.

Una volta che i vari campioni saranno raccolti, questi dovranno essere inviati sulla Terra per essere esaminati con delle speciali e ingombranti apparecchiature. Il rover dovrebbe operare su Marte per 687 giorni (l'equivalente di un anno marziano), e inoltre effettuerà anche il Mars Oxygen In-Situ Resource Utilization Experiment (MOXIE), una dimostrazione tecnologica che tenterà di produrre ossigeno.

Questo è un esperimento cruciale per qualsiasi futura missione umana sul pianeta.

Protagonista indiscusso della missione Mars 2020 della NASA, l'atterraggio di successo è stato così commentato da Steve Jurczyk, l'amministratore della NASA:

“Questo atterraggio è uno di quei momenti cruciali per la NASA, gli Stati Uniti e l'esplorazione spaziale a livello globale - quando sappiamo di essere sul punto di scoprire e affilare le nostre matite, per così dire, per riscrivere i libri di testo. La missione Mars 2020 Perseverance incarna lo spirito di perseveranza della nostra nazione anche nelle situazioni più difficili, ispirando e facendo progredire la scienza e l'esplorazione. La missione stessa incarna l'ideale umano di perseverare verso il futuro e ci aiuterà a prepararci per l'esplorazione umana del Pianeta Rosso negli anni '30 ".

Steve Jurczyk, l'amministratore della NASA

Immagini

Via: Neowin