L'Unione Europea vuole creare una normativa unica per i droni entro il 2019
Le leggi che riguardano i droni sono ancora un capitolo abbastanza confuso in varie parti del mondo, tant'è che abbiamo dovuto dedicare un articolo apposito per spiegare ai nostri lettori ciò che è possibile fare o non fare sul territorio italiano.
Fortunatamente, sembra che questo aspetto sia destinato a cambiare nei paesi dell'Unione Europea entro il 2019. La proposta di legge presentata a novembre in Commissione Europea punta ad unificare tutte le normative esistenti nelle varie nazioni e a creare un solo standard valido per tutti.
La normativa propone la creazione di uno spazio aereo comune dedicato ai droni chiamato U-Space, che regolerà il traffico aereo al di sopra di 150 metri di altitudine con un sistema centralizzato simile a quello degli aerei veri e propri. Ogni drone sarà dotato di sistemi per la geolocalizzazione e l'identificazione automatica, informazioni accessibili autonomamente dagli stessi dispositivi volanti.
La European Aviation Safety Agency (EASA) sta già collaborando con i produttori di droni e gli Stati membri per sviluppare norme compatibili con le attuali tecnologie e con le regolamentazioni aeree già in vigore.
Se tutto andrà come previsto, entro due anni la nuova legge dovrebbe essere già attiva, in modo da offrire agli utenti più sicurezza e più chiarezza sul volo di droni e sulle autorizzazioni necessarie.