
7 cose che mi hanno svoltato la partita in Zelda: Tears of the Kingdom
La cosa peggiore che possiate fare a Zelda TOTK è giocarlo come Breath of the WildÈ passata poco più di una settimana dal lancio di The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom ed è già chiaro a chiunque ci ha giocato che il nuovo capitolo della saga Nintendo è un'opera destinata a lasciare il segno, replicando e amplificando l'effetto dirompente di Breath of the Wild. Personalmente, prendo in mano Nintendo Switch ogni volta che ho un momento libero: non per niente, la scorsa settimana raccontavo di come Zelda TOTK non è compatibile con la vita privata.
Mi perdonerete l'esagerazione, ma poco ci manca: nonostante sia un adulto con un lavoro e tanti impegni, in circa due settimane ho collezionato una sessantina di ore di gioco, roba che non succedeva dai tempi del liceo, quando mi innamoravo dei vecchi Final Fantasy (a proposito, tutti pronti per Final Fantasy XVI?).
A tal proposito, se vi state avventurando per la prima volta nelle terre di Hyrule, voglio condividere con voi 7 cose che mi hanno svoltato la partita.
Cercherò di essere il più spoiler free possibile: vi suggerisco di non proseguire con la lettura se vi state tenendo completamente all'oscuro di tutto e non conoscete neanche quali sono tutti i nuovi poteri di Link, ma se avete un'idea – anche vaga – di cosa vi attende in Tears of the Kingdom, non troverete nulla che possa rovinarvi l'avventura.
In generale, comunque, il mio più grande suggerimento è di non giocare Tears of the Kingdom come se fosse Breath of the Wild: anche se all'inizio le meccaniche vi sembreranno praticamente identiche, non appena avrete modo di toccare con mano un po' di dispositivi Zonau, tuffatevi a capofitto e sperimentate.
Ma veniamo al dunque, ecco i miei 7 suggerimenti per i novelli avventori della terra di Hyrule.
Passate tanto tempo a Forte di Guardia
Uno dei primi luoghi che visiterete sulla terraferma sarà Forte di Guardia: senza andare troppo nel dettaglio, vi consiglio caldamente di passarci molto tempo, parlando con tutti e tornandoci di tanto in tanto.
Nella smania di esplorare Hyrule, potreste fare l'errore – come feci inizialmente io – di lasciare subito il forte, perdendovi quest a dir poco fondamentali per il proseguire della vostra avventura.
Quindi vi consiglio di bazzicare molto Forte di Guardia, parlate (anche più volte) con tutti i personaggi che incontrate, perché dalle interazioni che avrete lì inizieranno quest e filoni narrativi molto importanti per la vostra partita.
Inoltre, a Forte di Guardia troverete Hestu (che sarà sempre pronto ad allargare la borsa in cambio di Semi di Korogu) e una statua della dea, che vi servirà per avere nuovi Portacuori e Portavigore man mano che andrete avanti nella storia: considerate quindi il Forte come una "base" a cui far ritorno di tanto in tanto, ricordandovi sempre di fare qualche chiacchiera con le persone, per ricevere quest e indizi importanti.


Creare uno skateboard con lo scudo
Sin dalle prime ore di gioco, uno dei modi più utili per spostarsi rapidamente tra le colline di Hyrule è crearsi uno skateboard.
Per farlo, vi basterà sfruttare il Compositor, ossia il nuovo potere di Link che permette di fondere oggetti con armi, scudi e frecce: attaccate a uno scudo un Vettore (ossia quel dispositivo Zonau che sembra un piccolo carrello, una tavola con ruote) e il gioco è fatto.
Da questo momento, tutte le volte che proverete a fare surf su scudo, salterete invece sul vostro skateboard, che vi permetterà di spostarvi molto più rapidamente in discesa.
Se non sapete come fare, per fare surf sullo scudo (o usare lo "skateboard"), vi basterà tirare fuori lo scudo (ZR), saltare (X) e attivare lo scudo (A) mentre siete in aria.



Farmate un po' di Zonanio nel sottosuolo
Dopo il primo, spettacolare salto in un baratro, passare il tempo nel Sottosuolo potrebbe sembrarvi meno entusiasmante che girovagare per le terre di Hyrule o nelle isole celesti. Ma io vi suggerisco di non tralasciare il Sottosuolo: le profondità di Hyrule non solo nascondono tanti tesori da trovare (per i quali dovrete trovare le relative mappe, solitamente nelle isole celesti), ma rappresentano un vero punto di svolta per il rapporto con la tecnologia Zonau.
Nel Sottosuolo farete importanti scoperte sui congegni di questa civiltà, seguendo alcune side quest molto ispirate. Ma soprattutto, nel Sottosuolo avrete la possibilità di raccogliere Zonanio: estraetene il più possibile, spaccando le rocce che lo contengono, perché lo Zonanio – convertibile anche in Cristalli e Celle – si rivelerà fondamentale per le fasi avanzate dell'avventura.



Costruite un Hoverboard
Oltre lo skateboard, sin dalle prime fasi di gioco avrete la possibilità di costruire una sorta di Hoverboard, che vi permetterà di spostarvi molto rapidamente e sorvolare con facilità le terre di Hyrule alla ricerca di sacrari, accampamenti nemici e molto altro.
Costruirne uno è molto semplice: basta collegare due turbine ad una cloche, accertandosi che i tre elementi siano allineai tra loro. Una volta costruito una prima volta, vi consiglio caldamente di salvarlo tra i preferiti nello Schematrix: essendo composto da solo tre elementi, costruirlo da zero vi costerà solo 9 Zonanio (o meno, se avete a portata di mano delle turbine o una cloche).





Copiate i veicoli altrui staccando e riattaccando un pezzo
Andando avanti con l'avventura, vi capiterà di incontrare dei veicoli fatti e finiti: a volte saranno guidati da nemici, altre volte si troveranno abbandonati e vi serviranno per superare uno specifico punto.
In ogni caso, quando vedete dei veicoli che vi piacerebbe ricostruire, c'è un modo molto semplice per salvare lo schema e averlo sempre a portata di mano: vi basterà infatti staccare e riattaccare un pezzo per mostrarli nella cronologia dello Schematrix. Da qui potrete segnare lo schema come preferito, potendo così ricostruire il veicolo rapidamente ogni volta che vi serve.




Parlate con tutti
Ancor più che nel precedente capitolo, in Zelda TOTK è davvero estremamente utile parlare con tutti i personaggi che incontrate nella vostra avventura. A differenza di BOTW, infatti, non sempre i personaggi che vi assegnano delle side quest sono segnalati dal punto esclamativo rosso sulla testa.
Capita relativamente spesso che un dialogo con un personaggio possa avviare una side quest e, anche se non sempre vi daranno una missione, quasi sempre gli NPC vi riveleranno informazioni utili (ma utili davvero!) a proposito di luoghi di interesse, personaggi da incontrare e altri piccoli segreti da scoprire.





Sperimentate con i dispositivi Zonau (e non solo!)
Un consiglio piuttosto generico, me ne rendo conto, ma al quale tengo particolarmente: non abbiate paura di sperimentare. Non giocate Zelda TOTK come fosse BOTW: collegate dispositivi Zonau alle armi e agli scudi, attaccate ogni tipo di oggetto alle frecce o alle armi, potreste avere dei risultati imprevedibili.
E se alcune cose risulteranno scontate e vi saranno suggerite dal gioco stesso (come ad esmpio un Ignicefalo sullo scudo per avere uno scudo sputafiamme, o un masso su una spada per avere un martello per spaccare le rocce), altre vanno provate. Qualche esempio? Un fiore frastornante (che confonde i nemici) attaccato a una freccia sparata contro un avversario imponente in un accampamento è un ottimo modo per creare scompiglio e far combattere tra loro i nemici, un seme luminoso attaccato allo scudo abbaglierà gli avversari quando provano a colpirvi, e probabilmente non c'è bisogno che vi dica cosa succede se attaccate un cannone Zonau allo scudo.
Insomma: sperimentate, divertitevi, sfruttate al massimo gli oggetti e i congegni che trovate e non abbiate timore di consumare quel che avete, che Zelda TOTK non è un gioco per accumulatori.
Dulcis in fundo, se volete farvi un'idea della complessità delle creazioni che si possono costruire in Zelda: Tears of the Kingdom, e anche farvi qualche risata, date un'occhiata al video che trovate in fondo.


