
Anteprima Call of Duty Vanguard: un altro "more of the same"?
Da una parte sì, dall'altra no.Per parlare correttamente di Call of Duty Vanguard bisognerebbe cominciare con un'affermazione che dovrebbe essere nota ma che, nonostante gli anni, non lo è affatto. Call of Duty e Battlefield sono due giochi diversi. È inutile paragonare Vanguard al nuovo Battlefield 2042. Non solo per la parentesi storica, sempre che di parentesi storica si possa parlare, visto che il nuovo Battlefield è ambientato nel futuro. Si tratta proprio di due generi di gioco differenti.
Se pensate che la visuale in soggettiva e il "farsi la guerra" li accomuni, mettendoli quindi sullo stesso piano, un po' vi sbagliate. Battlefield si basa su battaglie campali, con l'impiego di veicoli, velivoli e meccaniche diverse. Call of Duty si basa invece su combattimenti più concentrati, con meno giocatori, con tattiche e livelli completamente diversi. Tutto questo senza tirare in ballo Warzone, che è una modalità a sé stante che continuerà comunque a vivere anche durante la stagione di Vanguard.
Detto questo, Call of Duty Vanguard è effettivamente un "more of the same". Le novità, come ogni anno, non mancano, ma di fatto l'essenza del gameplay, ciò che lo rende allo stesso tempo frustrante e gratificante, rapido e crudele, facile da capire ma enormemente stratificato, è ancora lì, al suo posto.
Grazie ad Activision abbiamo avuto l'opportunità di provare la beta PS5 dedicata agli utenti che hanno effettuato il pre-ordine, e ci siamo fatti un'idea di quello che ci si può aspettare dal nuovo capitolo.

La soddisfazione di vincere un match. D'altronde si gioca per quello, no?
La beta era ovviamente incentrata sul comparto multigiocatore e su alcune delle modalità di gioco classiche. Tra queste però c'erano anche Collina dei Campioni e Pattuglia. La prima vi abbina ad un giocatore casuale per poi lanciarvi in rapidissime arene 2 vs. 2 con un sistema a eliminazione piuttosto classico. Dopo un certo numero di match avrete la possibilità di acquistare ulteriore equipaggiamento per cercare di primeggiare sui team rimasti. È forse una delle modalità più frenetiche, che vi immette in un match dopo l'altro senza darvi il tempo di riposare o di pianificare più di tanto.
Tra le due però è Pattuglia che abbiamo apprezzato maggiormente. Si tratta semplicemente di gusti personali, è chiaro. In ogni caso, se apprezzate anche solo minimamente la modalità Dominio, troverete Pattuglia molto interessante.
Sostanzialmente c'è un solo punto da controllare, ovvero da occupare fisicamente con uno o più giocatori. Il punto da controllare però si muove continuamente, facendo sì che si cambi costantemente contesto di combattimento. Ciò fa anche sì che le squadre debbano necessariamente convergere su un unico punto, svantaggiando eventuali "camper" o cecchini e favorendo combattimenti ravvicinati con ampio uso di coperture.

Abbiamo apprezzato particolarmente anche il level design, se possibile ancora più verticale di quello visto in Black Ops Cold War. Tra quelle 6 vs. 6 ci sono Red Star e Gavutu che sono un continuo sali scendi, tra edifici, colline, spiagge, scalinate e tante altre opportunità di combattimento. Proprio Red Star, ambientata a Stalingrado, vanta edifici a più piani interconnessi tra loro che permettono di pianificare strategie complesse. Ci sono anche mappe più "carnaio", come Hotel Royal, con veri e propri scontri a fuoco 6 contro 6 per contendersi l'accesso a corridoi o altri passaggi chiave.

Abbiamo apprezzato anche la maggior vivacità delle ambientazioni e dei colori rispetto a quelli visti in Call of Duty World War II, il capitolo del 2017 sempre ambientato nel bel mezzo della Seconda Guerra Mondiale. Siamo più in linea con il lavoro fatto su Black Ops Cold War, senza però mai sfociare nell'esagerato o nel pacchiano. Carina l'aggiunta delle ambientazioni reattive, con porte, barricate e altri elementi che si distruggono durante gli scontri a fuoco o anche solo correndoci contro. Non si tratta però di un vero e proprio game changer, visto che di fatto alberi, colline, muri portanti e altri componenti delle ambientazioni rimangono fissi e indistruttibili. C'è anche la possibilità di sparare alla cieca da dietro le coperture, anche se trovandosi di fronte a giocatori con una buona mira non avrete comunque molte speranze di sopravvivenza anche se ben coperti.
Anche i vantaggi offerti dalle serie di punti non sono troppo esagerati o fantascientifici.
Si rimane sufficientemente sul classico, con strumentazione per individuare i nemici sulla mappa, bombardamenti, armi da equipaggiare o anche cani da guerra che renderanno il campo di battaglia un tripudio di imprecazioni. Idem dicasi per la personalizzazione dei personaggi, che permette di creare la propria classe di riferimento con perks, armi modificate e altri dettagli estetici e non.

Davvero niente male le performance su PlayStation 5, la piattaforma su cui abbiamo testato il gioco. Il feedback aptico è come al solito molto accentuato, e i grilletti adattivi permettono di simulare la pressione del grilletto, cambiando di arma in arma così come già visto nel capitolo del 2020. Sono ovviamente garantiti i 60 frame al secondo che, per uno sparatutto del genere, sono a questo punto il minimo sindacale.
Quindi sì, Call of Duty Vanguard è un capitolo classico, quasi di transizione per così dire. I giocatori di vecchia data si troveranno a loro agio grazie ad un sistema di crescita dell'account ben rodato, a modalità di gioco classiche e a menu che sono di fatto simili a quelli delle versioni degli anni passati.
Con questo, vi stiamo scoraggiando dall'acquisto? Tutt'altro. Avrete comunque a che fare con un'ambientazione affascinante, con una serie di mappe inedite che sembrano davvero ben congeniate, con un arsenale ricco e variegato e con un sistema di crescita del personaggio e dell'account che metterà in campo abilità classiche e nuove di zecca, tutte da sperimentare. E ancora non abbiamo messo le mani sulla campagna di gioco, una piccola parte di Vanguard, senza dubbio, ma è comunque un'introduzione narrativa a tutto ciò che il nuovo capitolo ha da offrire.

Approfittiamo anche per ricordarvi che il 18, il 19 e il 20 settembre ci sarà l'open beta per tutti gli utenti PlayStation, Xbox e PC Windows. Un'ottima opportunità insomma per capire se Vanguard può fare al caso vostro.
Se poi volete dare una sbirciata a quella che sarà l'offerta videoludica completa di Vanguard, eccovi serviti:
Campagna epica che abbraccia i quattro principali scenari della Seconda Guerra Mondiale
- Vivi le battaglie cruciali della Seconda Guerra Mondiale attraverso le storie mai raccontate degli eroi di più nazioni che hanno formato la Task Force One, cambiando il corso della storia e ponendo le basi per le forze speciali come le conosciamo noi
- Sviluppato dal pluripremiato studio Sledgehammer Games, Call of Duty: Vanguard porta i giocatori nell’epica della guerra globale, dove potranno sperimentare il combattimento attraverso gli occhi degli operatori delle forze speciali nei quattro principali scenari della Seconda Guerra Mondiale
- La trama narrativa per giocatore singolo, profondamente coinvolgente, presenta un gruppo selezionato di quattro soldati di diversa provenienza che combattono insieme per cambiare le sorti della guerra
- Vanguard utilizza il motore Call of Duty di nuova generazione introdotto con Call of Duty: Modern Warfare per offrire una fedeltà visiva mozzafiato, un mondo fotorealistico, personaggi realistici e prestazioni ottimizzate che migliorano il gameplay per un'esperienza Call of Duty avanzata.
Offerta multigiocatore senza precedenti
- Massiccia offerta multigiocatore dal day 1 con 20 mappe al lancio, di cui 16 core
Sperimenta il gameplay tipico di Call of Duty e nuovi modi di giocare con ritmo di combattimento e ambienti di gioco reattivi - Nel ritmo di combattimento, i giocatori saranno in grado di selezionare l'intensità del gioco. Il conteggio dei giocatori è determinato dalle dimensioni della mappa per raggiungere l'intensità descritta nel Combat Pacing System. Il conteggio dei giocatori può variare.
◦ Tattica – Esperienza giocatore Classic 6v6
◦ Assalto – Ritmo di combattimento bilanciato che ti dà il tempo di riprenderti e un sacco di obiettivi da uccidere. Nella beta multiplayer il numero di giocatori varierà tra 20-48 giocatori.
◦ Blitz – Lobby in cui l’azione ha un’intensità davvero elevata. - Oltre alle classiche modalità di gioco tra cui Deathmatch a squadre, Uccisione confermata, Dominio, Cerca & Distruggi e altre, Vanguard introdurrà la nuova modalità Patrol, una modalità basata su obiettivi con una zona di punteggio in costante movimento
- Un'altra novità di Vanguard, è la veloce e frenetica modalità Champion Hill che presenta una serie di partite testa a testa in stile torneo, in cui i giocatori possono giocare da soli (1v1) o fare squadra in duo (2v2) e trio (3v3) per combattere in un'arena composta da quattro mappe e con l’obiettivo di essere l'ultima squadra che rimane in piedi
- L'armaiolo sarà ora dotato di accessori illimitati che consentono fino a 10 modifiche su determinate armi, consentendo migliaia di possibilità aggiuntive per ogni scenario di combattimento e stile di gioco
- Il nuovo sistema Clan includerà progressione su misura, emblemi e persino ricompense relative al Battle Pass sbloccate per l'intero gruppo
- Su PC, Vanguard avrà un framerate illimitato, una serie di impostazioni e keybind personalizzabili e supporto ultrawide e multimonitor. Le caratteristiche includono opzioni per ridurre la cinetosi, migliorare la leggibilità del testo, le impostazioni di facilità d'uso e lavorare per ridurre la latenza di input per aiutarti a migliorare il tempo di reazione in termini di millisecondi.
Treyarch Zombies!
- Dal luogo di nascita degli Zombie, Treyarch ha lavorato per realizzare il primo crossover di Call of Duty Zombie, mentre Vanguard si collega alla trama di Call of Duty: Black Ops Cold War Zombies offrendo un nuovo collegamento per i giocatori di Call of Duty
- I giocatori dovranno sopravvivere all'assalto implacabile dei non morti in una nuovissima e agghiacciante esperienza Zombie, sviluppata da Treyarch Studios
Fornisce continuità dal punto di vista della lore mentre innova il gameplay
Integrazione Warzone
- Raven Studios guida lo sviluppo della nuovissima mappa di Call of Duty: Warzone in arrivo quest'anno
- Sarà caratterizzato da un nuovo sistema anti-cheat in Warzone
- Condivide la stessa tecnologia di Vanguard per una perfetta integrazione di armi e operatori
- Dopo il lancio, Vanguard insieme a Warzone offrirà un vasto calendario di contenuti gratuiti post-lancio con nuove mappe, modalità, playlist, eventi a tempo limitato ed eventi stagionali, oltre a celebrazioni della community e altro ancora





