Baldur's Gate 3 su PS5 funziona sorprendentemente bene

Sì, Baldur's Gate 3 su PS5 funziona bene davvero
Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
Baldur's Gate 3 su PS5 funziona sorprendentemente bene

La perfezione non esiste, si sa, ma esistono le cose fatte bene, realizzate con amore, passione, quelle in cui percepisci che chi l'ha fatto ci ha messo l'anima, oltre alla competenza. Baldur's Gate 3 è uno di quei lavori lì, in cui senti l'anima e la competenza, dove ti senti obbligato a premiarlo con un voto perfetto, come abbiamo fatto noi: un dieci non lo si dà ad un videogioco che di fatto perfetto non lo è, ma lo dai a quello che inevitabilmente sarà il metro di paragone per il genere negli anni a venire.

Un videogioco come Baldur's Gate 3 non poteva però rimanere vincolato ai soli PC. È giusto che anche gli utenti console ne possano godere, motivo per il quale Larian Studios ha deciso di confezionare un porting per PS5, sul quale abbiamo speso un po' di ore in sua compagnia per saggiarne le bontà.

Del resto, come è possibile condensare un videogioco pensato su mouse e tastiera, così pieno di pulsanti ed azioni, su un semplice controller? La risposta sarà già nota ai giocatori del precedente lavoro di Larian Studios, cioè Divinity: Original Sin 2, ma l'azienda belga ha maturato molta più esperienza, proponendoci una trasposizione più matura.

Come si gioca a Baldur's Gate 3 su PS5?

Per conoscere tutto su Baldur's Gate 3, nel caso non l'aveste ancora fatto, vi consigliamo di leggere la nostra recensione completa. Chi già conosce il titolo, saprà che si tratta di un'avventura che ingloba a sé tutte le meccaniche di Dungeons & Dragons, pertanto è difficile pensare che sia possibile consumarla in comodità con un semplice gamepad (che, per la cronaca, lo si può utilizzare anche su PC). Eppure, Larian Studios ce l'ha fatta.

Facevo riferimento in apertura a Divinity: Original Sin 2 poiché il principio è lo stesso, sebbene vanti una rifinitura nettamente maggiore.

Coloro che avranno affrontato la precedente fatica saranno già ferrati sul concetto di ghiere: basta infatti premere i tasti dorsali per richiamare, appunto, dei menù radiali, dai quali effettuare le azioni che su PC presenziano nelle barre di stato, attivabili con i pulsanti sulla tastiera. Il design dell'interfaccia è pulito e funzionale, necessita solo di un po' di tempo per abituarsi, dopodiché il gioco è fatto.

Il puntamento ovviamente è più macchinoso: se con un mouse basta fare un clic, con il controller è necessario avvicinarvisi. Insomma, non è naturale e genuino come su PC, ma i controlli inglobano tutta una serie di scorciatoie per semplificarvi la vita: da un'area d'azione che segnala tutti gli oggetti interagibili, ad un cursore (un po' impreciso) che vi permette di navigare liberamente nella schermata, si riesce a godersi l'esperienza senza troppi sacrifici.

Come se non bastasse, Larian Studios ha anche sperimentato con le funzionalità extra del Dualsense.

Oltre al feedback aptico, le diverse pressioni dei grilletti consentono di richiamare i radiali per pochi secondi o fino a nuovi input, piccoli vezzi che possono risultare comodi, e che denotano quanto i designer si siano impegnati a spremere e ad ottimizzare il tutto.

La grafica su PS5 com'è?

Come praticamente la stragrande maggioranza dei videogiochi moderni su console, anche Baldur's Gate 3 implementa ben due modalità grafiche: quella Prestazioni, selezionata di default, si spinge fino a 60 fps mantenendo comunque una buona pulizia dell'immagine, mentre la Modalità Qualità punta ad una migliore resa dei materiali, riducendo il frame-rate.

Nonostante si mantenga sempre fluido e fruibile, ho riscontato dei cali di frame durante alcune scene di intermezzo, molto intensi nel caso della Modalità Qualità. Si è trattato di episodi sporadici ma comunque visibili, che si spera vengano risolti con il rilascio degli aggiornamenti. Non mancano poi dei fenomeni di qualche texture in bassa risoluzione, soprattutto sui personaggi terziari, nulla che possa compromettere il vostro viaggio a Baldur's Gate.

Tirando le somme

Baldur's Gate su PS5 è pienamente fruibile grazie ad un porting realizzato con cura e maestria. I compromessi non mancano e l'esperienza su PC è certamente quella più consigliata, eppure quella console rimane comunque una validissima opzione non solo per chi non dispone di un PC all'altezza. La comodità di poter giocare sul proprio TV e sul divano potrebbe davvero spingere l'ago della bilancia verso un esito inaspettato. In più, è presente pure una modalità cooperativa locale a schermo condiviso, una vera manna dal cielo per chi non volesse affrontarlo in solitaria o online.

La versione PS5 è disponibile da domani 6 settembre 2023 al prezzo di 69,99€ nella sola edizione digitale, mentre quella Xbox Series X|S sarà pubblicata entro la fine del 2023.

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