Cyberpunk 2077 su PS4 non è un completo disastro, ma poco ci manca (foto)

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
Cyberpunk 2077 su PS4 non è un completo disastro, ma poco ci manca (foto)

Di tutte le versioni di Cyberpunk 2077, quella dedicata a PS4 è in assoluto la peggiore. È anche per questo che Sony PlayStation ha preso provvedimenti in merito rimuovendola temporaneamente dal PlayStation Store. Le copie fisiche comunque sono ancora disponibili all'acquisto, e il fatto che il gioco sia stato rimosso dallo store non implica l'impossibilità di aggiornare la versione già installata su una eventuale PS4 o di aggiornare la copia fisica.

Nel nostro caso abbiamo acquistato una copia fisica di Cyberpunk 2077 (la Day One edition, molto carina tra l'altro con qualche extra nella confezione di vendita) proprio dopo il ban dal PlayStation Store. No, non siamo impazziti, eravamo semplicemente curiosi di provare con mano la versione "peggiore" e anche di seguire l'iter di aggiornamenti che CD Projekt RED si sta impegnando a rilasciare sin dal lancio del gioco.

Il 19 dicembre ad esempio è arrivato l'Hotfix 1.05, che va ad introdurre un lungo elenco di fix relativi alle missioni principali, miglioramenti ai tempi di reazione dei PNG, qualche limatura grafica e altre novità che trovate elencate qui.

L'hotfix in questione ovviamente non trasforma radicalmente la versione PS4 del gioco rendendola all'altezza di quelle che erano le aspettative di milioni di utenti. Anche perché, diciamoci la verità, la maggior parte degli utenti PlayStation lo giocano proprio su PS4 classica (Fat o Slim), non certo su PS4 Pro né tanto meno su PlayStation 5.

La nostra V della versione PS4 di Cyberpunk 2077.

Ed è proprio su PlayStation 4 standard che abbiamo voluto provarlo per qualche ora, freschi della nostra esperienza completa su PC. Un'esperienza, quest'ultima, non alla portata di tutti purtroppo, visto che le RTX serie 30 sono al momento difficilissime da trovare. Oltre ad aver raccolto un po' di impressioni di quelle che sono le performance e lo stato attuale del gioco, abbiamo realizzato anche una serie di scatti comparativi tra ciò che si vede giocando con PlayStation 4 e ciò che invece si vede su schermo giocando con un PC ASUS GS30 dotato di scheda NVIDIA GeForce RTX 3070. Un paragone insensato, penseranno alcuni di voi, ed in effetti, in alcune immagini comparative, la versione PS4 mostra pesantemente il fianco.

Come ad esempio la seguente.

È nei locali che il Ray Tracing su PC dà il meglio di sé, mentre PS4 in certi frangenti, come quello sopra o quello che vi proponiamo qui di seguito, proprio non riesce a rendere al meglio la scena e i personaggi coinvolti.

Ma fortunatamente non è sempre così. In tanti altri frangenti la versione PS4 si difende meglio del previsto. Date ad esempio un'occhiata alla seguente immagine comparativa: il colpo d'occhio è ottimo anche sulla vecchia console di casa Sony.

Ovviamente avvicinandosi di più ai vari elementi che compongono la scena si notano eventuali magagne. È palese che la risoluzione complessiva di ciò che si vede a schermo è inferiore, così come è altrettanto palese che il sistema di illuminazione dinamico funziona in modo radicalmente diverso sulle due piattaforme. E pensate che la situazione dalla versione 1.04 alla 1.05 è migliorata! Anche in altri momenti poi, importanti ai fini della trama del gioco, la versione PS4 si difende più che discretamente.

Le maggiori problematiche il gioco le presenta nelle fasi open world. Lo scatto comparativo di prima rendeva sì giustizia alla versione PlayStation, ma in generale viaggiando in automobile o anche a piedi si nota quasi una sorta di "patina" che ricopre tutto, anche per via della risoluzione complessiva che molto spesso scende al di sotto dei 1080p canonici (come testimonia anche la classica analisi realizzata da Digital Foundry). E la causa non è da ricercarsi nella modalità Grana pellicola attiva di default: anche disattivandola si ha spesso l'impressione di trovarsi di fronte ad una resa sbiadita. La risoluzione dinamica, che tende appunto a diminuire la risoluzione di quanto vediamo a schermo per alleggerire il carico di lavoro della console, si fa sentire. Aprire l'immagine sottostante a tutto schermo forse rende meglio l'idea.

Anche il sistema di gestione dell'illuminazione e dei riflessi tende a far risultare tutto più "granuloso" (sempre con Grana pellicola disattivata), un "problema" che ritroviamo anche su PC giocando senza l'ausilio del Ray Tracing.

Nello screenshot sottostante si può notare come il riflesso dovuto alla scritta al neon senza effetto RTX risulti appunto granulosa e priva di definizione, esattamente come succede su PlayStation 4. Si nota molto anche sulle vetture e sui loro riflessi.

La gestione dei riflessi e dell'illuminazione su PC senza Ray Tracing è simile in tutto e per tutto a quella su PS4.

L'altro grosso problema della versione PS4 è da ricercarsi nel frame rate, tutt'altro che stabile. I 30 frame al secondo sono spesso un miraggio, specialmente all'aperto. In automobile il gioco fatica a renderizzare le ambientazioni, rendendo l'esperienza di guida non sempre appagante (e talvolta anche frustrante). In certe zone di Night City ovviamente l'esperienza è più fluida, ma in pieno centro, o su un'autostrada all'ora di punta dove si trovano più vetture contemporaneamente, si notano cali anche drastici. A risentirne, di conseguenza, è anche la sensazione di velocità che si percepisce guidando. Purtroppo anche al chiuso si notano poi cali più o meno drastici nella fluidità. In uno dei primi scontri a fuoco più tosti, quello dentro la fabbrica dei Maelstrom, il frame rate cala spesso sotto i 30 punti, a causa probabilmente degli incendi, delle esplosioni e dei tanti personaggi coinvolti.

C'è poi la difficoltà nel renderizzare gli elementi di gioco nel caso ci si avvicini troppo velocemente ad essi, che siano pedoni, personaggi principali, veicoli o altri elementi. Questa è una problematica che ritroviamo anche su PC, più sporadicamente comunque e di più rapida risoluzione.

Avvicinandosi troppo velocemente ad alcuni soggetti, il gioco fatica a renderizzare con rapidità le texture.

Cyberpunk 2077 su PS4 sembra insomma un vero disastro, e in parte è anche vero. È anche vero però che l'RPG di CD Projekt RED non è completamente ingiocabile. Abbiamo partecipato a più sparatorie senza grossi problemi, guidato per Night City in lungo e largo, compiuto missioni della trama principale e qualche quest secondaria, il tutto senza sperimentare innumerevoli crash, bug assurdi o altri fenomeni tali da rovinare completamente l'esperienza di gioco. Che poi il tutto non sia minimamente paragonabile a quanto si può sperimentare su PC, su console next-gen o sulle versioni potenziate delle vecchie console è fuori discussione.

In determinati momenti il sistema di illuminazione e la risoluzione dinamica fanno sì che l'immagine risulti granulosa e poco definita.

Ci sarebbe da considerare quanto effettivamente vecchia sia la PlayStation 4 e di quanto l'hardware che ha disposizione sia di gran lunga inferiore a tutte le altre piattaforme (tranne Xbox One classica) su cui Cyberpunk è effettivamente giocabile.

E probabilmente, se non ci fossero state tutte le dichiarazioni da parte della stessa software house relative a quanto il gioco girasse bene anche su console old-gen, se non ci fosse stata la gigantesca campagna di marketing che c'è stata, e se in generale non ci fossero stati tutti i problemi che hanno probabilmente influenzato lo sviluppo del gioco, forse non ci sarebbero state tutte queste lamentele a riguardo della versione PS4. La realtà però è quella che è, ed è quindi lecito lamentarsi delle performance del gioco su PlayStation 4, nonostante, a nostro avviso, risulti comunque giocabile e non sempre così disastroso a livello grafico come lo si vorrebbe dipingere. I bug che tanto spopolano sui social network sono un "fenomeno del tutto normale" in un gioco open world del genere: c'erano in The Witcher 3, c'erano in Skyrim, c'erano anche nei capolavori di casa Rockstar Games, in Fallout e in tanti altri.

Come già detto nell'introduzione però, sono un po' tutti corsi ai ripari.

Sony, così come Microsoft e in certi casi anche le catene specializzate come Gamestop, offrono rimborsi per i giocatori delusi. Il team di sviluppo sta sfornando patch su patch, e ne sono previste di più corpose anche per i mesi di gennaio e febbraio. Ci sono margini di miglioramento insomma, a prescindere dall'anzianità della piattaforma. Cyberpunk 2077 non è probabilmente il gioco che molti si aspettavano, ma rimane comunque una gran bella esperienza caratterizzata da un cast di personaggi incredibili (doppiati magistralmente da alcuni dei più celebri doppiatori italiani, non solo Luca Ward), da tantissimi contenuti e da una cornice estremamente caratteristica che non finisce di stupire anche dopo decine di ore di gioco. Vedremo nel corso delle prossime settimane come si evolverà la versione dedicata alle console old-gen. E voi ci state giocando? Su quale piattaforma?

Screenshot catturati su PS4

Cyberpunk 2077 PS4 vs PC