Diablo 4, tutto sul nuovo GdR di azione Blizzard: gameplay, uscita, come giocarlo in anticipo

Lorenzo Delli
Lorenzo Delli Tech Master
Diablo 4, tutto sul  nuovo GdR di azione Blizzard: gameplay, uscita, come giocarlo in anticipo

Diablo 4

Si torna finalmente a Sanctuarium! Diablo 4 esce tra pochissimo, e oramai si sa tutto (o quasi) a riguardo dell'attesissimo gioco di ruolo d'azione firmato Blizzard. Pensate che era dal 2008 che il celebre sviluppatore non sfornava un nuovo capitolo, anche se nel frattempo sono uscite espansioni per Diablo 3, una versione dedicata a Nintendo Switch e Diablo Immortal per dispositivi mobili. Scopriamo quindi insieme tutto quello che dovete sapere a riguardo di questo quarto, promettente, capitolo.

Indice

La domanda che tutti si chiedono: quando uscirà Diablo 4? 6 giugno 2023 è la data ufficiale di lancio del quarto capitolo della saga. Su PC lo trovate su Battle.net, mentre per console potete optare anche per la versione fisica.

Giocarlo in anticipo

Occhio però: c'è un modo per avere l'accesso anticipato al gioco.

Chiunque pre-acquisti la Digital Deluxe o la Ultimate Edition di Diablo 4 prima della sua uscita potrà giocarci a partire dal 2 giugno alle 1 del mattino ora italiana.

La Digital e la Ultimate però non sono disponibili in formato fisico, ma solo in quello digitale. Tant'è che anche su Amazon si trovano i codici coupon del valore di circa 100€ per acquistare la Digital Deluxe Edition per Xbox e PlayStation. Ci sono anche i codici per la versione Ultimate a 10€ in più. Per PC le trovate sempre e comunque su Battle.net (qui).

Nell'attesa dell'uscita di Diablo 4, ecco le nostre prime impressioni dall'Accesso Anticipato di Marzo 2023.

Gameplay

Sia Sanctuarium che l'Inferno sono ancora più medioevali e goth del passato. Il gioco abbraccia ulteriormente il 3D, sfruttando ancora di più la telecamera per aggiungere drammaticità alle scene chiave e per permetterci di apprezzare scorci che solitamente la visuale isometrica non riesce a offrire.

Si fa uso dello zoom per esaltare determinate zone più ampie, e durante i dialoghi che hanno maggior rilevanza con la trama la telecamera sposa una visuale in terza persona che ci permette di apprezzare il character design. E il nostro personaggio apparirà in queste scene!

Ciò che contribuisce alla creazione di atmosfere ancora più cupe e calzanti è senza dubbio il nuovo sistema di illuminazione dinamico che fa ancora più uso di ombre e di luci tenui e ben localizzate. Tutte cose che si notano meglio nelle ambientazioni al chiuso, che siano dungeon, strutture nelle città o altre tipologie di location che non siano appunto all'aperto.

Lo spaccato di Sanctuarium che si vede nell'accesso anticipato ha ben poco di sgargiante, fumettoso o di particolarmente invitante. E badate bene, quest'ultimo punto è un pregio, non un difetto. Quando vi trovate di fronte a corpi smembrati, interiora e pozze di sangue già all'inizio del gioco potreste farvi un'idea di ciò che vi potrebbe aspettare verso la fine dell'esperienza.

Ci aspettano combattimenti viscerali, mostri spaventosi, un'epica caccia a bottino leggendario e tanta rigiocabilità e progressione. E per quanto riguarda le location? Saranno generate casualmente come in passato? Non proprio. L'Open World che avremo modo di esplorare sarà lo stesso per tutti. Renderlo randomico in un contesto sempre online sarebbe stato impossibile. Ci sono però le Stagioni di gioco, ed è possibile che dopo un certo numero di mesi Blizzard cambi i connotati a parte della mappa. E i dungeon? Solitamente sono suddivisi in fasi (da 2 fino a 4) ed è possibile che queste fasi cambino influenzando anche i piani e la mappa dei sotterranei. A spanne però ci saranno circa 5/8 layout per dungeon, e di conseguenza rigiocandoli dopo un po' saprete orientarvi.

Gli oggetti che caratterizzano gli scenari si distruggono durante i combattimenti, e il ritmo di gioco è simile al terzo capitolo: bello frenetico quindi! Il tutto però è meno confusionario: le animazioni sono più curate e ci sono effetti aggiuntivi anche piuttosto splatter (schizzi di sangue a non finire, tanto per dirne una).

I consumabili funzionano in modo particolare. Si ha uno slot dedicato che permette di portare un numero limitato di pozioni. Per migliorare resa delle pozioni e quantità trasportabile si dovranno svolgere delle quest prioritarie che appariranno raggiungendo vari livelli (10, 20, 30, 45 e così via fino al livello 90). Viste poi le ambientazioni incredibilmente vaste di Sanctuarium, ci saranno le cavalcature. Il mondo di gioco sarà suddiviso in zone, ognuna caratterizzata da un proprio clima, ma la transizione tra una zona all'altra non richiederà tempi di caricamento.

Per un recap delle caratteristiche salienti, ecco un elenco redatto dalla stessa Blizzard:

  • Esplora più di 140 spedizioni durante la campagna principale e anche oltre, nell'endgame, grazie a mappe estremamente versatili e generate proceduralmente
  • Affronta una vasta scelta di missioni secondarie, utili a ottenere ancora più ricompense mentre approfondisci la storia e la lore di Diablo
  • Sconfiggi boss mondiali, grazie al gioco di squadra che è possibile mettere in piedi con altri giocatori (casuali e non) per rivendicare i tesori di questi demoni colossali
  • Libera le Roccaforti: una volta purificate dalla presenza di demoni corrotti e bestie ostili, diventeranno avamposti amichevoli che altereranno per sempre l'aspetto del mondo del giocatore
  • Unisciti alla mischia PvP all'interno di zone specifiche di gioco
  • Completa i Tabelloni dell'Eccellenza, che propongono ai giocatori delle ramificazioni aggiuntive per continuare ad avanzare e personalizzare il proprio personaggio oltre il livello massimo
  • Entra in comunione con l'Albero dei Sussurri e completa i contratti per sbloccare altri obiettivi e incarichi mondiali in cerca di equipaggiamento leggendario
  • Affronta le Spedizioni da Incubo e metti alla prova le tue abilità con pericoli ancora più letali

A seguire anche una galleria di screenshot relativi al gameplay della classe del Negromante.

Diablo 4 è un gioco online, che vi piaccia o meno. Ciò non significa che è obbligatorio giocare con altri utenti per godersi quanto ha da offrire la trama. Il nuovo capitolo può essere affrontato interamente da soli, magari prendendo di tanto in tanto parte ai combattimenti contro i boss mondiali o unendosi a qualcuno per un dungeon. Essendo però online abbiamo una brutta notizia per chi ci giocherà da console. Per giocarci su PS4, PS5 e Xbox sarà necessario un abbonamento a PlayStation Plus o Xbox Live Gold. A dipanare ogni dubbio a riguardo della necessita dell'abbonamento è lo store PlayStation. Nella scheda del gioco si legge chiaramente "Gioco online richiesto" e "Abbonamento a PS Plus richiesto per giocare online".

Trailer

Ecco il primo trailer di gioco con cui è stato presentato Diablo IV.

A ridosso del lancio del 6 giugno è stato rilasciato anche un trailer live action, lo trovate qui di seguito.

Lilith e la trama di gioco

C'è un nuovo villain, anzi, una nuovissima villain più cattiva che mai. La sua prima apparizione nel trailer cinematico la presenta con un mantello ottenuto dal sangue di tre vittime sacrificali, un corpo femminile rosso particolarmente minaccioso e delle corna, sempre rosso sangue, che ricordano ovviamente quelle di Diablo. Stiamo parlando di Lilith, figlia di Mephisto, regina delle succubi. Sicuramente ci ritroveremo ad affrontare anche il suo luogotenente, il sacerdote che ha dato il via al rito di evocazione in grado di riportare Lilith a Sanctuarium, che poi si scopre essere Rathma, suo figlio.

Diablo IV si svolge molti anni dopo gli eventi di Diablo III, dopo che milioni di persone sono state massacrate a causa delle azioni dei demoni degli Inferi Fiammeggianti, ma anche degli angeli del Paradiso Celeste.

Durante questo vuoto di potere, un nome leggendario riaffiora dal passato: Lilith, figlia di Mefisto, la progenitrice dell'umanità. La sua stretta su Sanctuarium colpisce al cuore ogni uomo e donna, rendendo il mondo un luogo oscuro e disperato.

Lilith ha già fatto la sua apparizione nell'universo di Diablo. In Diablo 2 l'abbiamo affrontata direttamente: il suo modello era simile a quello di Andariel, il boss della fine del primo atto, e i suoi attacchi erano basati sul veleno. In Diablo 3 invece troviamo gli scritti di Lilith nella Fortezza del Pandemonio, durante l'atto 5.

Non si tratta di un demone qualsiasi: la Figlia dell'Odio è a tutti gli effetti la madre di Sanctuarium, e il suo scopo, dopo il risveglio a cui assistiamo nel meraviglioso filmato di apertura in CGI, non è chiaro a tutti gli effetti. Quello che sappiamo è che Lilith rappresenta una sorta di terza fazione, che non si schiera né con le forze del bene né con quelle del male.

Certo è che non ci troviamo di fronte a una figura buona: le sue azioni sin dall'inizio sono tutt'altro che pacifiche, e il fatto che tutto ruoti attorno al sangue non fa certo promettere bene. Attorno a lei però ruotano altre figure ambigue: Inarius, un angelo caduto che contribui insieme a Lilith alla creazione di Sanctuarium e alla genesi dei Nephalem, e Rathma, suo figlio. In tutto questo si incastrano anche vari elementi della lore di Diablo visti nei precedenti capitoli, con nuovi personaggi, nuovi nemici e tanto da scoprire.

Personaggi: le classi di Diablo IV

Ci sono 5 classi giocabili: il barbaro, il druido, il mago, il tagliagole e il negromante. Vediamo brevemente la loro descrizione.

Barbari: si distinguono per forza senza paragoni e grande maestria nel combattimento in mischia, portano in battaglia la potenza del nuovo sistema di Arsenale, e possono trasportare ed equipaggiare rapidamente fino a quattro armi diverse per volta, assegnando un attacco a ognuna di esse.

Incantatrici: un ritorno alle radici di Diablo II, sono in grado di manipolare gli elementi per annientare i nemici, impalandoli su aculei di ghiaccio, colpendoli con fulmini o facendo piovere meteore infuocate dal cielo su di loro.

Druidi: mutaforma selvatici che usano i loro poteri per assumere la forma di lupo mannaro, orso o umano e per scatenare cataclismi naturali sulle forze degli Inferi Fiammeggianti.

Tagliagole: I tagliagole sono un'agile classe di guerrieri specializzati in combattimento a distanza e ravvicinato. Le loro armi imbevute e gli attacchi concatenati possono sopraffare ogni minaccia. La classe è ispirata a quella della Ladra del primissimo Diablo.

Negromanti: i Negromanti sono acuti evocatori che generano inarrestabili orde di non morti. La loro Essenza alimenta i tre potenti pilastri delle Ossa, del Sangue e dell'Ombra per abbattere i propri nemici.

Qualche dettaglio extra su questa classe è stato svelato in occasione dell'evento Xbox & Bethesda di giugno 2022.

Il negromante potrà mettere mano al Libro dei Morti e personalizzare le proprie evocazioni. Gli scheletri guerrieri ad esempio potranno essere resi mietitori armati di falce, difensori protettivi o schermagliatori rapidi. Gli scheletri maghi potranno cambiare incantesimi, lanciando varianti d'ombra, di gelo o di sacrificio. O ancora i golem potranno essere specializzati sotto forma di robusti golem d'Ossa, golem di Sangue che sottraggono vita ai nemici, e possenti golem di Ferro.

Doppiaggio italiano

Diablo 4 è tradotto in italiano. Così come ogni titolo Blizzard, anche il quarto capitolo della saga Action RPG sarà tradotto e doppiato nella nostra lingua. È già disponibile il trailer di lancio doppiato proprio in italiano; idem dicasi per altri filmati rilasciati via via dagli sviluppatori.

PS4 e PS5

Diablo IV sarà disponibile anche su PS4 e PS5. Il gioco sarà cross-play e avrà anche il cross-save: di conseguenza potrete giocarlo su PlayStation con amici che ci giocano su Xbox, e continuare poi con i vostri progressi su PC.

Nonostante l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft, non si tratterà quindi di un'esclusiva Xbox.

Nintendo Switch

Arriverà anche una versione per Nintendo Switch? Difficile dirlo con certezza. Blizzard si è dimostrata molto interessata alla piattaforma ibrida di casa Nintendo, lanciando in passato i port di Overwatch e di Diablo 3. Il nuovo engine di Diablo 4 è senza dubbio più pesante di quello del terzo capitolo e potrebbero volerci svariati mesi (se non anni) prima di vedere una versione dedicata a Switch. A meno che Nintendo non lanci una versione potenziata (Nintendo Switch 2?), si intende.

Micro-transazioni

Diablo 4 riceverà espansioni e ha uno shop in game dove acquistare oggetti cosmetici tramite micro-transazioni. C'è anche un Pass Battaglia, tant'è che la Ultimate e la Digital Edition lo includono. Tra gli oggetti da sbloccare o da acquistare ci sono set estetici per le armature, ali, decorazioni di vario genere, emote e simili, nulla però che vada a incidere sulle performance dei giocatori in gioco.

Prezzo

Il prezzo della standard edition di Diablo 4 ammonta a 69,99€ su PC e 79,99€ su console (a cui ci dovrete aggiungere PlayStation Plus o Xbox Live Gold). Per la Deluxe Edition si devono aggiungere altri 20€, mentre per la Ultimate Edition altri 30€ (rispetto al prezzo della Standard).

Aggiorneremo via via questo articolo con tutte le news più importanti a riguardo di Diablo 4. Troverete aggiornamenti qui subito sotto questo paragrafo o aggiunte ai vari paragrafi dell'articolo nel caso fossero diffuse novità di rilievo a riguardo.

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