Dry Drowning è una visual novel interattiva tutta italiana in arrivo su PC e Console (foto e video)
Studio V, una software house indipendente tutta italiana fondata nel 2016 da Samuele Zolfanelli e Giacomo Masi, si appresta a lanciare Dry Drowning, un'avventura per PC, PS4, Xbox One e Nintendo Switch alquanto particolare. Particolare perché invece di puntare su grafiche tridimensionali o su dinamiche action rodate, Studio V realizza su una sorta di graphic novel interattiva, sulla falsa riga di un Phoenix Wright: Ace Attorney per intenderci, caratterizzata da uno stile dei disegni che mescola tratti occidentali e orientali e da atmosfere ispirate a film quali Blade Runner o Seven, serie TV quali True Detective e giochi quali Life is Strange o Heavy Rain.
Le animazioni e anche la palette dei colori utilizzate sono ridotte al minimo, proprio per trasmettere sia i toni dark/noir della storia che una sensazione di visual novel interattiva quale appunto vuole essere. Dry Drowning è ambientato in un futuro distopico, per la precisione in una città del nord Europa in cui lo strapotere di un partito politico ha portato ad un'escalation di violenza tale da cambiarne per sempre il volto.
Ci caliamo nei panni di Mordred Foley, un investigatore privato caduto in disgrazia a cui proprio un esponente del partito politico al potere assegna un caso che cambierà per sempre la sua vita. Un serial killer si ispira alla mitologia greca per terrorizzare la città, serial killer che Foley crede di aver già incontrato in passato. Ci troveremo quindi ad indagare, analizzando le varie scene del crimine, interrogando svariati personaggi e analizzando le prove in nostro possesso (c'è un inventario da gestire, come una classica avventura punta e clicca). Ad aggiungere ulteriore acqua al fuoco c'è il fatto che il giocatore costruisce in qualche modo la sua storia.
Ci sono 3 diversi finale e circa 150 diversi percorsi da seguire. Saremo chiamati a prendere delle decisioni, anche di tipo morale, che cambiano storia, ambiente, contesto politico e anche i personaggi che troveremo sulla nostra strada. Gli sviluppatori assicurano oltre 20 ore di gameplay. Il tutto poi è arricchito da oltre 2 ore di colonna sonora digitale (50 diverse tracce) che si adatta dinamicamente a ciò che stiamo vivendo su schermo.
Grazie agli sviluppatori abbiamo avuto modo di provare una prima build, rimanendo colpiti proprio dalle atmosfere dark e dallo stile dei disegni, ricercato e mai banale, coadiuvato da una colonna sonora particolarmente azzeccata. Alquanto peculiare la modalità Living Nightmare che permette a Mordred di far emergere le eventuali menzogne dei personaggi interrogati. Tale modalità è influenzata dalle prove raccolte e di conseguenza, se non ci sono elementi sufficienti per realizzare delle deduzioni logiche, può essere interrotta, anche perché dopo 3 errori può portarci al game over, obbligandoci a caricare un salvataggio precedente. E il bello è che sin dai primi minuti di gioco saremo chiamati a prendere decisioni chiave che cambiano di fatto il rapporto con i personaggi e gli eventuali sviluppi futuri della vicenda.
Ancora non sappiamo il prezzo di vendita (non ce lo aspettiamo esagerato), ciò che sappiamo è che arriverà ad agosto sulle piattaforme che abbiamo precedentemente elencato. Vi consigliamo di tenerlo d'occhio: è un qualcosa di diverso, come già accennato, dalle produzioni a cui siamo abituati, ma proprio la sua diversità e il suo stile potrebbero colpirvi positivamente.
Vista la sua natura poi speriamo di vederla anche su dispositivi mobili. Nel frattempo vi lasciamo con la pagina Steam del gioco, con il trailer e con alcuni screenshot del gioco.