
Gotham Knights: com'è il gameplay su PC e PlayStation
Gotham Knights è il nuovo videogioco per PC e console ambientato nel mondo di Batman... solo che Batman è morto! No, non stiamo parlando del finale di Arkham Knight, perché il nuovo titolo di Warner Bros. Games non è collocato nello stesso universo, ed anche il suo gameplay è profondamente diverso.
All'inizio del gioco assistiamo infatti ad uno scontro moltro cruento tra Batman e Ra's al Ghul, che li vede soccombere entrambi, ed ai rampolli di Bruce Wayne non rimane che raccogliere la sua pesante eredità. Ecco quindi che entrano in scena Nightwing, alias Dick Graison (il primo Robin), Batgirl, alias Barbara Gordon, Jason Todd, alias Cappuccio Rosso (ma noi lo chiamiamo affettuosamente Deadpool), e Robin (tecnicamente il terzo Robin, ma sono dettagli), alias Tim Drake.
Vediamo quindi com'è il gameplay di Gotham Knights, che per la prima volta darà la possibilità ai giocatori di controllare 4 personaggi diversi, anche contemporaneamente grazie al multiplayer.
Gotham Knights Gameplay su PC

Abbiamo giocato a Gotham Knights su Lenovo Legion 7i, con i9-12900HX ed RTX 3080Ti, ovviamente con dettagli massimi e ray tracing massimo, in risoluzione 2.560 x 1.600 pixel, senza DLSS, con un framerate medio di circa 70 fps.
Che si tratti di PC o console comunque, molti degli elementi di gameplay di Gotham Knights rimangono invariati, primo fra tutti la possibilità di giocare con uno qualsiasi dei 4 eroi. Il passaggio da uno all'altro non è immediato come si potrebbe pensare, nel senso che ogni notte dovrete affrontare una serie di missioni, e solo il giorno successivo, rientrati alla torre dell'orologio, potrete cambiare personaggio.
Indipendentemente dal personaggio, i comandi non cambiano: clic sinistro per l'attacco rapido, clic sinistro premuto a lungo per l'attacco pesante, clic destro tenuto premuto + clic sinistro per l'attacco mirato. Ci sono poi una serie di mosse speciali, fino ad 8 per ciascun personaggio, che potrete attivare con i numeri da 1 a 4 (dovrete sceglierle), che infliggono danni extra e possono servire a liberarsi più facilmente di un gruppo di nemici, o a romperne la guardia.
Al netto di agilità e dimensioni, i quattro eroi sembrano però fin troppo simili l'un l'altro, tanto che, una volta che ci avrete preso confidenza, sarà quasi come giocare con lo stesso personaggio, appiattendo così un gameplay che poteva essere molto più variegato, a partire proprio dai protagonisti stessi.
Con il proseguire della storia e con l'accumulo di punti abilità, i 4 protagonisti diventano più differenti, ed a seconda delle preferenze del giocatore è possibile sbloccare caratteristiche specifiche per ciascuno di essi prima di altre, in modo da differenziarli ulteriormente.
Anche la barra della vita è la stessa per tutti i quattro eroi, con 7 medkit a notte che vi permettono di recuperarne gran parte. Se doveste finire la vita perderete un po' di risorse ma tornerete comunque in azione, ma senza medkit agguntivi.
Detto ciò, non è che non ci sia alcuna differenza tra di loro.
Facciamo quindi una rapida carrellata sui quattro membri della Bat-famiglia.
Nightwing

Dick Grayson è un acrobata nato, esperto nell'uso di bastoni da escrima e nelle combo rapide. È un personaggio piuttosto agile, che schiva rapidamente gli attacchi degli avversari e contrattacca con altrettanta rapidità. È la classica via di mezzo tra la forza di un cappuccio rosso e la leggerezza di una Batgirl, e pertanto è forse il più indicato per iniziare a farsi le ossa con il gameplay di Gotham Knights.
Cappuccio rosso

Jason Todd è tutto forza bruta, ma è anche l'unico personaggio dotato di armi da fuoco e capace di attacchi a distanza davvero possenti. Decisamente il meno agile dei quattro, i suoi movimenti sono meno aggraziati di quelli dell'acrobatico Nightwing, ma le sue pistole non perdonano. Al contrario degli altri personaggi infatti, gli attacchi mirati che potete fare premendo mouse dx sono davvero potenti, ed in grado di stendere rapidamente i nemici più classici con una serie di colpi di pistola imparabili.
Ciò nonostante la sua lentezza gli farà subire facilmente più danni, pertanto potrebbe non essere indicato come primo personaggio: meglio prima abituarsi un po' al gameplay di Gotham Knights, e poi prenderlo in considerazione.
Batgirl

Barbara Gordon, figlia del noto commissario (già defunto all'inizio della storia) è agile e veloce, ma anche capace di ingenti danni, tanto che si candida ad essere uno dei personaggi migliori con cui iniziare l'avventura. È anche un'hacker esperta, ma questo verrà fuori solo con il proseguire della storia, e di base non influenzerà molto il gameplay di Gotham Knights.
Robin

Robin combatte con i bastoni bo, ed è uno specialista degli attacchi furtivi. Per questo motivo è forse il meno indicato per iniziare a giocare a Gotham Knights, visto che inizialmente dovrete prima prendere confidenza con le varie dinamiche. È un personaggio piccolo, veloce ed agile comunque, con il quale non sarà difficile schivare gli attacchi nemici, e questo potrebbe darvi un vantaggio se avrete un buon tempismo.
I Combattimenti in Gotham Knights
Negli scontri con i tanti criminali sparsi per la città c'è un po' meno della serie Arkham e un po' più di Spider-Man, ovvero un po' meno tattica, e un po' più immediatezza, a vantaggio forse dell'uso di un gamepad rispetto alla coppia tastiera/mouse. Le combo si eseguono sempre indirizzando il personaggio verso un nemico adiacente, dopo averne attaccato un altro, ma complice anche una telecamera un po' troppo ravvicinata e "pigra", spesso capita di mirare alla cieca, sperando che premendo (per esempio) S ci sia un nemico in quella direzione.
I nemici poi non li dovrete solo sconfiggere, ma anche interrogare per ottenere informazioni, e per farlo li dovrete prima indebolire, poi afferrare (con tab) e quindi interrogare (con Q). Un po' tanti tasti da ricordare, tanto che a schermo avrete anche dei suggerimenti in merito, e che si sposano meglio con un controller più che con la tastiera, anche perché quelli elencati finora non sono certo i soli comandi.
Per cogliere alla sprovvista un nemico ed avere la possibilità di fare un KO silenzioso dovrete o calargli sopra dall'alto, o prenderlo alle spalle. Non c'è però la visuale detective permanente della serie Arkham, che potevate tenere in modo permanente per avere un ottimo colpo d'occhio sulla posizione dei nemici. Diventa quindi più difficile capire se e chi potrebbe vedervi durante un'eliminazione furtiva. Per muovervi silenziosamente dovrete usare control, per abbassarvi alt, e per correre shift. Lo dicevamo che ci sono tanti comandi da tenere a mente!
Paradossalmente, in mezzo a tutti questi comandi non ce n'è uno per saltare. Se volete scavalcare una recinzione, un muretto o altro, dovrete tenere premuto shift, mentre se volete accovacciarvi al di sopra dello stesso, magari per compiere un attacco furtivo, dovrete premere shift.
Ovviamente i tasti sono tutti personalizzabili, ma al netto di quale sceglierete di assegnare ad un dato comando non cambia il numero complessivo degli stessi.
Ed a proposito di personalizzazione, ciascun personaggio ha le sue 15 tute diverse, vari schemi di colore per ciascuna, accessori, mod, e non da ultimo un albero di abilità diviso in 4 rami principali, con nuovi talenti che si sbloccano al passaggio di livello o al completamente di determinate sfide.
Gli spostamenti

In Gotham Knights vi muoverete fin da subito in tutta la città: una mappa piuttosto vasta, divisa in 5 aree principali.
- Lower Gotham
- Centro storico di Gotham
- Centro di Gotham
- Nuova Gotham
- Gotham Nord
All'interno di ciascuna area ci sono poi vari quartieri, dove verrete spesso indirizzati dalle varie missioni storia e dalle sfide da completare per potenziare i personaggi. Si pone quindi il problema di come spostarsi da un'area all'altra, perché da cima a fondo a piedi ci vorrà diverso tempo.
Al netto del "teletrasporto" alla torre dell'orologio, utile solo quando vorrete chiudere una sessione di pattugliamento notturno, ci sono sostanzialmente due modi di muoversi all'inizio del gioco, comuni a tutti i personaggi: il rampino e la moto.
Il rampino è ancora più assurdo di quello usato da Batman, nel senso che i quattro protagonisti non hanno un modo per planare come il mantello del Cavaliere Oscuro, e quindi non fanno altro che lanciare un rampino dopo l'altro, dandosi lo slancio per passare al salto successivo. Il problema è che non c'è spesso molto tempo per mirare tra un salto e l'altro, e quindi finirete per andare un po' alla cieca, aggrappandovi ora ad un lampione in strada, ora al tetto di un palazzo, e rimbalzando da un all'altro come palline.
La moto è invece un mezzo invisibile, che comparirà dal nulla alla pressione del tasto R. Veloce negli spostamenti, anche se l'effetto di velocità reso a schermo è piuttosto artefatto, è praticamente inchiodata all'asfalto, ed anche alla massima velocità potrete affrontare curve a tutta birra senza sbandare, accorgendovi così che le linee di movimento che compaiono non indicano poi chissà che velocità folle.
Spostarsi da una parte all'altra della città però, anche in moto, può richiedere qualche minuto, e doverlo fare ripetutamente è un po' ripetitivo.
Con il proseguire della storia dovrebbero però sbloccarsi altre modalità di spostamento, peculiari per ciascun personaggio. In ogni caso la vastità della mappa, ed il fatto che le missioni siano dislocate fin da subito ovunque, non aiuta.




Il Multiplayer
Se volete fare squadra con un amico potete farlo, impersonando così due personaggi del gioco. La modalità cooperativa multigiocatore vi permette infatti di collegarvi con conoscenti o sconosciuti per affrontare assieme missioni e completare sfide, alcune delle quali richiedono più di un giocatore per essere portate a termine.
Ribadiamo che al momento questa modalità è solo a due giocatori, non tre o quattro, ed è attivabile in qualsiasi momento durante le ronde notturne. L'esperienza, i bottini e i progressi della storia si possono trasferire dalle partite cooperative a quelle a giocatore singolo e viceversa, ed in ogni momento potete abbandonare l'esperienza di coppia per tornare a quella single-player.
Peccato davvero però aver limitato tutto a due giocatori in un titolo che ha 4 personaggi. Magari un futuro aggiornamento del sistema renderà possibile una cooperazione più ampia.



Le sfide

Ogni notte avrete a disposizione vari crimini da sventare in città, oltre ad una o più missioni della storia principale. Per passare al giorno successivo è necessario svolgere solo le missioni principali, ma ovviamente le secondarie sono caldamente raccomandate per far avanzare i vari personaggi. Se però doveste decidere di tornare alla torre dell'orologio senza aver completato tutte le attività, queste spariranno dalla mappa. Nessun problema comunque: la notte successiva ce ne saranno di nuove (ma avrete comunque perso perziosi punti esperienza).
Le varie missioni non hanno tutte lo stesso grado di difficoltà (lo troverete indicato prima di affrontarle), e ciascuna di esse avrà anche degli obiettivi bonus che vi garantiranno punti aggiuntivi al completamento delle stesse.
Oltre alle missioni ci sono poi le sfide e la modalità addestramento. Le prime potrebbero richiedervi il completamento di parte della seconda, ma di base il meccanismo è semplice: impara nuove mosse, e potenziale per raggiungere nuove vette, tramite ulteriori abilità o con nuovo equipaggiamento, che potrete creare grazie ai materiali raccolti a giro negli scontri notturni. È un po' un gioco di incastri: se non avrete abbastanza materiali non potrete creare una nuova tuta, che a sua volta vi servirà per completare la relativa sfida e sbloccare nuove abilità.
Quindi la morale è: se volete far progredire al massimo i 4 personaggi, ogni notte dovete esplorare tutto l'esplorabile, e concentrarvi non solo sulle attività principali segnate sulla mappa, ma anche su piccoli crimini individuabili con un piccolo triangolino, o tramite la pressione del tasto X, se foste nelle vicinanze. Non da ultimo, anche un piccolo grido di "aiuto!" non andrà ignorato!
Gotham Knights Gameplay su PS5
Ovviamente quanto detto finora sul gameplay di Gotham Knights su PC vale anche per la versione PlayStation 5.
I contenuti sono gli stessi, cambia solo il modo in cui se ne usufruisce. Cosa aspettarsi quindi dal gioco riprodotto sulla console next-gen di Sony? Per cominciare un frame rate bloccato a 30 punti.
In un gioco Action come Gotham Knights, vedere le scene di combattimento riprodotte a 30 fps fa, purtroppo, la differenza. Ci si fa presto l'abitudine, soprattutto se si è abituati a giocare su console, ma considerato che il titolo di Warner Bros. Games arriva solo sulla next-gen ci saremmo aspettati di vederlo riprodotto a 60 frame al secondo, anche a costo di sfruttare un po' di upscaling. Se non altro il resto del comparto grafico si difende più che decentemente, con un uso più che discreto di Ray-Tracing, particellari e altri effetti di alta qualità.
Controllare i cavalieri di Gotham con il DualSense è un vero piacere. Proprio gli Action in terza persona sono fra i migliori da giocare con l'ausilio di un controller, anche per via dello schema comandi ideato dal team di sviluppo.
Con le levette analogiche la gestione della telecamera è discreta, e controllare attacchi e rotolate con i classici pulsanti di destra è rapido e poco soggetto ad errori. Anzi, visto che abbiamo avuto modo di provarlo sia su PC che su Console, giocarlo con controller è forse la cosa migliore. I comandi da tastiera possono infatti dimostrarsi un po' più macchinosi del previsto.
C'è un solo problema: che le tecnologie a bordo del DualSense non vengono sfruttate a dovere. I grilletti adattivi non sono attivi, e persino il feedback aptico non è mai utilizzato come in altri titoli PS5. Le vibrazioni ci sono, ma sono così deboli da poter essere definite dimenticabili. Un vero peccato. Gotham Knights è quel genere di videogiochi che solitamente darebbe il meglio di sé proprio su console, e per il momento non è così. Possibile che in futuro arrivi un update che vada ad esempio ad aggiungere una modalità Perfomance a 60 fps e che vengano implementate funzionalità che sfruttino a dovere il DualSense, ma ci sarà appunto da aspettare.
Gotham Knights PlayStation - Screenshot




