Chi si rivede: la fuga di dati di Nvidia riaccende le speculazioni sulla Nintendo Switch Pro

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Chi si rivede: la fuga di dati di Nvidia riaccende le speculazioni sulla Nintendo Switch Pro

La massiccia fuga di notizie subita da Nvidia ha riacceso nuovi rumor sulla fantomatica Nintendo Switch Pro. Tech Power Up ha infatti condiviso i dettagli di quella che descrive come la madre di tutti gli attacchi informatici e diversi utenti hanno analizzato quelli che sembrano essere riferimenti a un successore della Nintendo Switch, rendendo di fatto Nintendo Switch Pro e Switch 2 contenuti di tendenza su Twitter. 

In precedenza, alcune voci sul modello Pro suggerivano che avrebbe offerto il supporto 4K nativo, sebbene queste non siano mai state confermate dall'azienda giapponese. Secondo Yakumono, il codice trapelato rivela la presenza di un nuovo modello Switch, in quanto alcune cartelle della fuga di dati sono elencate come "nvn2", che è un richiamo all'API della Switch originale che era etichettata come nvn.

Secondo altri utenti il fatto che il nome in codice NX (e l'API NVN) fossero presenti da molto prima dell'annuncio dello Switch originale, unito alle affermazioni di Nintendo che ribadiscono come Switch sia ancora a metà del suo ciclo, suggeriscono che l'hardware a cui si fa riferimento nella fuga di notizie non sia un successore, ovvero uno Switch 2, ma piuttosto una console aggiornata come Nintendo Switch Pro.

Detto questo, se il codice trapelato fosse indicativo di una nuova console in lavorazione presso Nintendo, sembrerebbe supportare DLSS, l'ultima tecnologia di supersampling di Nvidia. Ci sono anche riferimenti al ray tracing, che sarebbe un enorme passo avanti nel reparto visivo di OG Switch, che si avvicina al suo quinto compleanno. Fondamentalmente, se questo fosse davvero lo Switch Pro, sembrerebbe un bel passo avanti.

Ovviamente bisogna tenere presente che queste sono solo ipotesi, non sono una conferma diretta che l'azienda stia lavorando a un nuovo modello Switch.

Via: GIZMOCHINA
Fonte: Yakumono