Il gaming nel 2016: industria da 91 miliardi di dollari, dove il mobile vince

Cosimo Alfredo Pina
Cosimo Alfredo Pina
Il gaming nel 2016: industria da 91 miliardi di dollari, dove il mobile vince

SuperData Research ha pubblicato la sua indagine sui numeri dell'industria del videogioco in questo 2016 ormai in chiusura. Il giro d'affari è notevole; negli ultimi 12 mesi infatti l'azienda specializzata in ricerche di mercato in questo settore indica un giro di affari da ben 91 miliardi di dollari, tra acquisti convenzionali, pagamenti in-app e pubblicità.

I gamer vecchia scuola storceranno il naso ma c'è poco da stupirsi: la fetta più grande va ai giochi mobile, cresciuti del 18% con entrate per 41 miliardi di dollari. È stato un anno importante su questo fronte con l'uscita di titoli come Pokémon Go e Clash Royale, che però non hanno raggiunto il primo posto. Il gioco mobile a raccogliere più entrate nel 2016 sarebbe stato infatti Monster Strike, con 1,3 miliardi di dollari.

A seguire dopo i giochi su smartphone e tablet, quelli distribuiti sui canali convenzionali, 26 miliardi di dollari, e i free-to-play online che hanno incassato 19 miliardi di dollari.

Nonostante tutto il gaming da PC non soffre comunque la crescita del mobile, con giro da 34 miliardi di dollari, il 6,7% in più su base annua. Su console invece anno di successo per la distribuzione digitale, mercato da 6,6 miliardi di dollari.

Degni di nota anche altre categorie come realtà virtuale (2,7 miliardi di dollari), e-sport (892 milioni di dollari) o video e dirette su gameplay (4,4 miliardi di dollari), fette relativamente piccole del mercato ma che stando a SuperData Research sono cresciute molto e che si presentano molto promettenti per l'anno in arrivo. Secondo SuperData il 2016 è stato infatti un importante anno di transizione e nel 2017 le realtà emergenti si affermeranno ancor di più tenendo in vita un mercato che a quanto pare ha ancora tanto da offrire, tanto alle aziende quanto agli utenti.