Quanto siamo vecchi? Ce lo dice questo gioco de L'Era Glaciale (recensione)

Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
Quanto siamo vecchi? Ce lo dice questo gioco de L'Era Glaciale (recensione)

Recensione L'Era Glaciale: La strampalata avventura di Scrat – È molto più semplice fare i regali quando si parla di bambini: spesso basta il videogioco tratto dal film in sala, o il pupazzo del cartone animato preferito, per mandarli in estasi. Non che le cose siano così cambiate per noi nerd coriacei grossi e cresciuti, eppure, lo abbiamo ribadito più volte, ormai i videogiochi dedicati alle pellicole al cinema sono sempre meno. Dopo questa nostra piccola riflessione, siamo pronti per la recensione de L'Era Glaciale: La strampalata avventura di Scat, titolo che potreste regalare ai più piccoli della famiglia durante le imminenti festività.

Editore Outright Games
Sviluppatore Just Add Water
Piattaforme PS4, Xbox One, PC Windows, Nintendo Switch
Genere Gioco di piattaforme
Modalità di gioco Singolo giocatore
Lingua Italiano
Prezzo e acquisto 39,99€

Tra ere glaciali ed ere PS2

L'Era Glaciale: La strampalata avventura di Scat recupera la struttura dei classici videogiochi su licenza di un paio di generazioni fa, e la immerge nel mondo dell’omonima saga di film d’animazione. In realtà, lascia da parte il filone principale e racconta una vicenda a sé, con protagonista indiscusso il mitico Scrat, intento, per l’ennesima volta, ad agguantare la sua sfuggente ghianda preferita.

Per dare spazio interamente al piccolo scoiattolo, quindi, Outright Games (Crayola Scoot) e Just Add Water hanno scelto di ridurre la narrativa all'essenziale, eliminando di fatto ciò che ha reso grande L’Era Glaciale, dalla comicità ai personaggi primari, per formare un titolo di piattaforme dritto al punto, in cui non si parla mai. La produzione è studiata per un pubblico molto giovane, di un'età compresa tra i sei e i dodici anni, ma mette sul piatto tutte le declinazioni tipiche del genere: arrampicate, pedane mobili e trappole fanno da colonne portanti ad un’interattività che avanza anche qualche enigma elementare, insieme a dei combattimenti piuttosto scivolosi contro le creature del posto, le quali richiedono fin troppi colpi per essere abbattuti.

Per quanto riguarda le lotte, Scrat può sfoggiare le sue timide arti marziali e scagliare oggetti per avere la meglio sui propri rivali, o per risolvere dei rompicapi ambientali. Il problema è che gli avversari possono essere superati come se nulla fosse: certo, lasciano cadere dei cristalli con cui è possibile aumentare il limite massimo della barra d’energia, ma si tratta di un extra alquanto magro, vista la presenza massiccia di punti di controllo che azzerano l’eventuale punizione nel caso in cui i punti vita si esaurissero.

Il tutto si snoda lungo quattro mondi molto diversi tra loro, ciascuno dei quali offre un potenziamento alla conclusione, che coincide con una sfida contro il boss di turno, discreti nella messa in scena. I poteri aggiuntivi aumentano più che altro la mobilità dello scoiattolo e vanno ad intervenire sulla complessità delle sezioni di salto, rinvigorendo un disegno delle mappe che si mantiene sempre su livelli elementari, non avari però di collezionabili che stimolano un minimo d’esplorazione.

Cosa può quindi andare storto in un videogioco dalle semplici ambizioni? Al di là della breve durata, che si attesta sulle quattro ore, e oltre al prezzo di lancio esagerato in relazione agli sforzi produttivi, ciò che lascia un po' perplessi è il sapore generico che pervade questa ennesima avventura de L'Era Glaciale. Sono poche le sezioni che danno carattere al gioco, il quale preferisce andarci troppo piano anche per una produzione di questo calibro: si rifà ai canoni del più elementare tra i giochi di piattaforme treddì e nulla più, confezionando però un viaggio piacevole, specie per gli amanti del personaggio.

All'occhio critico di chi mastica il genere, balzano tuttavia dei difetti ben visibili, dai controlli non sempre reattivi ad una telecamera pigra, incapace di seguire l’azione in modo scattante ed omogeneo. A ciò si aggiunge una realizzazione tecnica mediocre, che accenna dei singhiozzi nella fluidità persino su PS4 Pro. Peccato, perché la resa grafica è gradevole, specie in alcuni scorci glaciali che riescono a catturare l’essenza delle varie pellicole con motivetti musicali azzeccati.

Giudizio Finale

Recensione L'Era Glaciale: La strampalata avventura di Scrat  Giudizio Finale – L'Era Glaciale: La strampalata avventura di Scrat è un classico gioco di piattaforme su licenza, costruito per un pubblico giovane. Non eccelle in nulla e arriva sugli scaffali ad un prezzo più alto del previsto, ma fa ciò che si prefigge di fare. Magari un giusto sconto e la giusta occasione potrebbero fargli bene (qualcuno ha detto Black Friday e Natale?).

PRO CONTRO
  • Veloce, immediato, rilassante
  • Varietà di ambientazioni
  • Dal sapore generico
  • Poco rifinito tecnicamente

Trailer

Screenshot